Un tipo tranquillo, insomma, di quelli che passano tutta la vita in poltrona o alla scrivania. Particolare aggiuntivo (*): sempre ubriaco.
Leggendone la biografia, scritta da Martin Gilbert (quella condensata, non gli otto e cocci volumi), ho scoperto tutt'altro: è stato un combattente in prima linea in più di una guerra, fatto prigioniero dal nemico ed evaso, pilota di aeroplani, uno che andava sul campo per vedere coi propri occhi, viaggiatore instancabile, abile cavaliere e molte altre cose.
Anche se Gilbert è un po' (parecchio!) di parte, il libro è interessante.
Il desiderio di saperne di più su Churchill me l'ha istigato il bel film "Into The Storm - La Guerra Di Churchill" (di cui, purtroppo, non ho il link per il downloa in quanto mi hanno dato il file brevi manu e in Rete non l'ho trovato, però il fido Google riporta parecchi siti per lo streaming).
(*) storiella che girava in Rete tempo fa:
State per decidere chi sarà il nuovo governatore del mondo, i candidati sono
A: Un uomo in combutta coi politici corrotti, consulta gli astrologi, ha 2 amanti, fuma come un turco e beve 8/10 martini a sera.
B: Un uomo rimosso ben due volte dal suo incarico, dorme fino alle 12, all’universita’ si faceva di oppio e beve 1 litro di whisky al giorno.
C: Un uomo che è eroe di guerra, vegetariano, non fuma, beve pochissimo, non ha mai avuto amanti.
Ora, onestamente cosa rispondereste?
I candidati erano nell’ordine:
A (Franklin Roosevelt)
B (Winston Churchill)
C (Adolf Hitler)
assolutamente c! :-)
RispondiEliminaSempre diffidare dei virtuosi!
RispondiEliminaSe vuoi leggere la storia asettica non solo di Churchil, ma del periodo che va dal 1910 al 1980, leggi Denis Mack Smith, non conosco l'autore che hai citato, ma conosco il Churchil uomo e politico che ha portato l'Inghilterra fuori dalle sacche dell'invasione tedesca ... dovremmo farlo oggi per sfuggire alla fraulein che non ha niente da invidiare a hitler.
RispondiEliminaBuona giornata Dalle ;-))
@Ruben: ma anche no :-)
RispondiElimina@Redcats: anch'io la penso come te
@Tina: non conosco Denis Mack Smith, grazie della dritta, cercherò; Gilbert racconta solo il bello di Churchill, addirittura pare che due volumi della ciclopica biografia che ha scritto, in realtà siano farina del sacco del figlio di Churchill, Randolph