venerdì 10 febbraio 2012

I conti del lavoro in nero

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato i risultati del 2011 relativamente all'attività di vigilanza (= ispezioni nelle aziende).
Su DPL Modena, (grazie Pyperita!), si trovano i file originali in pdf e una breve descrizione (con un errore, perché le ispezioni non sono circa 250.000 bensì 150.000, come si evince dalle tabelle dello stesso Ministero, ma non stiamo a guarda' er capello).
Il Ministero non dice quante imprese ci sono in Italia, però la Camera di Commercio di Milano : a settembre 2011 erano 5.291.693.
Ho fatto due conticini, eccoli:

totale imprese in Italia al sett. 2011
5.291.693

totale imprese controllate nel 2011
148.553

% imprese controllate

2,807
totale dipendenti verificati
429.712

numero dipendenti in nero
52.426

di cui extracomunitari clandestini
2.095

% dipendenti in nero

12,200
di cui % clandestini

3,996
totale contributi recuperati €
165.479.603


Dai suddetti conticini, si evince che un'impresa ha più del 95% di probabilità di non venir mai beccata ad evadere i contributi (e anche le tasse, perché se paga in nero, deve incassare in nero, mica coglie i quattrini sugli alberi).
Mi chiedo: se controllassero anche solo il 30% delle aziende, quanti quattrini riuscirebbero a recuperare? Dieci volte tanto? Cinque volte tanto?
Spero che qualcuno mi dica:  ehi, non sai fare i conticini, sono sbagliati!

12 commenti:

  1. Il tuo ragionamento non fa una grinza. Qualcuno però urlerebbe che stiamo diventando uno stato di polizia.

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  2. troppi vuoti di potere o potere vuoto!

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  3. L’evasione contributiva, come quella fiscale, prima ancora di essere una questione politica, riguardano lo stile morale e culturale di chi la propone.Per anni si è saldata una complicità tra elettori ed eletti, che hanno portato alla situazione attuale. Il vantaggio di pochi a danno della collettività, spesso consistente, il vantaggio, in uno stile di vita esagerato: a leggere, per esempio, gli articoli su certe frequentazioni dell' ex premier c'è molto da imparare, e di cui disgustarsi se solo si ha un minimo di decenza etica.

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  4. io qualche giorno fa ero al bar a fare colazione e ho letto su un qualche quotidiano il titolo cubitale: Beccati 5 lavoratori in nero in un hotel(Robe così). Il mio primo pensiero è stato: "Ma idiota d'un giornalista, lo sappiamo tutti, ma proprio tutti che nei ristoranti prendono manodopera extra in nero, negli alberghi pure, nei bar idem, le donne delle pulizie, le baby sitter, i muratori "liberi professionisti". Ma l'inps non poteva semplicemente entrare stamattina in questo bar, e chiedere ad ognuno dei sei avventori presenti cinque lavoratori in nero di loro conoscenza? Così ne avrebbe trovati 30 in una volta, anziché cinque...".

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  5. ricordo una vecchissima trasmissione di raitre, credo.
    Era una sorta di 'economy game' a quiz in cui due concorrenti dovevano far quadrare un bilancio, facendo scelte varie.
    C'era patrizio Roversi che faceva girare una specie di 'ruota della fortuna' in cui (dati ISTAT alla mano) metteva le percentuali.
    Tipo:
    - "se fai un mutuo così e cosà, hai il 63,4% di possibilità che te lo rifiutino"
    - "se apri una nuova attività, hai il 31,7% di possibilità di finire in rosso"

    Roversi settava l'area 'rossa' e faceva girare la ruota.

    IL bello era che, a qualunque domanda fiscale, lo spicchio rosso era piiiiiiiiiiiicccolo.
    "Non paghi l'IVA?, hai il 97,2% di possibilità di farla franca"
    "Non rilasci fattura? Hai il 2,4% di probabilità di essere acciuffato"
    "pigli a lavorare tuo cuggggino in nero? Hai il 96,8% di possibilità di non avere mai controlli".

    Roba da anni'90, credo.
    Durò poche puntate, se non ricordo male.

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  6. dimenticavo: L?hai mica visto, sul Corriere
    Controlli sulle auto di lusso «È boom di restituzioni»

    Poeur fiulet.

    (anche se, tutto sommato, è una teoria interessante: i controlli sul nero -lavoro e soldi- sono lo zero virgola, ma se i soldi in nero li spendi ti stangano.
    Sembra un concetto da sviluppare)

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  7. Figurati, DPL Modena è un sito cult per tutti noi che lavoriamo nel campo del diritto del lavoro. La consultazione mattutina è obbligatoria.
    Tornando al contenuto del post, credo che manchi il personale per fare i controlli, con i blocchi delle assunzioni nel pubblico impiego sono 4 gatti e il presidio del territorio è impossibile.

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  8. tutto è creativo in Italia, compresa l'arte di arrangiarsi e in questo caso, di arrangiare gli altri.
    Buon pomeriggio Dalle ;-))

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  9. nonostante il periodaccio lavorativo che non mi permette il solito giro mattutino da te, passo al volo per auguarti un buon week-end nevoso!

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  10. @Alberto: qualcuno che urla c'è sempre, poi dipende se quel che grida è giusto o sbagliato
    @Ernest: entrambi
    @Massenzio: mi sa che di decenza etica ne gira davvero pochina
    @Polly: troppo facile, non lo faranno mai
    @Locomotiva: è un concetto tipo costruire la casa partendo dal tetto; davvero, poveri quelli che stan restituendo l'auto di lusso
    @Pyperita: ma non hanno un sacco di pubblici impiegati che gli crescono da un'alra parte? li spostassero e si risolverebbe il problema
    @Tina: parole sante
    @Ruben: pussare via tutto quel che è nevoso, grazie! buona settimana soleggiata

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  11. Comunque, il progetto dell'invasione svizzera è cominciata - solo che va dalla parte sbagliata...

    Ho il dubbio che i ticinesi siano terrorizzati all'ide di un Anschluss con la brianza.

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