giovedì 12 gennaio 2012

Passate le feste, non gabbati li santi

C'era una volta un decreto che prevedeva di "spostare"  le feste patronali, "così si lavora di più e si fanno meno ponti, per rilanciare l'economia", (ha ha ha ha ha ha) dissero i geni del governo silviesco.
Però, c'è sempre un però, la stessa norma prevedeva ci fosse un ulteriore decreto entro il 30 novembre (di ogni anno?) per decidere a quando "spostare" le varie festività del santo patrono: alla «prima domenica immediatamente successiva (oppure, in alternativa, al venerdì precedente o al lunedì successivo)».
Bon, a oggi il decreto non è stato emesso, quindi le feste patronali restano festività, cioè giornate non lavorative, nel giorno in cui lo sono sempre state, da anni e anni.
Non ho capito se ciò vale solo per il 2012 o per l'eternità.
Considerando l'andazzo, e di cosa sono capaci i Rapaci Bigotti, mi sa la seconda.

http://massimocavezzali.blogspot.com/2011/09/cavezzali-san-stronzo.html













8 commenti:

  1. Lo so, sono una "fan" della DPL di Modena, fonte preziosissima per chi si occupa di tematiche lavoristiche.

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  2. Ma scherziamo. Toccare il santo patrono? Giammai. Che poi bisognerebbe fare una bella lista dei patroni, oltre a quelli dei paesi e delle città. Il santo patrono ce l'hanno anche i panettieri, i pompieri...

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  3. Magari il prossimo anno si festeggeranno tutte le feste nello stesso giorno!!
    ahahahahahaha

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  4. Bah, a pensar male spesso si indovina.

    Ma il dubbio è che, tagliando il milleproroghe a ventiproroghe o quel che è, abbiamo più o meno volutamente perso per strada parecchi decreti legge di roba troppo imbarazzante o semplicemente inutile creati dai precedenti, ivi compresa questa barzelletta.

    E, per la cronaca, dove lavoravo festeggiavamo san giovannino, che la festa di San Giovanni spostata al lunedì più vicino, e funzionava sempre benissimo.
    Che se San Giovanni cadeva a metà settimana il ponte non si sapeva fino all'ultimo momento se si faceva o no, mentre il week lungo era pacifico.
    Quindi, l'idea non era neanche poi così sbagliata, secondo me.

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  5. @Ernest: e chissà quanto ora della fine
    @Pyperita: non conoscevo la DPL di Modena, ci sono andata e ho girato al volo il link alla collega dell'amministrazione; grazie
    @Alberto: un santo patrono non si nega a nessuno
    @Ruben: spero anch'io
    @Daniele: ssstttt... non dargli idee del genere, già ne hanno troppe del genere di loro sponte
    @Locomotiva: qui si festeggia il 7 dicembre, Sant'Ambrogio, poi l'8 è festa nazionale, quindi il ponte è assicurato

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  6. Ahahahaha però cavoli!
    Come mai non ci hanno pensato?
    Io penso l'hanno già pensato, solo che c'è il Vaticano che detta legge, e quindi almeno per le ferie solite ( credenti o no ) non ci sarà
    la "rimozione coatta"!

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