In Svezia i lavoratori ricevono ogni anno la busta arancione che contiene informazioni sulla propria situazione previdenziale.
In Italia si è cominciato a parlare della questione nel 2009, quando l'allora ministro del welfare, Maurizio Sacconi, aveva ribadito l'importanza di questa pratica importata dalla Svezia. Nel dettaglio, la busta arancione non è altro che una comunicazione annuale da parte dell'Inps a tutti gli iscritti, con le stime della loro posizione individuale, ovvero lo stato del conto corrente previdenziale, le proiezioni sui tempi di maturazione dei requisiti per il pensionamento e il valore economico dell'assegno. In Italia siamo però ancora nella fase sperimentale, avviata lo scorso autunno e che ha riguardato 100 mila lavoratori.
basta avere pazienza, in Italia è così quando bisogna ricevere bisogna pazientare, quando dobbiamo dare guaia a sgarrare i tempi, altimenti sono guai!
RispondiEliminaOibò, sapevo che le Poste fanno un po' schifo e si perdono abbastanza sovente la posta per strada (o finisce in qualche cassonetto, casa, garage o cantina di qualche postino, ecc...) ma vuoi vedere che è colpa loro se non ci sono arrivate 20 milioni di buste arancioni nel 2010?
RispondiEliminachissà che bella letterina metteranno in quella busta...
RispondiEliminaBeh avranno pensato
RispondiElimina1- Sarà da mandare a pochi lavoratori
( più il fastidio e spreco di denaro per scrivere al computer i destinatari che altro )
2- Manco ci andranno in pensione!
Figuriamoci a chi interessa i contributi.
Morale:
in Italia, oggi come oggi non serve..
:O
Non so se sto ridendo più per la notizia che, come hai ben ricordato, non è inedita oppure per la vignetta. Fatto sta che.... sto ridendo come un matto!!!
RispondiElimina@Ruben: la mia pazienza è agli sgoccioli
RispondiElimina@Impiegata: sicuramente sì, la colpa è sempre di qualcun altro
@Ernest: non vedo l'ora di leggerla!
@Daniele: pensare di non sparare cazzate era troppo, eh?
@Carlo: beato te!
L'INPS può spedere la busta arancione a chi ha il PIN nella propria casseta.
RispondiEliminaA chi ha la PEC con questo sistema.
A chi ancora non le possiede per posta.
Altrimenti le semplificazioni a cosa servono?
Inoltre l'INPS risparmierà parecchio tempo e danaro.
Saluti
Luigi Coscia
Sì, in teoria l'INPS dovrebbe fare così.
RispondiEliminaIn teoria.