venerdì 20 dicembre 2013

Idea regalo

Un libro da regalare ad amici/he, colleghi/e, parenti un po' irritanti: Crafting with Cat Hair - Cute Handicrafts to Make with Your Cat.
Traduzione spannometrica: Creazioni con i peli del gatto - Lavoretti carini da fare con il tuo gatto.
Su Amazon, formato Kindle, a € 7,84.
Così, oltre ad aver assolto gli obblighi natalizi, si dice, in maniera elegante, al/la destinatario/a: va a petenà i gajn, cioè letteralmente vai a pettinare le galline, a significare un bonario vaffa.

Cari lettori vicini e lontani, a tutti voi un sincero augurio di Buone Feste.
Come al solito, io sarò in vacanza sino al 7 gennaio 2014.



giovedì 19 dicembre 2013

Spreco alimentare

“Quasi la metà degli sprechi alimentari viene generata nelle nostre case, dove ognuno di noi butta via 76 kg di cibo all’anno e quasi 60 euro al mese... compriamo troppo” e la nostra spesa va a finire nel cesso. Questo è il testo dello spot realizzato per una campagna contro lo spreco alimentare promossa dall’associazione Oikos e finanziata dall’UE.

I numeri,a prima vista, non sembrano tantissimo assurdi, però basta moltiplicarli per due (marito e moglie, senza figli = 152 kg/anno e 120 €/mese), per tre (marito e moglie e un figlio = 228 kg/anno e 180 €/mese) per rendersi conto che qualcosa non quadra.
E infatti i dati, pur essendo quelli ufficiali della UE, sono inficiati dal fatto che derivano da un'indagine di mercato non corretta.
In realtà, la stima reale dello spreco domestico è di circa 7 €/settimana a famiglia, che non è poco ma nemmeno vicina a quanto sostiene la UE.
(Fonte: Il fatto alimentare)


mercoledì 18 dicembre 2013

Agcom, comanda lei!

Con il nuovo regolamento varato dall'Agcom, l'arbitro unico di ogni controversia relativa alla pubblicazione nello spazio pubblico telematico di qualsiasi tipo di contenuto sonoro, audiovisivo, fotografico, videoludico, editoriale e letterario è l'Agcom stessa, senza bisogno di interpellare un giudice (che però diventa necessario per opporsi alle decisioni di Agcom).

Chiunque potrà attivare il procedimento di rimozione di un contenuto anche senza aver, preventivamente, attivato l’eventuale procedura di notice and take down previsto dal gestore del sito e che l’Autorità, in caso di mancato adeguamento spontaneo alla segnalazione da parte dell’uploader del contenuto o del gestore del sito o della pagina, non perderà neppure tempo ad ordinare a questi ultimi la cancellazione, rivolgendosi direttamente all’internet services provider con un ordine di cancellazione coatta o di disabilitazione all’accesso.

Non solo, c'è anche nuova leggina (messa di sguincio nel Decreto “Destinazione Italia”) in approvazione: chi vuole utilizzare – in senso molto lato ovvero anche semplicemente linkare – un contenuto di matrice giornalistico-editoriale deve prima raggiungere un accordo commerciale con il titolare dei diritti e che se non riesce a raggiungere tale accordo, a determinare il giusto prezzo ci penserà – udite, udite – l’Agcom.Insomma, bisognerà avere il permesso, e pagare, per far girare una notizia.

Prevedo una valanga di ricorsi che, probabilmente, arriveranno sino in Cassazione.
E, spero davvero tanto, Agcom si prenderà una badilata in faccia.


martedì 17 dicembre 2013

App per gatti

Snapcat, un’applicazione per Android che serve, in teoria, ai gatti per farsi autoscatti.
Funziona così: sullo schermo si muove un pallino rosso, richiamo irresistibile per i mici. Se lo "prendono", la fotocamera anteriore del tablet (o del telefono) scatta una foto.
Quelli di Wired ci hanno provato con tale Gattino Prisco e il suo amico Ciccio, però ne sono sortite solo foto sfuocate, controluce, mosse, storte.

lunedì 16 dicembre 2013

venerdì 13 dicembre 2013

Accidenti a Yahoo

Mercoledì Thunderbird non mi scarica la posta di Yahoo, motivo: il server ha rifiutato la connessione.
Vabbe', penso, Yahoo Mail ha il mal di pancia.
Ieri, idem.
Al che faccio una ricerca in Rete su un eventuale down.
Cercando per data trovo poco, poi mi salta all'occhio una roba riguardante Outlook 2007 e Yahoo.
Bingo!
Da mercoledì il POP3 di Yahoo accetta solo connessioni su porta 995 e con SSL, quando da sempre era porta 110 e nessuna crittografia.
Ma kit 'e muort!
A quelli di Yahoo sembrava brutto avvisare?

Cambiando discorso, ho decorato il mio ufficio per Natale, ecco qui che meravigliosa meraviglia c'ho adesso:

click per ingrandire
Ah, il gatto nervoso, sopra il calendario, c'è tutto l'anno.

giovedì 12 dicembre 2013

Un computer sicuro è un computer spento

Il titolo del post è una citazione, letterale, di quel che scrisse, già nel 2001, Kevin Mitnick.
La sua affermazione ha un peso notevole, visti i suoi precedenti di hacker, cracker et similia.

Uno dice: si, però, io non uso chiavette USB, non mi collego alla Rete, quindi non corro rischi di prendere virus, trojan e compagnia bella.
 
Sbagliato.
Pur essendo ancora in fase di sviluppo, già ora programmi pericolosi per il computer possono viaggiare anche in assenza di connessione a internet, attraverso ultrasuoni.
Il virus utilizza frequenze inudibili all'orecchio umano, e per trasmettere dati utilizza gli speaker e i microfoni sempre accesi nei computer.


Sapevatelo.

Edit delle ore 13:45 - pensavo che l'ironia del testo fosse chiaramente percepibile (e visibile, dall'immagine) e invece no,  qualcuno ha creduto parlassi sul serio; colpa mia, la prossima volta metterò una bandierina con su scritto "modalità seria OFF"


mercoledì 11 dicembre 2013

Papa, la realtà

Una dettagliata inchiesta del Financial Times, firmata da Rachel Sanderson, rivela come le frettolose riforme dello Ior, propagandate come esclusiva farina del sacco di Francesco e della sua volontà di fare pulizia, siano state caldeggiate da anni proprio da grandi nomi della finanza internazionale quali JP Morgan e Goldman Sachs [ndr: cioè son riusciti a imporle, perché, in caso contrario, avrebbero avuto loro stessi grossi problemi], con cui il Vaticano intrattiene da tempo rapporti privilegiati. Nel contempo, un’altra inchiesta su Il Fatto Quotidiano rende noto che, nonostante la sbandierata trasparenza, il Vaticano non ha tuttora fornito informazioni su migliaia di casi di esportazione di capitali in Italia. Tanto da ventilare l’ipotesi, da parte dell’agenzia delle dogane, di organizzare controlli dei finanzieri alle frontiere.[...]
La lenta e travagliata riforma dello Ior ricorda molto da vicino lo scandalo pedofilia clericale su cui ha chiesto spiegazioni l’Onu [*]. Anche in quel caso le istituzioni internazionali hanno messo sotto pressione il Vaticano per le diffuse coperture e insabbiamenti di preti accusati di abusi sessuali su minori. La Santa Sede non ha fornito i dati richiesti, sostenendo tra l’altro che Santa Sede e Chiesa cattolica sono entità distinte. Ma i giornali e i media nostrani, ormai vittime della loro stessa papolatria, parlano quasi solo della commissione istituita dal papa per proteggere le vittime, omettendo il resto.
(Fonte: UAAR)

Sì, davvero, un bravo papa.
 


martedì 10 dicembre 2013

Prezzo

Non sono lieta della vittoria di Renzi però sono lietissima della sconfitta di Massimo D'Alema.
Se il prezzo da pagare per far fuori, finalmente!, Baffino è quello di avere il gggiovane Matteo come segretario del PD, va bene, sono disposta a pagarlo, anche se di sicuro sarà carissimo.



lunedì 9 dicembre 2013

Dalle stelle alle stelle. Pardon, cucce

Il silvio non è più lui, prima era famoso in quanto politico, tycoon e tombeur de femmes (sì, vabbe', erano mignotte, ma tutto fa brodo), adesso solo perché c'ha Dudù.
Che, per tenere alto l'audience, ha una sua pagina su Facebook e, pare, anche un sito: Forza Dudù.
Il declino del silvio è impressionante, se continua così presto lo vedremo intento a scrutare, con le mani dietro la schiena, qualche lavoro in corso, come un umarell qualsiasi.
E chissà, allora, quale sarà la reazione di Dudù.


venerdì 6 dicembre 2013

A proposito del Porcellum

Il Porcellum è incostituzionale.
Pertanto, in teoria, ci sono un bel tot di parlamentari la cui elezione è nulla.
Ne consegue che, sempre in teoria, dal 21 dicembre 2005, data in cui è entrato in vigore il Porcellum, i voti di questi tizi, come senatori o deputati, non hanno valore legale e/o inficiano le votazioni parlamentari.
Comprese quelle con cui hanno eletto Napolitano presidente della Repubblica la prima volta (15 maggio 2006) e la seconda (22 aprile 2013).
Secondo questa logica, è invalida anche la designazione di tre membri della Consulta, nominati dal Parlamento negli anni 2006, 2008 e 2011.
Non solo: se la nomina di Napolitano non fosse valida, ci sarebbero altri tre membri della Consulta "non in regola" perché li ha scelti lui (2009, 2011 e 2013).
Al che, mi chiedo: se la Consulta avesse 6 membri su 15 non "legittimi", la sentenza sul Porcellum avrebbe ancora una legittimità?
Se no, che succede?
Sì, sì, lo so, ho una mente contorta.



giovedì 5 dicembre 2013

(finti) Cambiamenti

Il governo italiano ha recepito la direttiva UE che permette ai cittadini di recarsi in un altro Stato membro per le cure mediche, ottenendo un rimborso.

Però, nel decreto, il governo italiano ha aggiunto che l'autorizzazione è negata:
1) "per motivi imperativi di interesse generale", come "la volontà di garantire il controllo dei costi e di evitare, per quanto possibile, ogni spreco di risorse finanziarie, tecniche e umane"
2) se "l'assistenza sanitaria in questione può essere prestata nel territorio nazionale entro un termine giustificabile dal punto di vista clinico, tenuto presente lo stato di salute e il probabile decorso della malattia"
3) se le terapie da effettuare all'estero richiedono "l'utilizzo di un' infrastruttura sanitaria o di apparecchiature mediche altamente specializzate e costose, comprese quelle utilizzate nella diagnostica strumentale".

Tradotto, non vai all'estero a farti curare se:
1) non ci sono soldi da darti per il rimborso spese
2) puoi, secondo non si sa chi, fare le cure anche in Italia
3) le tue cure costano troppo.

Insomma, alla facciazza della direttiva UE, non cambia niente rispetto a prima.



mercoledì 4 dicembre 2013

Promesse

Matteo Renzi annuncia, nel caso della vittoria alle primarie del Pd, una riduzione da un miliardo di euro dei costi della politica, a partire dal Senato, e un gigantesco piano per il lavoro.

Nonostante ampie ed approfondite ricerche in Rete, non ho trovato traccia di come Renzi intende fare le due cose.
Dopodiché mi è venuto in mente il silvio e tutte le sue promesse, chissà perché.



martedì 3 dicembre 2013

Conti senza l'oste

Aggiungi didascalia
Durante gli ultimi sei mesi, qui in azienda, è capitato un paio di volte che ci fosse bisogno, per un pochissimi giorni, di qualcuno che desse una mano in magazzino.
All'uopo, è stato chiamato un ex-dipendente, in pensione.
Tutto fatto in regola, con contratto, dichiarazioni varie, azzi e mazzi di Legge.
Visto ciò, uno dei magazzinieri, che è un po' naïf, si è fatto un film:
1) vado in pensione
2) hanno bisogno di me, mi chiamano tutti i giorni
3) incasso la pensione più il compenso
4) vivo alla grande.
Essendo uno di quelli che si picca di non aver mai torto, non ha chiesto parere/consiglio a nessuno e, men che meno, parlato con i capi per sapere se era fattibile quel che si era immaginato.
Adesso, a un mese dal pensionamento, ha scoperto che non ci sarà bisogno in futuro di lui, in quanto verrà sostituito da un "apprendista", cioè un tizio con meno di 29 anni (che costerà alla ditta, spannometricamente, la metà).
E allora via con le, pubbliche, lamentele: prenderò una miseria di pensione, come faccio col mutuo, le rate, le spese.

A me dispiace, è una brava persona, però non ha scusanti, la colpa è solo e soltanto sua.

lunedì 2 dicembre 2013

Politici, gli acquisti incredibili

Coi soldi nostri:
  • Andrea Stara, consigliere piemontese, avrebbe comprato giochi di Dragon Ball ma l’interessato nega
  • L'ex governatore della Regione Basilicata, Vito de Filippo, secondo le accuse usò 3000 euro per l'acquisto di francobolli
  • Nel 2012 l'ex capogruppo alla regione Lazio del Pdl Franco Fiorito venne arrestato, tra le altre cose, per aver acquistato un Suv con i soldi del rimborso per affrontare una nevicata che colpì Roma
  • In Piemonte tra le spese pazze venute alla luce c'è anche un collare per bovini
  • In Emilia-Romagna qualcuno ha chiesto indietro i 50 centesimi spesi per usare un bagno pubblico
  • In Campania i consiglieri hanno speso 2,5 milioni di euro, tra cenoni, cialde dei caffè
  • Gianfranco Novero, consigliere del Piemonte, ha pagato con i rimborsi un battesimo
  • Maurizio Lupi, consigliere regionale in Piemonte, acquistò una Wii per i figli per intrattenere i figli durante le riunioni
  • L'ex vicepresidente della Regione Liguria Marylin Fusco venne accusata di acquistare con i soldi dei rimborsi cibo per gatti. L'interessata ha però smentito con forza
  • Alessandro Colautti, capogruppo del Pdl in Regione Friuli Venezia Giulia, ha chiesto il rimborso per la toelettatura del suo cane
(Fonte: Giornalettismo)


venerdì 29 novembre 2013

Cavolini di Bruxelles, uso alternativo


1000 cavolini collegati l’uno all’altro formano una batteria vegetale che alimenta le luci di un albero di Natale posto a South Bank, a Londra. Creato da un gruppo proveniente dalla The Big Bang UK Young Scientists and Engineers Fair, il sistema funziona utilizzando elettori di rame e zinco tra un cavolino e l’altro e creando una piccola reazione tra gli elettrodi e il contenuto acido dei vegetali.
I
cavolini sono organizzati in modo da formare cinque celle energetiche in grado di prendere l’energia provocata dalla reazione e di rilasciare 63 volt di elettricità, sufficienti ad alimentare i LED dell’albero.
(Fonte: Gizmodo)

Chissà se dopo l'uso si possono mangiare.



giovedì 28 novembre 2013

Ciao ciao, silvio berlusconi






Fascino suino

Al modico prezzo di 12,99 $ 9,99 $, per gli amanti del genere, un deodorante al profumo di pancetta:


Ha un piccolo, piccolissimo, inconveniente: chi lo usa catalizzerà l'attenzione di tutti gli amanti del barcecue, ma anche di cani, gatti, orsi, coccodrilli e persino maiali.

mercoledì 27 novembre 2013

Se lo conosci, lo eviti

Dal marzo dell'anno prossimo, in Inghilterra e Galles, sarà operativa la Clare’s Law, una legge che permette alle donne di controllare presso gli archivi della polizia se l'uomo che hanno appena conosciuto ha precedenti penali (immagino riguardo a denunce di ex fidanzate/compagne/mogli).

La legge è stata chiamata in questo modo in ricordo di Clare Wood, una donna di 36 anni che nel febbraio 2009 è stata uccisa dal suo ex fidanzato, George Appleton, che non accettava il fatto che lei lo avesse lasciato. Clare non sapeva che George, conosciuto su Facebook, era stato denunciato dalla sua precedente compagna con l’accusa di essere stata molestata, minacciata e addirittura rapita da quell’uomo.

Dubito assai che in Italia ci sarà mai una legge così, sai quante menate per la privacy, millemila politici che direbbero "sì, però" e alla fine non la voterebbero ma soprattutto per la mancanza di un archivio unico delle informazioni nonché di un modo semplice per accedervi.

progetto “Zapatos rojos – Scarpe rosse”: no al femminicidio


martedì 26 novembre 2013

Necessità e sprechi

«Oggi non siamo in grado di accrescere la sicurezza in nessuna parte del territorio».
Diventa sempre più difficile poter assicurare lo stesso servizio ai cittadini che veniva assicurato invece qualche anno fa.
Così ha detto il capo della polizia Alessandro Pansa.
A causa dei tagli, dal 2014 infatti ci saranno solamente (tra poliziotti, carabinieri e finanzieri) 94 mila uomini schierati, non più 110 mila come prima.

Guarda, Alessandro, se eliminate le scorte ti ritrovi più di 2.000 uomini da mandare, come dici tu, sul territorio.
A costo zero, oltretutto.


lunedì 25 novembre 2013

Infrazioni UE

La Commissione europea ha notificato oggi [NdR: giovedì 20.11.2013] a Bruxelles l'invio all'Italia di 10 "pareri motivati" (secondo stadio della procedura comunitaria d'infrazione) per:
  • mancata trasposizione della direttiva sul contrasto alla tratta di esseri umani
  • mancata revisione della direttiva Rohs riguardo questioni ambientali (stoccaggio del mercurio metallico, limitazioni dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche)
  • mancato il pieno rispetto della direttiva che mira a impedire che i medicinali falsificati giungano ai pazienti
  • mancato recepimento della direttiva per la prevenzione delle lesioni causate dagli strumenti medici taglienti nel settore ospedaliero e sanitario
  • mancato rispetto della direttiva Ue sul lavoro a tempo determinato riguardo i precari della scuola
  • mancata istituzione dell'agenzia nazionale permanente per vigilare sulla corretta applicazione dei diritti dei passeggeri nelle ferrovie, né stabilito norme volte a sanzionare le violazioni della legislazione comunitaria pertinente
  • mancata esenzione Iva per le spese accessorie delle importazioni.

L’ultimo rapporto sull’applicazione del diritto comunitarie pone l’Italia in testa alla classifica delle infrazioni, erano 99 alla fine del 2012, comprese 17 procedure da ritardato recepimento. Per fare il confronto, la Francia ha 63 contenziosi aperti, la Germania 61, l’Olanda 41. La differenza è palese, come pure si evince dalle denunce dei cittadini, altra graduatoria su cui il sistema italico svetta: ne abbiamo incassate 438; la Spagna, seconda, è quota 309.
(fonte: La Stampa)

Sì, be', però in Europa pensano che il nostro premier ha le palle d'acciaio, o così dice lui esso stesso medesimo.
E, in effetti, le ha.
Queste:


venerdì 22 novembre 2013

Riciclare, modo 1 e modo 2


In azienda cerchiamo, per motivi ecologici ed economici, di non sprecare carta: tutte le fotocopie e i fax che non servono più vengono voltati e usati per stampe ad uso interno.

Per non incasinare le cose bisogna distinguere il lato del foglio che non è (più) da considerare.
Io ci traccio sopra una X, da un angolo all'altro, con la matita.
La mia collegaR invece fa così:



Cioè infila enne fogli da riciclare nella stampante e fa partire la stampa della scritta in diagonale.
E' la stessa che compra equo e solidale, raccoglie fondi per la ricerca sul cancro, firma petizioni per salvare la Natura, va in piazza a protestare per le discariche.
E poi si porta in ufficio quantità industriali di acqua in bottiglie di plastica, in confezioni da 6 x 2 litri, anche se quella che sgorga dal rubinetto è buonissima.

giovedì 21 novembre 2013

Intercettazioni, again

Datagate, Enrico Letta ha detto: «Ad oggi, in base alle analisi della nostra intelligence, non risultano compromissioni della sicurezza delle comunicazioni né dei vertici di governo né delle ambasciate, né risulta che la privacy dei cittadini italiani sia stata violata».

Ah, sì?
Considerando che la suddetta "intelligence" è la stessa che alla fine di ottobre ha dichiarato di non avere evidenze (cioè non ne sapevano niente) delle intercettazioni USA, scusa Enrico, ma la reazione di molti Italiani, me compresa, alle tue parole è la seguente:








Che ti credi, Enrico? Che siamo tutti scemi?

mercoledì 20 novembre 2013

Succede che...

Un mega dirigente galattico da mesi sta facendo il filo a un cliente molto, ma mooolto, importante.
Ottenuto finalmente un appuntamento, ci va portando campioni del prodotto che vuole vendergli, con l'accordo che verrà fatta una prova pratica di utilizzo.
Torna scornato: la merce è stata bocciata.
Adesso il mega dirigente galattico ha due alternative:
1) capire cosa non va bene del prodotto e sistemarlo
2) rinunciare al cliente.
Dato che lui è un sciur dutùr in quanto ci ha una laurea (del vecchio ordinamento, poffarbacco!) e pertanto è superiore a tutti per intelligenza, sagacia, furbizia nonchè provvisto di nobili natali e, di conseguenza, di sacri lombi, non rinuncerà.

Qualcuno, di infimo grado, sa un particolare di cui il mega dirigente galattico non è a conoscenza e cioè che l'attuale fornitore del prodotto ha intrallazzi con chi conta all'interno dell'azienda cliente e, pertanto, MAI si riuscirà a scalzarlo dalle posizioni acquisite.
Quel qualcuno non ha manco tentato di avvisare di ciò il mega dirigente galattico, in quanto anni fa si è sentito dire "lei non si preoccupi!" quando ha provato a far presente un dettaglio, in un affare, di cui, sembrava, il mega dirigente galattico non fosse a conoscenza.
Ora, sempre quel qualcuno, si chiede se è brutto che gli venga da ridere ogni volta che incontra il mega dirigente galattico, però poi si risponde di no.




martedì 19 novembre 2013

Svizzera

Domenica prossima gli Svizzeri votano per un referendum chiamato "1 a 12 per salari più equi".
In pratica si tratta di decidere se mettere un limite agli stipendi dei manager, limite quantificato in 12 volte quello minimo riconosciuto dalla stessa impresa.
Politici e associazioni di categoria dicono che "una simile legge indebolirebbe il mercato del lavoro" e che "le grandi imprese con i top manager potrebbero lasciare il paese".

Non so se il referendum avrà successo, dubito assai, però il fatto stesso che siano riusciti a indirlo è un segnale forte.

Il mio desiderio di venir invasi dalla Svizzera è sempre più forte.


lunedì 18 novembre 2013

Sempre con voi

“Sempre con voi” si chiama il calendario di silvio minuto per minuto: dodici mesi in compagnia dello “chansonnier” (gennaio); del “fotografo di matrimoni ma anche di funerali” (febbraio);  ”dell’imprenditore condannato a vincere” (marzo); di “colui che ascolta i popoli” (aprile); del “liberale” (maggio); del politico “votato alla libertà” (giugno); dell’ottimista per definizione (luglio); del lavoratore indefesso (agosto); dell’uomo a cui la storia ha imposto la politica (settembre); del capo dell’impero (ottobre); del combattente contro il comunismo “come Churchill contro il nazismo” (novembre); dell’aggredito “verbalmente, politicamente e giudiziariamente” (dicembre).
(fonte: Il Fatto Quotidiano)

In edicola, al modico prezzo di € 3.

Solo al pensiero di avere quella faccia appesa al muro per un anno, mi vien da vomitare.
PS mi piacerebbe tanto sapere la tiratura e i numeri del venduto che farà

venerdì 8 novembre 2013

Business is business

Scrive Il Fatto Alimentare:
Non mangiate frutti di bosco surgelati se non sono stati cotti per 2-3 minuti. Questo messaggio, timidamente suggerito dal Ministero della salute a distanza di quattro mesi dall’inizio dell’epidemia di epatite A, dovrebbe invece essere diffuso con una certa rilevanza, visto che sino ad ora le persone colpite sono oltre 700.
[...]
la task force dell’Istituto Superiore di Sanità insieme all’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna incontra grosse difficoltà per rintracciare l’origine della materia prima
[...]
perché i supermercati sapendo che una parte dei frutti di bosco in vendita è contaminata non mettono un grande cartello a colori davanti ai frigoriferi ricordando agli acquirenti di cuocere per 2-3 minuti prima del consumo?

Ma, ciccio, perché non ne venderebbero più manco una confezione!

giovedì 7 novembre 2013

Case mer(d)avigliose

Nel lontano 2010 ho raccontato dell'idiozia di chi compra casa in mezzo a una zona industriale pur di risparmiare.
Ora, forse merito della crisi? o di aver preteso un prezzo fuori di testa?, la parte dell'idiota è passata a chi ha costruito sul ciglio di un pezzo dell'unica strada che collega due provinciali di grandissimo traffico, nonché circondato da fabbriche.
Quando avevo visto, quasi due anni fa, il progetto magnificato su un gigantesco cartellone, il mio pensiero era stato: ma sono scemi???
Chi gliele compra 'ste case con:
- di fronte, a 100 mt, un'industria chimica
- sul retro, a 20 mt, il magazzino di un gigantesco corriere
- di fianco a destra, a 10 mt, un distributore di benzina self service aperto 24 h su 24
- di fianco a sinistra, a 5 mt, una cascina malconcia
e pure affacciate su una via trafficata giorno e notte?
Sul cartellone c'era anche il sito dedicato.
Per curiosità, all'epoca, sono andata a vedere i prezzi: 3.250 € al mq.
A quella cifra, ho pensato, non le venderanno mai.
E infatti sono ancora vuote adesso, anche se il prezzo, nel frattempo, è sceso a 2.550 € al mq.
Un altro consistente ritocco verso il basso e scommetto che verranno vendute a un tot di pirloni, che ci porteranno tutta la famiglia, cane compreso.



mercoledì 6 novembre 2013

Logistica 'ndo cojo, cojo

Amazon non chiude da tempo i bilanci in attivo [...]. Il 2012 è finito in perdita e si prevede che lo sarà anche il trimestre che si è concluso da poco, e i cui dati saranno annunciati giovedì 23 ottobre. In compenso si stima che Amazon realizzerà ricavi enormi per 75 miliardi di dollari, e per ora questo basta agli azionisti.
Il suo titolo in borsa continua ad andare molto bene e da metà 2010 a oggi ha aumentato il proprio valore di circa il 150 per cento
(ndr: ulteriore dimostrazione di quanto sono scemi quelli che mettono i propri risparmi in Borsa). E il 2010 fu l’ultimo anno in cui la società ebbe un utile consistente.
Secondo l’analista finanziario Benedict Evans, gli investitori hanno capito che il progetto del CEO della società, Jeff Bezos, è rivolto verso il lungo periodo: «Bezos ha scelto di gestire Amazon in modo da farla diventare il più grande e potente rivenditore di successo della Terra entro i prossimi 20 anni. Qualsiasi sprovveduto potrebbe gestirla in modo da farle fare utili oggi». Altri analisti ritengono che il modello scelto da Bezos non possa andare avanti a lungo e che ci sia bisogno di ripensare alcuni meccanismi per sfruttare meglio l’enorme mole di ricavi.


Guarda Jeff, se le tue spedizioni vengono tutte gestite come avete fatto con il mio ultimo ordine, sarai sempre in perdita.
Perché mandare 7 articoli, per un valore complessivo di 63 €, suddivisi in tre consegne, una il venerdì, una il lunedì e una il martedì, è un'idiozia molto costosa.


martedì 5 novembre 2013

La bella Gigogin

Leggendo "Quelli che Milano. Storie, leggende,misteri e varietà" ho scoperto tantissime cose di cui non sapevo nulla, tra cui la storia della canzone "La bella Gigogin".
Nata nel 1858, era un brano patriottico contro gli austriaci e che incitava Vittorio Emanuele II a farsi avanti.
Nonostante fosse stata scritta parzialmente in dialetto milanese per non esser compresa da quelli di Ceco Bepp, riscosse un tale successo da esser conosciuta ben al di fuori della Lombardia, tanto che, durante la battaglia di Magenta, francesi e austriaci la usarono in contemporanea per lanciare l'attacco gli uni contro gli altri.

Ecco l'interpretazione, spettacolare, fatta dai Gufi:

lunedì 4 novembre 2013

Meno male

C'è gente che sviluppa l'immunità verso certe malattie, qualcuno addirittura verso certi anestetici.
Io, anche se mi strafogo di uova, pesce e spinaci, sono immune ad uno degli effetti collaterali, scoperto da una ricerca, di una sostanza contenuta nei cibi suddetti: il triptofano, che induce a fidarsi degli altri.
Devo essere l'eccezione che conferma la regola.
E ne sono assai lieta.

giovedì 31 ottobre 2013

Idolatria demoniaca, oggi

«per il moderno satanismo, Halloween continua ad essere una festa privilegiata [...] celebrazioni notturne che si svolgono nel buio e nell’oscurità, a conferma della definizione evangelica di Satana come Principe delle Tenebre e dei suoi seguaci come Figli delle tenebre».

No, non è un brano tratto dal Malleus Maleficarum (il manuale dell'Inquisizione).
E' quanto pubblicato, la settimana scorsa, dal bollettino parrocchiale di San Vito Martire a Cosenza.
Dal che si evince che il prete al gà nagott da fà.



mercoledì 30 ottobre 2013

Tortura musicale

L'esercito degli Stati Uniti ha usato (usa?) canzoni per torturare le persone, costringendole ad ascoltarle all'infinito.
La più tremenda pare sia "I love you" del dinosauro Barney.
A seguire, nella classifica, ci sono Van Halen, Clash, Eminem, Dr.Dre e "Born in the U.S.A." di Bruce Springsteen.

Se tanto mi dà tanto, in Italia userebbero il Pulcino Pio.

martedì 29 ottobre 2013

Intercettazioni

La Nsa ha tracciato in Italia 46 milioni di telefonate in un mese.
Lo rivela il sito Cryptome. Presi in esame i metadati (numero di telefono chiamato, identità del ricevente e del chiamante, durata della telefonata)
Niente regisrazione della chiamata e ascolto? Certo, certissimo, anzi improbabile.
La nostra intelligence comunica però di 'non avere evidenze' sulle chiamate spiate nel nostro paese.

Come in una commedia di Totò, candidamente quelli dei nostri servizi segreti lo dicono pure di non essersi accorti di niente.
E, vien automatico pensare, chissà cos'altro gli è passato sotto il naso, a loro insaputa.
Ci sarebbe da riderci sopra, se non fosse che i nostri ingenui spioni ci costano 600 milioni di euro per il 2013 (più, immagino, un tot che non si sa, in quanto, appunto, segreto).


lunedì 28 ottobre 2013

Il vombato

Leggendo il titolo di un articolo riguardo a un vombato che usa la porta del gatto, mi sono chiesta che cosa/chi fosse un vombato.

Il fido Google mi ha mandato su Wikipedia, che lo spiega benissimo.
E poi lo fa anche vedere, eccolo qua:


Però c'era, tra i primi risultati, anche: "La sua forza è nel culo - Volare è Potare".
Potevo non cliccarci sopra? No, non potevo.
Su quella pagina ho letto che il vombato:
E' un animale contemporaneamente pacifico e invincibile.
Non è un predatore, in quanto è erbivoro, ma se lo fate incazzare e vi assalta è come avere contro un cinghiale.
E' peloso e setoloso, ma ha una faccia pituffolosa.
E' pigro e si muove lentamente, ma se inseguito può raggiungere quasi i 50 km/h e tenere questa velocità per due minuti.
La potenza del Vombato sta nel culo.
[...]
Dovete sapere che sul culo ha uno strato spessissimo di epidermide e cartilagine, il che rende impossibile per i suoi inseguitori ferirlo o catturarlo, anzi! Il Vombato si rifugia nella prima tana disponibile e con il culo la TAPPA, per impedire l'accesso al suo inseguitore. Ha un culo talmente invincibile che lo usa come scudo per sé e per i suoi simili. Ma non è finita.
E' anche un fine stratega. Visto che la sua potenza è il culo, unito alle zampe tozze e muscolosissime, attua spesso una tecnica di difesa geniale: lascia uno spazio in alto, tra il culo e l'entrata della tana, in modo che lo stupido predatore cerchi di insinuare la testa in questo spazio. Quando lo fa, il Vombato spinge con le zampe posteriori e spappola la testa del suo nemico schiacciandola con il suo superculo corazzato.
Anche se sarete già abbastanza convinti del fatto che il Vombato sia l'animale più fantastico del mondo, devo ancora dirvi la prova definitiva della sua Grandezza.
E viene sempre dal culo.
Il Vombato fa la cacca a cubetti.


A quest'ultima cosa mi sono rifiutata di credere.
Altre ricerche su Google e, incredibile!: è vero.

Pora bestia.

venerdì 25 ottobre 2013

Ipotetico cliente

Settimana scorsa ho ricevuto, per la terza volta in sei mesi, una e-mail da ignota ditta Pinco richiedente il prezzo di sei prodotti (sempre gli stessi) e le relative schede tecniche, di sicurezza e  tutte le certificazioni di conformità al riguardo.
Più i certificati di analisi.
In grassetto, prima della firma, c'è scritto, anche stavolta: URGENTE!!!
E sotto una dicitura, mai comparsa prima, in piccinissimo, recitante: "rivenditore esclusivo di Tacchi, Dadi & Datteri".

La Ditta Pinco non ci ha mai mandato un ordine e/o una risposta alle offerte precedenti.
Offerte che ci vuole un sacco a preparare, vista la mole della documentazione richiesta.
E che, mi son detta, di sicuro servivano solo a ingrossare il loro catalogo/listino prodotti.
Considerando che noi non vendiamo ai rivenditori ma solo agli utilizzatori finali, con grande letizia ho preparato la risposta alla Ditta Pinco:
Buongiorno.
Siamo spiacenti di comunicarVi di non essere in grado di inviarVi offerta.
Distinti saluti.

Stavo per cliccare "Invio" quando ho pensato: vediamo quanto è davvero urgente la cosa, e ho salvato il tutto nelle bozze.
Sono passati 8 giorni e nessuno della Ditta Pinco si è fatto sentire.

Se telefoneranno/scriveranno lamentando di non aver avuto riscontro da noi, dopo avergli detto "Ah, sì, quella richiesta urgente, quella di tot giorni fa..." gli manderò la nostra risposta come se fosse un re-invio, da cui (falsamente) si evincerà che gli è già stata mandata il giorno dopo la loro richiesta.


giovedì 24 ottobre 2013

Gli USA ci amano

Nelle basi di Napoli, Aviano, Sicilia, Pisa e Vicenza, tra le altre, l’esercito [americano] dalla fine della guerra fredda ha speso più di $2 miliardi solo in costruzioni, oltre ai miliardi in progetti classificati e ai costi operativi del personale”.

E perché mai gli USA investono così tanto in Italia?
Perché “è un paese che offre una flessibilità operativa sufficiente’. In altre parole [...] dà la libertà di fare quel si vuole con minime restrizioni e battibecchi”.
[...]
Oltre a offrire costi operativi più bassi, [in Italia] (meno ricchi e potenti) sono generalmente più suscettibili alle pressioni politiche ed economichedi Washington.  Tendono a firmare “accordi sullo status delle forze” meno restrittivi per i militari americani. Tali accordi spesso offrono regole più permissive per quanto riguarda l’ambiente e il lavoro e danno al Pentagono più libertà di perseguire azioni militari con minime consultazioni col paese ospite
[...]
l’Italia è il secondo paese più indebitato in Europa e il suo potere economico e politico impallidisce in confronto con quello della Germania. Non stupisce quindi che [...] l’accordo sullo status delle forze stretto con la Germania sia lungo e dettagliato mentre quello con l’Italia resta quello (ancora classificato) firmato nel 1954 come Bilateral Infrastructure Agreement.  I tedeschi poi tendono ad essere più rigidi quando si tratta di applicare delle regole, mentre gli italiani sono ‘più interpretativi’“.
(Fonte: La Stampa)

Insomma, siamo burattini e ci possono usare come gli pare.
E la cosa va bene ai nostri governi, dal 1954 ad oggi.
Spero che ci siano buone ragioni per ciò.



mercoledì 23 ottobre 2013

Maroni dixit

Bobo Maroni, presidente della Regione Lombardia, dice: "Vedo segnali di ripresa a macchia di leopardo in Lombardia. Drammaticamente pero' si registra anche l'aumento della disoccupazione giovanile che da noi e' sempre stato un dato fisiologico. Per questa ragione ho investito 48 milioni di euro a beneficio dei disoccupati".

Ora, al di là del fatto che mi piacerebbe sapere da dove Maroni ricava i dati per dire che la disoccupazione giovanile in Lombardia è fisiologica, che cazzpita di ripresa (a macchie di leopardo o a pois multicolori, non importa) è se aumentano drammaticamente i disoccupati?

Bobo, và a Bagg a sonà l'ôrghen.


martedì 22 ottobre 2013

Odifreddi

Piergiorgio Odifreddi mi è piaciuto per anni, sia come scrittore che come persona.
Ho letto quasi tutti i suoi libri ed ammiravo il suo modo di fare e l'aspetto da guascone.

Poi però c'è stata la faccenda del suo abbandono del blog che teneva su Repubblica per motivi di presunta censura e la marcia indietro, firulì firulà, un mese dopo.
E qui, se ai miei occhi aveva 1.000 punti, ne ha persi 999.

Adesso, dopo la sortita che «Non entro nello specifico delle camere a gas perché di esse so appunto soltanto ciò che mi è stato fornito dal “ministero della propaganda” alleato nel dopoguerra, e non avendo mai fatto ricerche, e non essendo uno storico, non posso fare altro che “uniformarmi” all’opinione comune; ma almeno sono cosciente del fatto che di opinione si tratti, e che le cose possano stare molto diversamente da come mi è stato insegnato», con me ha chiuso.

lunedì 21 ottobre 2013

Bravi scolaretti, ma anche no

Nel pomeriggio di martedì 15.10.2013,  le signore maestre hanno mandato una e-mail ai loro scolaretti.
Diceva: si comunica che venerdì 18.10.2013, per l'intera giornata, si andrà in gita, in posto segreto.

Contrariamente al solito, gli scolaretti non hanno esultato, anzi.
Qualcuno ha detto che non voleva pagare 20 €, come la volta precedente, visto che c'era un posto dove poter stare gratis.
Qualcun altro che la sua mamma lo voleva tenere a casa tutto il week end, venerdì compreso.
Poi un tot che avevano già altri impegni dopo l'orario scolastico.
Alla fine, gli scolaretti hanno votato se andare alla gita, risultato: 46 no, 44 sì.
Le signore maestre hanno annullato la scampagnata.
Nessuna conseguenza per gli scolaretti in quanto le signore maestre erano ben liete di non doverseli spippare per un giorno intero.

Gli scolaretti sono i deputati M5S, le signore maestre Grillo e Casaleggio.


venerdì 18 ottobre 2013

Pubblcità, nessuna (?) influenza

Per non essere influenzati dalla pubblicità basterebbe masticare qualcosa mentre la si guarda.
L'efficacia di molti spot si basa infatti sulla ripetizione ossessiva del nome di un prodotto o di una marca, un trucco psicologico che induce il nostro cervello ad associare ad essi una sensazione positiva. Il meccanismo però non funzionerebbe quando gli spettatori hanno la bocca impegnata.
Il motivo è che [...] ogni volta che sentiamo il nome di una persona o di un prodotto, ne simuliamo inconsapevolmente la pronuncia con le labbra e la lingua, senza muovere però la bocca o emettere alcun suono. Si tratta di una sorta di discorso interno, in cui il cervello si allena a pronunciare il nuovo nome, che diventa quindi più familiare. Se però la bocca viene utilizzata ad un altro scopo, ad esempio masticando una gomma o degli snack, l'allenamento inconscio viene interrotto, e nessuna sensazione positiva viene associata al nome, anche dopo un ascolto ripetuto.
(Fonte: Galileo)


giovedì 17 ottobre 2013

Riciclaggio di matite

Una matita assai particolare: quando è quasi interamente consumata, invece di gettarla, si può inserirla (punta in su) in un vasetto con un po’ di terra e, dopo avere innaffiato tutti i giorni, veder nascere una piantina.

Su Amazon.com la confezione da otto matite, in due versioni: erbe aromatiche (basilico, coriandolo, aneto, menta, prezzemolo, salvia, rosmarino e timo) e fiori (tageti e calendule), costa 25$.
Che non è un prezzo per niente a buon mercato se vuoi delle matite (o della semenza), però può essere un'originale idea regalo.
Forse.

mercoledì 16 ottobre 2013

Dispetti felini

Da qualche tempo un ignoto gatto rosso gironzola in azienda.
Entra dal cancello, se ne va di qui e di là lemme lemme, poi si dirige dove sa di trovare Chico, miagola strafottente per farsi notare da lui e corre come un fulmine verso il muro di cinta, ci salta sopra e vi passeggia a coda alta (mostrando, ogni tanto, le terga), mentre osserva gli eventi.
Che sono i seguenti: Chico sfreccia verso il gatto, si piazza sotto la recinzione, salta per tentare di acchiapparlo e abbaia come un disperato sino a che uno di noi sente il baccano e allora va lì, lo prende, lo porta via e lo chiude dentro agli spogliatoi (per una mezz'ora).
Dopodiché, nel giro di cinque minuti il gatto, soddisfatto di aver fatto incazzare Chico, se ne va.
Il tutto si ripete un paio di volte al giorno.

Questa cosa la faceva anche la mia gatta al doberman del vicino, sempre quando era solo, senza un umano in casa che uscisse a prenderlo, e quindi lei poteva farlo diventare matto per ore.
E no, non mi dava retta se cercavo di fargliela smettere.




martedì 15 ottobre 2013

Diritto d'autore, all'italiana

Per fermare, o tentare di fermare, chi vende illegalmente farmaci on-line ci sono voluti 10 mesi.
Perché l’Authority ha dovuto svolgere le proprie indagini, acquisire i necessari elementi sulla denunziata – peraltro da parte della Guardia di finanza e non di un privato qualsiasi – illiceità della condotta posta in essere dalla società inglese, riconoscere a quest’ultima un termine di 30 giorni per presentare memorie ed essere sentita, consentirle di difendersi in un’apposita audizione e, solo al fine di tale lungo – per quanto urgente – procedimento ha potuto adottare un provvedimento di diffida alla prosecuzione dell’attività, peraltro, provvisorio e, comunque, soggetto ad un’impugnazione dinanzi al Giudice amministrativo che, potrebbe, addirittura, sospendere l’efficacia della diffida dell’Authority e legittimare, sino alla decisione finale, la società inglese a proseguire nella commercializzazione dei suoi farmaci.

A breve, Agcom vuole avere il potere di ordinare a chicchessia la rimozione di qualsiasi contenuto dallo spazio pubblico telematico o, addirittura, di renderlo inaccessibile – previo un ordine in tal senso ai gestori delle autostrade dell’informazione – nello spazio di pochi giorni, sulla base di una segnalazione proveniente non dalla Guardia di Finanza – come nel caso di specie – ma da chiunque si dichiari titolare dei diritti d’autore o di agire nell’interesse di quest’ultimo.
[...]
In uno Stato di diritto non si può tollerare che si riconoscano più garanzie a un “contrabbandiere di farmaci” che a chi pubblica – più o meno o niente affatto consapevolmente – un video con una colonna sonora “pirata”. E’ evidente che c’è qualcosa che non funziona. Se le garanzie del “giusto processo” esigono che si riconoscano – persino in un procedimento cautelare – trenta giorni a chi vende farmaci illegalmente, minacciando la salute pubblica, non è possibile pensare che chi pubblica un contenuto online – magari scritto o creato da qualcun altro -, possa avere solo 72 ore per difendere la legittimità del proprio operato.




lunedì 14 ottobre 2013

Nuova legge regionale lombarda

La Regione Lombardia sta per varare una nuova legge sul commercio.
Obiettivo: più piccoli negozi e meno supermercati.
Intanto, da giugno, sono state bloccate le richieste di nuovi centri commerciali e anche le richieste di ampliamento (Cinisello Balsamo (Immobiliare Europea spa), Cerro Maggiore e Rescaldina (Cr Sviluppo), Como (Esselunga, area Camerlata), l'ampliamento Esselunga a Calco (Lecco), il progetto di Curtatone, in provincia di Mantova (Comet spa), di Marmirolo, nel Manotvano (Cgi srl); l'ampliamento di Leroy Merlin a Solbiate Arno e il nuovo mega outlet della moda di Locate Triulzi (Locate District srl).
(Fonte: ilsole24ore)

A me 'sta cosa sembra irreale e senza senso: chi è il consumatore che - oggi - va a fare spese in un posto dove i prezzi sono, per forza di cosa, più alti?
Oltretutto con il fastidio di non trovare tutto quello che gli serve nello stesso posto.
Mah.


venerdì 11 ottobre 2013

Articolo del piffero

Leggo che 17 milioni di italiani sono affetti da disturbi mentali (e già millemila domande mi rutilano nel cervello, una su tutte: ma chi decide se uno ce li ha oppure no 'sti disturbi?).
Dopodiché viene dichiarato che "Nemmeno l'Europa sta meglio: ogni anno 4 europei su 10" hanno gli stessi problemi.
E qui i numerilli cominciano a rimbalzarmi in testa, cioé: 4 su 10 è il 40%, noi siamo quasi 60 milioni, quindi dovrebbe fare 24 milioni, invece 17 milioni che percentuale è?
Calcolatrice alla mano, mi risulta (*) che è il 28 e cocci.
Ciccio, ma che stai a ddì?! L'Europa sta peggio, ma molto peggio.


(*) attendo eventuali smentite, io e i conticini non andiamo d'accordo

Che poi, possibile ci sia così tanta gente malata di mente? Tutto sta in cosa si intende per "malattia mentale", immagino.



giovedì 10 ottobre 2013

Indulto e amnistia

Da più parti (leggi Grillo e M5S) si mormora che Napolitano vuole indulto e amnistia per salvare il silvio.

Colin Ward su Dagospia scrive che "anche se passasse un nuovo indulto sarebbe quasi impossibile applicarlo al Banana, a meno di fare una manifesta "legge porcata". In compenso si proverà a inserire nel provvedimento di clemenza i classici reati dei colletti bianchi (peculato, corruzione, concussione, abuso d'ufficio), per i quali in galera però non ci sta quasi nessuno.
E dove stanno i colletti bianchi sotto inchiesta? In Parlamento (una cinquantina), nei consigli regionali (centinaia), ai vertici di un sacco di grandi aziende e nell'azionariato dei principali giornali. Sarà bello, per tutti questi signori, portare a casa il risultato dell'impunità con la scusa delle "ragioni umanitarie" e scaricandone la merda politica sul solito Berlusconi "che si fa fare le leggi". Leggi che poi non gli funzionano, visto che è contornato di parassiti e incompetenti
[*]."

Che poi, come fanno ad affidarlo ai servizi sociali con il codazzo di 20 persone che ha di scorta?
P.S. riguardo la scorta, in totale sono 40 uomini, divisi in due turni, al modico costo di oltre 200.000 € al mese (più i vari carabinieri, poliziotti e azzi vari che stanno davanti alle sue case), costo che paghiamo noi cittadini

mercoledì 9 ottobre 2013

La Rouge, tre mesi dopo

Cara Hyundai,
tre domande a proposito della mia Rouge (aka Atos Prime):
1) perché il cassettino del cruscotto non ha lo sportello di chiusura?
(ogni cosa che ci metto  cade fuori alla prima frenata)
2) in Corea le viti sono filettate al contrario rispetto all'Italia?
(non mi ricordo mai che devo girare la chiave della portiera a sinistra per chiudere e a destra per aprire)
3) perché il tergicristallo terge completamente il vetro solo dal lato passeggero ma non dal lato guida?
(quei venti centimetri, in basso a sinistra, che restano sempre sozzi/bagnati sono fastidiosissimi)

E poi, per dirla tutta, il cassetto sotto il sedile di guida io l'avrei progettato diversamente, cioè con la parte che si tira per aprirlo meno grande, in larghezza, del cassetto stesso, perché o scendo, o indosso i pantaloni oppure, essendo costretta ad allargare al massimo le gambe, mostro le mutande urbi et orbi ogni volta che ci  metto/tolgo qualcosa.

Altre lamentele, al momento, non ne ho.
A parte che, nonostante mi sia letta il libretto di istruzioni tre volte, non ho ancora capito come cazzpita si fa ad accendere la cosidetta "luce posteriore per la nebbia".
Ma non è importante: odio quella luce quando me la ritrovo sparata negli occhi, mi fa venire voglia di tamponare chi mi sta davanti, e pertanto non penso che la userò.


martedì 8 ottobre 2013

Film

Titolo: R.I.P.D. – Poliziotti dall’aldilà.
Trama:
Nick Walker è un poliziotto di Boston che, subito dopo una morte violenta, si ritrova in un ufficio del Rest in Peace Department, un agenzia celeste che recluta gli agenti defunti al fine di tornare sulla Terra - in corpi ben diversi dai loro - per controllare le attività di alcuni spiriti malvagi celati sotto sembianze umane.
Suo partner è Roy Pulsipher, sceriffo del vecchio west morto più di un secolo prima.

Il tutto in chiave moooolto ironica, con un fantastico Jeff Bridges (mia vecchia, ma non sopita, fiamma) nel ruolo di Roy Pulsipher.
Voto al film: 7.
Voto al doppiatore di Jeff Bridges: 4--.
Download qui.

lunedì 7 ottobre 2013

Sic transit gloria mundi

A breve gli succederà anche questo, al silvio: