Nel banco del negozio c'era anche una magnifica torta bertolina già tagliata: si vedeva bene la gran quantità di uva fragola imprigionata nell'impasto.
Potevo rinunciare a comprarne una fetta?
No, non potevo.
All'esame organolettico (cioè rimirata, annusata e poi mangiata) è risultata buonissima, sembrava fatta in casa.
Come i tortelli, la bertolina è un piatto tipico del cremasco.
La ricetta, presa da qui:
Ingredienti:
500 g farina
100 g olio
1 uovo
200 g zucchero
500 g uva americana
1 bustina di lievito per dolci
latte q.b.
Procedimento:
sbattere l'uovo con lo zucchero. Unire l'olio e mescolare bene. Sempre mescolando unire il lievito, la farina e il latte fino ad ottenere un impasto omogeneo e non troppo molle.
Stendere (aiutandosi con un cucchiaio) metà impasto in una teglia imburrata e infarinata.
Mettere l'uva e ricoprire con l'impasto restante.
Cospargere la torta di zucchero e infornare a 180° per circa 50-55 minuti.
Uno dei dolci che ancora non ho assaporato!
RispondiEliminaQual è l' uva americana? Quella essiccata?
esame organolettico??? ahhhh
RispondiElimina@Daniele: no, è fresca, è quella nera che ti macchia le dita di viola
RispondiElimina@Ruben: fa figo, eh? :-)