Sempre a proposito di prese per i fondelli, c'è la storia del "tribunale delle imprese". In teoria dovrebbe eliminare l'inefficienza della Giustizia - ma solo per le persone giuridiche, quelle fisiche s'arrangiassero - in pratica, succederà il contrario perché, in base ad altri decreti, i 5 Giudici che compongono la Sezione Specializzata istituita presso il Tribunale di Milano dovrebbero decidere in "tempi ragionevoli" le centinaia di migliaia di cause che gli avvocati dell'intera Lombardia, regione nota per la più alta concentrazione di società, saranno costretti a promuovere presso il Tribunale di Milano, anziché presso i 14 Tribunali ai quali si rivolgevano in precedenza per dette cause.
Forse nonno Mario dovrebbe darsi ai tornei di ciapanò, magari lì riesce meglio.
Il mio a due anni diceva solo mamma... detto tutto!
RispondiEliminaOggi siamo in sintonia.
RispondiEliminaPraticamente è in corso una beatificazione di nonno Mario, che già fa i miracoli per cui a tre anni la bambina Lisa si iscriverà alla facoltà di Economia :)
RispondiEliminae il brutto è che ci sarà qualcuno che ci crederà...
RispondiEliminaoooahahaha
RispondiEliminaoh mammina polenta incotonata!!
E' na cosa assurda!
Perchè c'è gente che crede a quelle
"Lettere Firmate"??
Ahahahahaah non ce la faccio a non ridere...
Ci credono così beoti!(?)
O_o mi fa paura sta cosa..
Si può dire che in quel sito hanno inserito una "puttanata" che nemmeno una bambina di due anni prenderebbe per buona?
RispondiEliminaAvendo un figlio, una nipote da parte sue e quattro nipoti da parte di mio fratello, so come sono i bambini di due anni...sono tutto ciò che sono i bambini di due anni...meno che mostriciattoli saccenti come quella che hai descritto...mi rifiuto di andare a leggere la pagina
Buona giornata Dalle ;-))
@Ruben: quelle che conosco io dicevano anche tota (torta)
RispondiElimina@Alberto: non è la prima volta, mi pare
@Pyperita: se è nipote di nonno Mario, è probabile
@Ernest: credevano al silvio, ovvio che crederanno a nonno Mario
@Daniele: fa paura anche a me
@Tina: come giustamente fa osservare Alberto sul suo blog, per il Corriere sono parole sante