venerdì 20 dicembre 2013

Idea regalo

Un libro da regalare ad amici/he, colleghi/e, parenti un po' irritanti: Crafting with Cat Hair - Cute Handicrafts to Make with Your Cat.
Traduzione spannometrica: Creazioni con i peli del gatto - Lavoretti carini da fare con il tuo gatto.
Su Amazon, formato Kindle, a € 7,84.
Così, oltre ad aver assolto gli obblighi natalizi, si dice, in maniera elegante, al/la destinatario/a: va a petenà i gajn, cioè letteralmente vai a pettinare le galline, a significare un bonario vaffa.

Cari lettori vicini e lontani, a tutti voi un sincero augurio di Buone Feste.
Come al solito, io sarò in vacanza sino al 7 gennaio 2014.



giovedì 19 dicembre 2013

Spreco alimentare

“Quasi la metà degli sprechi alimentari viene generata nelle nostre case, dove ognuno di noi butta via 76 kg di cibo all’anno e quasi 60 euro al mese... compriamo troppo” e la nostra spesa va a finire nel cesso. Questo è il testo dello spot realizzato per una campagna contro lo spreco alimentare promossa dall’associazione Oikos e finanziata dall’UE.

I numeri,a prima vista, non sembrano tantissimo assurdi, però basta moltiplicarli per due (marito e moglie, senza figli = 152 kg/anno e 120 €/mese), per tre (marito e moglie e un figlio = 228 kg/anno e 180 €/mese) per rendersi conto che qualcosa non quadra.
E infatti i dati, pur essendo quelli ufficiali della UE, sono inficiati dal fatto che derivano da un'indagine di mercato non corretta.
In realtà, la stima reale dello spreco domestico è di circa 7 €/settimana a famiglia, che non è poco ma nemmeno vicina a quanto sostiene la UE.
(Fonte: Il fatto alimentare)


mercoledì 18 dicembre 2013

Agcom, comanda lei!

Con il nuovo regolamento varato dall'Agcom, l'arbitro unico di ogni controversia relativa alla pubblicazione nello spazio pubblico telematico di qualsiasi tipo di contenuto sonoro, audiovisivo, fotografico, videoludico, editoriale e letterario è l'Agcom stessa, senza bisogno di interpellare un giudice (che però diventa necessario per opporsi alle decisioni di Agcom).

Chiunque potrà attivare il procedimento di rimozione di un contenuto anche senza aver, preventivamente, attivato l’eventuale procedura di notice and take down previsto dal gestore del sito e che l’Autorità, in caso di mancato adeguamento spontaneo alla segnalazione da parte dell’uploader del contenuto o del gestore del sito o della pagina, non perderà neppure tempo ad ordinare a questi ultimi la cancellazione, rivolgendosi direttamente all’internet services provider con un ordine di cancellazione coatta o di disabilitazione all’accesso.

Non solo, c'è anche nuova leggina (messa di sguincio nel Decreto “Destinazione Italia”) in approvazione: chi vuole utilizzare – in senso molto lato ovvero anche semplicemente linkare – un contenuto di matrice giornalistico-editoriale deve prima raggiungere un accordo commerciale con il titolare dei diritti e che se non riesce a raggiungere tale accordo, a determinare il giusto prezzo ci penserà – udite, udite – l’Agcom.Insomma, bisognerà avere il permesso, e pagare, per far girare una notizia.

Prevedo una valanga di ricorsi che, probabilmente, arriveranno sino in Cassazione.
E, spero davvero tanto, Agcom si prenderà una badilata in faccia.


martedì 17 dicembre 2013

App per gatti

Snapcat, un’applicazione per Android che serve, in teoria, ai gatti per farsi autoscatti.
Funziona così: sullo schermo si muove un pallino rosso, richiamo irresistibile per i mici. Se lo "prendono", la fotocamera anteriore del tablet (o del telefono) scatta una foto.
Quelli di Wired ci hanno provato con tale Gattino Prisco e il suo amico Ciccio, però ne sono sortite solo foto sfuocate, controluce, mosse, storte.

lunedì 16 dicembre 2013

venerdì 13 dicembre 2013

Accidenti a Yahoo

Mercoledì Thunderbird non mi scarica la posta di Yahoo, motivo: il server ha rifiutato la connessione.
Vabbe', penso, Yahoo Mail ha il mal di pancia.
Ieri, idem.
Al che faccio una ricerca in Rete su un eventuale down.
Cercando per data trovo poco, poi mi salta all'occhio una roba riguardante Outlook 2007 e Yahoo.
Bingo!
Da mercoledì il POP3 di Yahoo accetta solo connessioni su porta 995 e con SSL, quando da sempre era porta 110 e nessuna crittografia.
Ma kit 'e muort!
A quelli di Yahoo sembrava brutto avvisare?

Cambiando discorso, ho decorato il mio ufficio per Natale, ecco qui che meravigliosa meraviglia c'ho adesso:

click per ingrandire
Ah, il gatto nervoso, sopra il calendario, c'è tutto l'anno.

giovedì 12 dicembre 2013

Un computer sicuro è un computer spento

Il titolo del post è una citazione, letterale, di quel che scrisse, già nel 2001, Kevin Mitnick.
La sua affermazione ha un peso notevole, visti i suoi precedenti di hacker, cracker et similia.

Uno dice: si, però, io non uso chiavette USB, non mi collego alla Rete, quindi non corro rischi di prendere virus, trojan e compagnia bella.
 
Sbagliato.
Pur essendo ancora in fase di sviluppo, già ora programmi pericolosi per il computer possono viaggiare anche in assenza di connessione a internet, attraverso ultrasuoni.
Il virus utilizza frequenze inudibili all'orecchio umano, e per trasmettere dati utilizza gli speaker e i microfoni sempre accesi nei computer.


Sapevatelo.

Edit delle ore 13:45 - pensavo che l'ironia del testo fosse chiaramente percepibile (e visibile, dall'immagine) e invece no,  qualcuno ha creduto parlassi sul serio; colpa mia, la prossima volta metterò una bandierina con su scritto "modalità seria OFF"


mercoledì 11 dicembre 2013

Papa, la realtà

Una dettagliata inchiesta del Financial Times, firmata da Rachel Sanderson, rivela come le frettolose riforme dello Ior, propagandate come esclusiva farina del sacco di Francesco e della sua volontà di fare pulizia, siano state caldeggiate da anni proprio da grandi nomi della finanza internazionale quali JP Morgan e Goldman Sachs [ndr: cioè son riusciti a imporle, perché, in caso contrario, avrebbero avuto loro stessi grossi problemi], con cui il Vaticano intrattiene da tempo rapporti privilegiati. Nel contempo, un’altra inchiesta su Il Fatto Quotidiano rende noto che, nonostante la sbandierata trasparenza, il Vaticano non ha tuttora fornito informazioni su migliaia di casi di esportazione di capitali in Italia. Tanto da ventilare l’ipotesi, da parte dell’agenzia delle dogane, di organizzare controlli dei finanzieri alle frontiere.[...]
La lenta e travagliata riforma dello Ior ricorda molto da vicino lo scandalo pedofilia clericale su cui ha chiesto spiegazioni l’Onu [*]. Anche in quel caso le istituzioni internazionali hanno messo sotto pressione il Vaticano per le diffuse coperture e insabbiamenti di preti accusati di abusi sessuali su minori. La Santa Sede non ha fornito i dati richiesti, sostenendo tra l’altro che Santa Sede e Chiesa cattolica sono entità distinte. Ma i giornali e i media nostrani, ormai vittime della loro stessa papolatria, parlano quasi solo della commissione istituita dal papa per proteggere le vittime, omettendo il resto.
(Fonte: UAAR)

Sì, davvero, un bravo papa.
 


martedì 10 dicembre 2013

Prezzo

Non sono lieta della vittoria di Renzi però sono lietissima della sconfitta di Massimo D'Alema.
Se il prezzo da pagare per far fuori, finalmente!, Baffino è quello di avere il gggiovane Matteo come segretario del PD, va bene, sono disposta a pagarlo, anche se di sicuro sarà carissimo.



lunedì 9 dicembre 2013

Dalle stelle alle stelle. Pardon, cucce

Il silvio non è più lui, prima era famoso in quanto politico, tycoon e tombeur de femmes (sì, vabbe', erano mignotte, ma tutto fa brodo), adesso solo perché c'ha Dudù.
Che, per tenere alto l'audience, ha una sua pagina su Facebook e, pare, anche un sito: Forza Dudù.
Il declino del silvio è impressionante, se continua così presto lo vedremo intento a scrutare, con le mani dietro la schiena, qualche lavoro in corso, come un umarell qualsiasi.
E chissà, allora, quale sarà la reazione di Dudù.


venerdì 6 dicembre 2013

A proposito del Porcellum

Il Porcellum è incostituzionale.
Pertanto, in teoria, ci sono un bel tot di parlamentari la cui elezione è nulla.
Ne consegue che, sempre in teoria, dal 21 dicembre 2005, data in cui è entrato in vigore il Porcellum, i voti di questi tizi, come senatori o deputati, non hanno valore legale e/o inficiano le votazioni parlamentari.
Comprese quelle con cui hanno eletto Napolitano presidente della Repubblica la prima volta (15 maggio 2006) e la seconda (22 aprile 2013).
Secondo questa logica, è invalida anche la designazione di tre membri della Consulta, nominati dal Parlamento negli anni 2006, 2008 e 2011.
Non solo: se la nomina di Napolitano non fosse valida, ci sarebbero altri tre membri della Consulta "non in regola" perché li ha scelti lui (2009, 2011 e 2013).
Al che, mi chiedo: se la Consulta avesse 6 membri su 15 non "legittimi", la sentenza sul Porcellum avrebbe ancora una legittimità?
Se no, che succede?
Sì, sì, lo so, ho una mente contorta.



giovedì 5 dicembre 2013

(finti) Cambiamenti

Il governo italiano ha recepito la direttiva UE che permette ai cittadini di recarsi in un altro Stato membro per le cure mediche, ottenendo un rimborso.

Però, nel decreto, il governo italiano ha aggiunto che l'autorizzazione è negata:
1) "per motivi imperativi di interesse generale", come "la volontà di garantire il controllo dei costi e di evitare, per quanto possibile, ogni spreco di risorse finanziarie, tecniche e umane"
2) se "l'assistenza sanitaria in questione può essere prestata nel territorio nazionale entro un termine giustificabile dal punto di vista clinico, tenuto presente lo stato di salute e il probabile decorso della malattia"
3) se le terapie da effettuare all'estero richiedono "l'utilizzo di un' infrastruttura sanitaria o di apparecchiature mediche altamente specializzate e costose, comprese quelle utilizzate nella diagnostica strumentale".

Tradotto, non vai all'estero a farti curare se:
1) non ci sono soldi da darti per il rimborso spese
2) puoi, secondo non si sa chi, fare le cure anche in Italia
3) le tue cure costano troppo.

Insomma, alla facciazza della direttiva UE, non cambia niente rispetto a prima.



mercoledì 4 dicembre 2013

Promesse

Matteo Renzi annuncia, nel caso della vittoria alle primarie del Pd, una riduzione da un miliardo di euro dei costi della politica, a partire dal Senato, e un gigantesco piano per il lavoro.

Nonostante ampie ed approfondite ricerche in Rete, non ho trovato traccia di come Renzi intende fare le due cose.
Dopodiché mi è venuto in mente il silvio e tutte le sue promesse, chissà perché.



martedì 3 dicembre 2013

Conti senza l'oste

Aggiungi didascalia
Durante gli ultimi sei mesi, qui in azienda, è capitato un paio di volte che ci fosse bisogno, per un pochissimi giorni, di qualcuno che desse una mano in magazzino.
All'uopo, è stato chiamato un ex-dipendente, in pensione.
Tutto fatto in regola, con contratto, dichiarazioni varie, azzi e mazzi di Legge.
Visto ciò, uno dei magazzinieri, che è un po' naïf, si è fatto un film:
1) vado in pensione
2) hanno bisogno di me, mi chiamano tutti i giorni
3) incasso la pensione più il compenso
4) vivo alla grande.
Essendo uno di quelli che si picca di non aver mai torto, non ha chiesto parere/consiglio a nessuno e, men che meno, parlato con i capi per sapere se era fattibile quel che si era immaginato.
Adesso, a un mese dal pensionamento, ha scoperto che non ci sarà bisogno in futuro di lui, in quanto verrà sostituito da un "apprendista", cioè un tizio con meno di 29 anni (che costerà alla ditta, spannometricamente, la metà).
E allora via con le, pubbliche, lamentele: prenderò una miseria di pensione, come faccio col mutuo, le rate, le spese.

A me dispiace, è una brava persona, però non ha scusanti, la colpa è solo e soltanto sua.

lunedì 2 dicembre 2013

Politici, gli acquisti incredibili

Coi soldi nostri:
  • Andrea Stara, consigliere piemontese, avrebbe comprato giochi di Dragon Ball ma l’interessato nega
  • L'ex governatore della Regione Basilicata, Vito de Filippo, secondo le accuse usò 3000 euro per l'acquisto di francobolli
  • Nel 2012 l'ex capogruppo alla regione Lazio del Pdl Franco Fiorito venne arrestato, tra le altre cose, per aver acquistato un Suv con i soldi del rimborso per affrontare una nevicata che colpì Roma
  • In Piemonte tra le spese pazze venute alla luce c'è anche un collare per bovini
  • In Emilia-Romagna qualcuno ha chiesto indietro i 50 centesimi spesi per usare un bagno pubblico
  • In Campania i consiglieri hanno speso 2,5 milioni di euro, tra cenoni, cialde dei caffè
  • Gianfranco Novero, consigliere del Piemonte, ha pagato con i rimborsi un battesimo
  • Maurizio Lupi, consigliere regionale in Piemonte, acquistò una Wii per i figli per intrattenere i figli durante le riunioni
  • L'ex vicepresidente della Regione Liguria Marylin Fusco venne accusata di acquistare con i soldi dei rimborsi cibo per gatti. L'interessata ha però smentito con forza
  • Alessandro Colautti, capogruppo del Pdl in Regione Friuli Venezia Giulia, ha chiesto il rimborso per la toelettatura del suo cane
(Fonte: Giornalettismo)