venerdì 9 settembre 2011

Tagliatore di teste tagliato

Carol Bartz (CEO) di Yahoo due giorni fa è stata licenziata per telefono.
"Ding dong, la strega è morta", hanno pensato in tanti.
Assunta per tagliare costi e personale, pare abbia fatto più danni che guadagni, segando gente che non andava segata in quanto spina dorsale delle divisioni tecnologia e prodotti.
E, questo il grave, senza i risultati previsti sui conti aziendali.
Aver assaggiato la sua stessa medicina non le è piaciuto e ieri ha rilasciato un'intervista dove ha dichiarato che Yahoo l'ha fregata (leggi fottuta) e che il presidente Bostock non ha avuto gli attributi (leggi coglioni) per licenziarla di persona.

Quello che la "signora" non ha capito, e forse mai capirà, è che è stata usata, esattamente come l'addetto alla raddrizzatura delle graffette, e poi gettata via quando non serviva più.
Come tutti quelli che lavorano alle dipendenze di qualcun altro.

6 commenti:

  1. Banalità del venerdì: chi la fa, l'aspetti!!!
    Buon week

    RispondiElimina
  2. Chi la fa l'aspetti e i cocci son suoi...

    ImpiegataSclerata

    RispondiElimina
  3. Si sarà comunque presa una bella liquidazione. O no?

    RispondiElimina
  4. Ad ognuno il proprio calcioinculo. Certo che accidenti, avrebbe dovuto dimostrare maggior stile.

    RispondiElimina
  5. Insomma, si è talmente calata "nella sindrome del padreterno" che quando il padreterno le ha comunicato che per il resto dei "miracoli" si stava attrezzando da solo, non ci ha creduto e a lui non è rimasto che l'atto dimostrativo.

    Per una così la pietas è uno spreco.

    Buona settimana Dalle ;-))

    RispondiElimina
  6. @Ruben: non mi pare una banalità, anzi
    @Impiegata: oh, sì, eccome!
    @Alberto: parrebbe di no, in USA non danno vagonate di quattrini a chi fallisce, i contratti li sanno fare bene
    @Raccontatore: la "signora" non è famosa per lo stile
    @Tina: concordo pienamente

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.