L'ufficio personale di una nota catena di supermercati sta cercando 150 e rotti persone tra cassiere, addetti ai reparti, salumieri e macellai.
L'offerta è di 630 € netti per un part-time di 100 ore mensili.
Colloqui su colloqui, ma non c'è nessuno disposto a lavorare per loro.
Siamo stupiti, dicono, con la disoccupazione che c'è in giro non riusciamo a trovare personale (segue pistolotto sui giovani fannulloni nonché bamboccioni).
Entrando nel dettaglio dell'offerta si capisce perché tutti la schifano: disponibilità a lavorare su turni flessibili e di domenica, sede di lavoro altalenante tra Milano e Bergamo in base alla necessità del datore di lavoro e contratto da apprendista.
Tradotto significa che:
1) è impossibile trovarsi un secondo lavoro perché gli orari di questo possono cambiare dalla mattina alla sera
2) non si possono usare i mezzi pubblici perché ci si deve muovere in orari diversi da quelli di punta, quindi tempi lunghissimi per andare/tornare, onde per cui
3) bisogna avere la macchina e calcolare che
4) fare avanti - indrè da Milano a Bergamo e/o viceversa costa (Google dixit) 22 € al giorno di solo carburante a fronte di una paga di (630 € diviso 22 gg) 28,64 € al dì.
Last but not least, dopo che loro hanno avuto notevolissimi sgravi fiscali e previdenziali, alla fine dell’apprendistato ti possono tranquillamente lasciare a casa.
Dopodiché mi sento serenamente di affermare che quelli dell’ufficio personale della suddetta catena di supermercati sono dei grandissimistronzi figli di puttana.
L'offerta è di 630 € netti per un part-time di 100 ore mensili.
Colloqui su colloqui, ma non c'è nessuno disposto a lavorare per loro.
Siamo stupiti, dicono, con la disoccupazione che c'è in giro non riusciamo a trovare personale (segue pistolotto sui giovani fannulloni nonché bamboccioni).
Entrando nel dettaglio dell'offerta si capisce perché tutti la schifano: disponibilità a lavorare su turni flessibili e di domenica, sede di lavoro altalenante tra Milano e Bergamo in base alla necessità del datore di lavoro e contratto da apprendista.
Tradotto significa che:
1) è impossibile trovarsi un secondo lavoro perché gli orari di questo possono cambiare dalla mattina alla sera
2) non si possono usare i mezzi pubblici perché ci si deve muovere in orari diversi da quelli di punta, quindi tempi lunghissimi per andare/tornare, onde per cui
3) bisogna avere la macchina e calcolare che
4) fare avanti - indrè da Milano a Bergamo e/o viceversa costa (Google dixit) 22 € al giorno di solo carburante a fronte di una paga di (630 € diviso 22 gg) 28,64 € al dì.
Last but not least, dopo che loro hanno avuto notevolissimi sgravi fiscali e previdenziali, alla fine dell’apprendistato ti possono tranquillamente lasciare a casa.
Dopodiché mi sento serenamente di affermare che quelli dell’ufficio personale della suddetta catena di supermercati sono dei grandissimi
Degna chiosa e giustissima osservazione.
RispondiEliminaBuon week!
Mia cara, se fosse solo la questione di quell’ufficio personale saremo a cavallo: un paio di nocchini ben assestati e tutto sarebbe normalmente bello.
RispondiEliminaE' il sistema tutto che è stronzo, è tutto in mano agli squali.
E i pesci piccoli continuano a giocare con le palle, nel frattempo li stanno mangiando vivi.
E' presto per la rivoluzione, molto presto.
Potranno continuare a toglierci tutto molto tranquillamente, senza alcun ostacolo, senza alcuna obbiezione, impuniti.
Siamo fagocitati e complici.
Rincorriamo ogni cazzata che ci viene proposta, viviamo per le inutilità quotidiane: l'ultimo modello di cellulare o di automobile o di qualsivoglia inutile e farlocco accessorio.
E le cicale cantano senza pubblico.
Quanto tempo sprecato.
Buon fine settimana, godiamo del bello che c'è.
il problema vero non è il titolare del supermecato, è la legislazione del lavoro che permette queste vigliaccate!
RispondiEliminaci chiedono l'elasticità offrendoci la ghigliottina!
RispondiEliminaAssurdo e vergognoso!
"mer(d)avigliosa" è fantastico! :-)
RispondiEliminarende molto l'idea, dovresti fare la copy
E io mi sento di affermarlo con te!
RispondiEliminaCerto, come tutte le offerte di lavoro.
RispondiEliminaCambiano i tempi ma le offerte e richieste son sempre le stesse.
Un individuo senza auto non lavora?
Dicono che ci son tanti lavori che nessuno vuole fare....
maddove?!?!
I falegnami?? Il tappezziere?
C'è veramente qualcuno che insegna??
E poi dopo che mi impara ( e NON mi assume ) che faccio mi apro una falegnameria??
Cercano falegnami??
Ah no ci sono i mobili dell' Ikea....è vero..
E non dire porco cacchio che noi giovani non abbiam voglia di lavorare...
Ne parlavo ieri pomeriggio al telefono, mi è stata posta la domanda con stupore e ho spiegato che il rifiuto era il minimo, sarebbe stato salutare un "andate a farvi fottere".
RispondiEliminaConosco la grande distribuzione come le mie tasche, e la conosco dalla parte di chi dirige il traffico, ovvero le Centrali acquisti.
Non so quale sia la catena, ma quello che hanno proposto è l'ex contratto per lo studente, della serie, si stipulavano contratti con studenti universitari e del 5° anno delle superiori, le condizioni erano che la prestazione avveniva tra venerdì, sabato e se occorreva la domenica, nel 2001 l pagavano 450/550 euro al mese per 12/18 ore settimanali, conveniva ai ragazzi che mettevano qualche soldino in tasca e conveniva all'azienda che si garantiva il personale per le aperture domenicali e godeva di sgravi fiscali.
Con l'entrata in vigore della legge 30,il contratto dello studente è andato in soffitta ed è entrato l'apprendistato fino a 32 anni con possibilità di deroga, significa che, se entri come apprendista in un ipermercato...vai in pensione con quella qualifica, ci sono 5 settori che a loro volta si dividono in reparti e sottoreparti,per finire l'apprendistato nel reparto bazar si impiegano almeno 10 anni...scusa la lungaggine Dalle, ma quando venivano assunti passavano da me e quando mollavano passavano da me, più di uno mi ha detto che era meglio andare a fare il commesso in nero che lo schiavo in regola.
Ti ho detto che boicotto la grande distribuzione?
La boicottavo pur lavorandoci dentro, la legge 30 ha permesso solo l'arricchimento degli azionisti delle catene della GDO.
Buon inizio settimana Dalle ;-))
Concordo, soprattutto sul finale. Ciao
RispondiEliminaPerchè non lo fanno loro per un paio di mesi per capire meglio qual'è il problema del perchè non trovano personale? Magari si illuminano di immenso.
RispondiEliminaImpiegataSclerata
@Ruben: era il minimo
RispondiElimina@Paolo (Enzo): panem et circenses, dicevano gli antichi Romani, solo che comincia a scarseggiare il panem
@Luci: hai ragione, ma la scelta di sfruttare fino in fondo tutte le leggi è del datore di lavoro
@Ernest: una volta un mio collega disse a un capo che se doveva dare il culo voleva darlo a chi diceva lui, non all'azienda
@Teresa: non è mio, l'ho visto in Rete e l'ho "fregato"
@Mamma: siamo in tanti ad affermarlo
@Daniele: devono dirlo, altrimenti la colpa della disoccupazione non possono dargliela ai giovani
@Tina: quindi questa porcata è un'evoluzione di una precedente porcata, tanto per cambiare
@Raccontatore: la pensiamo così in parecchi
@Impiegata: eh, scherzi?! loro mica possono abbassarsi così, eh!
Offerta di lavoro o estorsione di prestazione (a norma di legge)???
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