L'Agenzia europea del Farmaco (Ema) ha aperto un'inchiesta sulla multinazionale farmaceutica Roche, accusata di non aver informato di tutti gli effetti collaterali di 19 suoi farmaci, tra i quali Herceptin, Avastin e Tamiflu.
Ci sarebbero "circa 80 mila resoconti sui farmaci di Roche commercializzati negli Stati Uniti, che non erano però stati presi in considerazione al momento della valutazione dell'Ema. All'interno di questi documenti anche 15161 decessi mai valutati dalle autorità europee."
Se ritenuta colpevole, Roche potrebbe dover pagare una multa di 530 milioni di euro.
Considerando che quelli di Roche nel primo semestre 2012 hanno avuto un utile netto di 4,26 miliardi di franchi svizzeri, pari a 3,53 e cocci miliardi di euro, non credo che il timore di un'eventuale multa li tenga svegli di notte.
Ci sarebbero "circa 80 mila resoconti sui farmaci di Roche commercializzati negli Stati Uniti, che non erano però stati presi in considerazione al momento della valutazione dell'Ema. All'interno di questi documenti anche 15161 decessi mai valutati dalle autorità europee."
Se ritenuta colpevole, Roche potrebbe dover pagare una multa di 530 milioni di euro.
Considerando che quelli di Roche nel primo semestre 2012 hanno avuto un utile netto di 4,26 miliardi di franchi svizzeri, pari a 3,53 e cocci miliardi di euro, non credo che il timore di un'eventuale multa li tenga svegli di notte.
Buon week
RispondiEliminaE infatti, appena ho letto la cifra dopo aver letto i danni, mi è sembrata poco più di una bazzecola per loro.
RispondiEliminaNo, non li tiene svegli la notte, se invece di una multa gli facessero ritirare i prodotti incriminati dal mercato...qualche problema glielo creerebbero.
RispondiEliminaPurtroppo troppi medici si vendono e troppa gente comune crede nel farmaco miracoloso...per le tasche degli azionisti.
Buona giornata Dalle ;-))
Di fronte a queste cose, che continuano tranquillamente, non ci sono parole.
RispondiElimina@Ruben: buona settimana!
RispondiElimina@Alberto: proprio, una bazzecola
@Tina: c'è anche un quasi totale silenzio della stampa e di chi, istituzionalmente, ci dpvrebbe informare
@Pyperita: qualche fatto però ci potrebbe essere, e non c'è