Giovedì scorso ci hanno avvisato che era tutto pronto, a chi andava spedita la merce?
E' da spedire al nostro cliente PincoPallo, dice il capo.
Però, aggiunge, non con bolla di CambioCose ma con la nostra.
(mepensa: e perché mai? mi pare 'na strunzata)
Motivi logici per ciò non ce ne sono: CambioCose non vende prodotti, fa solo lavorazioni per conto terzi e ha già fatto millemila bolle di consegna per nostro conto ai nostri clienti.
Venerdì, in tarda mattinata, CambioCose telefona: spediremo il materiale lunedì, però dovete farci avere la bolla entro le 09:00.
Prepari la bolla, mi ordina il capo, che poi la faccio consegnare a mano lunedì.
Ah, azzardo io, non la mandiamo per e-mail?
No, replica il capo, meglio evitare che succedano pasticci.
(mepensa: ma quali pasticci? macche sta a di'?!)
Fatta la bolla, la do al capo che incarica un nostro autista di passare da CambioCose, tra una consegna e l'altra, avvisandolo che deve essere là entro le 09:00.
Là è a 45 km da noi e n km dalle consegne che l'autista ha da fare.
Lunedì mattina alle 09:20 mi chiama CambioCose: dov'è la bolla? c'è qui il camion pronto a partire che aspetta.
Il capo, ovviamente, è appena uscito.
E quindi me la devo spippare io.
Dopo aver telefonato al nostro autista 4 volte (1 volta non risponde, 3 volte scatta la segreteria) prima di riuscire a parlarci, mi dice che sta scaricando da un cliente a Roccabrulla di Sopra, era consegna tassativa ore 08:00!, e sa che in tangenziale c'è un incidente - niente di che, ma vanno a passo d'uomo - pertanto prima delle 12:00 dubita assai di riuscire ad arrivare da CambioCose.
La quale CambioCose fa pausa dalle 12:00 alle 13:30, onde per cui se ne riparlerà nel pomeriggio.
Richiamo CambioCose e comunico la poco lieta novella.
Mi becco un cazziatone con domande finali: ma perché non avete voluto che facessimo noi la bolla, come al solito? ma perché non avete mandato la bolla per e-mail?
Non lo so, rispondo mesta, così ha deciso il mio capo.
Beh, gli dica che ci sarà da pagare la sosta, è la replica.
Alle 11:30 il capo rientra.
Gli racconto quel che è successo e lui si incazza perché la sosta non la vuole pagare.
Adesso chiamo io, ulula, e mi sentono.
(mepensa: ti faranno pelo e contropelo e ben ti sta!)
Gongola! Gongola! :-)
RispondiEliminail tuo l'hai fatto, provando a fargli cambiare idea, per tutto c'è mastercard (per pagare la sosta)
RispondiEliminaGuarda che i grandi capi hanno sempre la scappatoia. Se qualcosa va storto, sappi che la colpa è tua e soltanto tua. Preparati psicologicamente a prenderti il bisnonno di tutti i cazziatoni.
RispondiEliminaI Capi hanno il senso pratico pari a -20.
RispondiEliminaMa quello sopra il tuo capo non si accorge mai di niente?
RispondiEliminaFortissimo!
RispondiElimina@Teresa: oh, sì!
RispondiElimina@Ruben: pagare ha da pagare
@Kastor: deve solo provarci!, lo appendo al muro
@Impiegata: qualcuno, il mio per esempio, anche - 100
@Alberto: non c'è nessuno sopra il mio capo, lui è il capo in assoluto
@Anonimo: :-)