giovedì 17 maggio 2012

Freddie Mercury

Brian May, chitarrista dei Queen, aveva annunciato il ritorno sul palco il 14 maggio, 10° anniversario del musical "We will rock you", di Freddie Mercury, morto da più di vent'anni, grazie a un illusione ottica.
Che poi, torta finita, sarebbe un ologramma. Solo che la cosa era già stata fatta col rapper Tupac Shakur (morto pure lui e riportato sul palco per il Coachella Music Festival), e pertanto Brian May ha voluto fare il distinguo.
Per fortuna Freddie Mercury non è comparso, forse per l'opposizione di Roger Taylor, batterista dei Queen, che aveva detto di non avere alcuna intenzione di esibirsi sul palco di fianco a un ologramma del defunto Freddie Mercury e anche per le polemiche suscitate dall'iniziativa.
Dico per fortuna perché a me l'idea della resurrezione virtuale di Freddie Mercury provoca brividi di raccapriccio e disgusto.
Io voglio ricordarmelo con i miei ricordi, e basta.





9 commenti:

  1. Credo che Brianm May si sia fermato alla morte di Mercury e non voglia accettarla, come non voler accettare che la vita continua e che i Queen non ci saranno più!

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  2. Sono pienamente d'accordo con te e penso che Roger Taylor abbia fatto bene ad opporsi a quella che, a mio modo di vedere, è una discutibile iniziativa. Un conto è ricordare, commemorare anche attraverso immagini o video di quando Freddie Mercury ancora faceva spettacolo, un conto predere quelle immagini, manipolarle al pc e contestualizzarle in una realtà come uno spettacolo, dove la persona rappresentata apparirebbe come un'orribile fantasma venuto dal passato. Un fantasma che, nonostante si chiami Freddie Mercury, provocherebbe brividi di raccapriccio... come tutte le apparizioni di fantasmi.

    Ciao Dalle 8, buona giornata a te.

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  3. si decisamente di cattivo gusto direi...

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  4. Da fan ( anzi strastrafan) dei Queen e soprattutto del leggendario Freddie,
    non avevo già digerito il fatto della "riesumazione" del gruppo con la obrobriosa sostituzione del ruolo di Freddie nel gruppo.

    Le leggende sono leggende.
    Vanno lasciate lì. Vanno lodate, ammirate, raccontate, ma mai emulate o riesumate.

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  5. D'accordissimo con te, che cosa macabra.

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  6. E per fortuna che il buon Taylor ha visto la luce.
    Era quasi ora.
    C'è voluto l'ologramma.

    Per fortuna abbiamo avuto il buon Deacon che si è rifiutato da subito di andare a fare i concerti commemorativi.
    Ha appeso il basso al chiodo e si è messo a fare il papà, almeno lui.
    Niente decennali, duetti, trietti, quartetti, seietti (ho fatto sei e mezzo, che faccio, lascio?)

    A me vien male che c'è in ballo anche di fare un film, su Freddie.
    E lo fa l'attore di Borat.
    I have a bad feeling 'bout that

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  7. Come te voglio ricordarlo nei suoi concerti e non con gli ologrammi

    Il suo oggi sarebbe fittizio e a fini speculativi, lasciamo in pace chi non c'è più e onoriamone il ricordo evitando le ruffianerie di parte e a fini speculativi.

    Buona giornata Dalle ;-))

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  8. @Ruben: credo che, soprattutto, voglia fare cassa
    @Carlo: esattamente
    @Ernest: cattivissimo gusto
    @Daniele: sono d'accordo con te
    @Pyperita: orripilante davvero
    @Locomotiva: "I have a bad feeling 'bout that", me too
    @Tina: siamo state le uniche due a pensare per prima cosa ai fini speculativi :-))

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  9. In effetti sono d'accordo con te. E con Taylor: non deve essere semplicissimo sapere che la persona che sta cantando al tuo fianco in realtà è morta :/

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