Tali contributi sono stati assegnati in questa misura:
101.102,70 euro alla Chiesa cattolica – arcidiocesi di Genova
5.802,22 euro ai testimoni di Geova
Per la ripartizione, il Comune di Genova si è basato sul numero di fedeli fornito dalle stesse confessioni religiose, ovvero:
611.601 per la Chiesa cattolica – arcidiocesi di Genova
33.000 per i testimoni di Geova
Tuttavia, secondo l’Istat, il numero complessivo di abitanti del Comune di Genova ammontava nel 2010 a 609.746. L’Istat si basa, per fornire queste cifre, sulle comunicazioni che riceve dagli uffici anagrafici dei vari comuni: nel caso specifico, quindi, dallo stesso Comune di Genova.
miraculi direi ...
RispondiEliminaOremus
RispondiEliminaperdona l'intrusione ma non ho trovato una tua mail (il rincoglionimento regna sovrano a casa mia stamattina). Volevo segnalarti una pessima aria che tira su splinder, pare stiano chiudendo. il mio riferimento per eventuali link alle info di cui scrivo è kikkielealtre@gmail.com.
RispondiEliminaLeggevo il tuo precedente blog su splinder, credo proprio valga la pena salvarlo. kikki
La moltiplicazione dei pani e dei pirla.
RispondiEliminaL'hanno spiegata così, piuù o meno, a quel che ricordo.
Si saranno fatti dare ripetizioni di matematica dalla Gelmini....
RispondiEliminabasta dare i conti ai preti e loro li fanno tornare...
RispondiEliminaScusa amica mia, ma se commento ti costringo a censurarmi, mi limito a postare il testo di Bertoli BIANCHEZZA, lui lo dice in versi, io userei il LABRONICO ;-))
RispondiEliminaBuona giornata Dalle ;-))
Con il tuo sguardo da allevatore e la tua bocca di frasi usate
I tuoi amici di un altro mondo e le tue colpe dimenticate
Con i tuoi giochi di colombe bianche e i tuoi vestiti di incenso e d'oro
Con il tuo trono su tanti morti e la ricchezza senza lavoro
Un palco, luci, gente che ti ammira
Uomini in ginocchio, una lunga fila
I tuoi scagnozzi anche nelle scuole
a costruire un gregge vendendo le parole
Una speranza in fondo ti sostiene,
di costruire un mondo dove il pastore è un bene
Dove comandi tu su tanta gente
Dove ci sia la fede come nel medio oriente
Col tuo passato di inquisizione e il tuo presente da denunciare
Col tuo futuro di medioevo
e i tuoi pensieri nel capitale
Col tuo sorriso di porcellana
e i tuoi ritorni che chiami nuovi
Le tue indulgenze vendute all'asta
e le crociate che non ritrovi
Tu che sconfiggi spiriti cattivi,
che oscuri il sole e i più famosi divi
I tuoi seguaci devono pregare
perché voi siete pochi ma nati per pensare
Pensare a tutto il peso della vita
e quando il giorno al farà finita
Tu siederai nel cielo tra le stelle
E a chi ha creduto tanto darai le caramelle
Con i tuoi sogni senza materia e i tuoi fratelli sotto alle scarpe
Con i tuoi figli bruciati al rogo
ed i tuoi giorni vissuti a parte
Con i tuoi versi di sette jene
e i tuoi principi di colabrodo
E i tuoi diritti senza ragione
e la facciata tenuta a modo
Il sacramento, poi la Sacra Rota
La verginità, l'astinenza devota
Le donazioni fatte dai penitenti e i più pietosi veli calati sui conventi
La tua censura, la religione di Stato
Dal codice Rocco verso il Concordato
La frigidità, le torture più vere
E le benedizioni sulle camicie nere.
@Giardigno: ben detto!
RispondiElimina@Paolo (Enzo): ma anche no
@Mamma kikki: grazie per la segnalazione, avevo sentito qualche rumors al riguardo ma roba vaga, farò un backup
@Locomotiva: anche dei furbi
@Impiegata: ah, quella sì che è brava!
@Ernest: gli tornano sempre in tasca a loro, sì
@Tina: non sapevo cosa volesse dire LABRONICO, mi hai insegnato una parola nuova, grazie