Non più vetture in mostra "fisicamente", ma virtualmente.
All'inizio ci sarà ancora qualche modello vero parcheggiato in esposizione, ma la tendenza è quella di togliere il reale e utilizzare smartphone e tablet per "mostrare".
A me sembra una cazzata pazzesca.
Come si fa a comprare qualcosa che costa decine di migliaia di euro basandosi solo su video e foto?
Come la provi, la tocchi, la vedi un'auto se non ce l'hai lì davvero?
Chissà chi ha avuto questa brillante idea.
Mi sembra un'idea zoppa. E le idee zoppe non vanno distante.
RispondiEliminaTi fanno vedere un'auto virtuale e tu la paghi con delle scansioni digitali di un foglio da 500 euro.
RispondiEliminaUn po' come Bertoldo, l'odore dell'arrosto e il tintinnio della moneta.
@Alberto: concordo
RispondiElimina@Locomotiva: eh, sì
Secondo tali principi di genialità allora li si potrebbe pagare con banconote in PDF.
RispondiEliminami sembra una boiata pazzesca!
RispondiElimina@Impiegata: no, la genialità è a senso unico
RispondiElimina@Ruben: c'è da citare Fantozzi, sì
Mi era sfuggita...e meno male, ultimamente non riesco più a mettere un freno alle mie esternazioni, ma se il virtuale deve prevalere, perchè non accettano i pagamenti virtuali?
RispondiEliminaMnch, ho la sensazione che stiamo vivendo nel pleistocene con l'ausilio del PC.
Io ho la sensazione che stiamo vivendo in un mondo in balìa di deficienti.
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