Se si riesce a cacciare Gheddafi, siamo pur sempre stati pesantemente compromessi con il suo regime e attaccarsi all'ultimo minuto al carro del presunto vincitore ci costringerà ad accettare quel che Sarkozy si degnerà di concederci (povera Eni, stanno arrivando tempi bui).
Se non si riesce a cacciare Gheddafi, siamo quelli brutti sporchi e cattivi che l'hanno bombardato e chissà quali forche caudine ci toccheranno per tentare di avere ancora il suo petrolio (povera Eni, stanno arrivando tempi bui).
In ogni caso, lo prendiamo in quel posto.
Senza parlare del discorso clandestini, che dovremo smazzarci da soli, ché l'Europa ci ha già detto "arrangiatevi!".
Complimenti vivissimi al silvio per la sua politica estera.
Si potrebbe bombardare Gheddafi nei giorni pari e bombardare i ribelli in quelli dispari.
RispondiEliminaQuesta delle Targhe alterne sembra un'idea che funziona, altrove.
Dove ti giri e rigiri la prospettiva è sempre la stessa, però in questo caso non poteva esimersi dallo stare dalla parte dell'Onu!
RispondiEliminaSiamo imbarazzanti non ci sono altri commenti direi...
RispondiEliminaO.T. mi piace molto il nuovo layout del blog!
un saluto
Niente di nuovo sotto il Sole, le solite scelte sbagliate che ci rincorrono da un secolo; siamo i campioni del ni e del so.
RispondiEliminaE d'altronde con un ministro così, dove vogliamo andare?
Facciamo guerra alla Libia perché ha tre aerei del '78 e venti carriarmati del '52.
Che schifo, meno male non sono patriota.
Ma cosa dici mai...;-))
RispondiEliminaC'è un particolare che neanche il marito di Carlà ha messo in conto, se ci sarà un dopo gheddafi, non ci sarà un interlocutore, sono più di 100 tribù suddivise in tre regioni, hanno il dominio sui pozzi e sino ad oggi, di loro non si sa niente, pensa se decidono di fare da soli che delusione per "zarkò e C."
Buon pomeriggio Dalle ;-))
secondo me l'unico modo per cavarsela dignitosamente era non aver baciato gli anelli di gheddafi a suo tempo; non avergli fatto montare la tenda a roma; non aver importato il bunga bunga; non avergli fatto tenere lezioni di corano con un pubblico di hostess etc. etc.
RispondiEliminaa sto punto credo che dobbiamo solo sperare di vincere, sennò butta male.
thò, è rispuntato frattini, credevo che la politica estera soprattutto nel mediterraneo la facesse silvio
Il più dispiaciuto è Emilio Fede che non è riuscito a mandare gli inviati del Tg4 per tempo... :-/
RispondiEliminaLa vignetta è divertente ( per sdrammatizzare ).
RispondiEliminaCerto a sentire poi Napolitano si capisce tutto
"Non siamo in guerra"
Certo!... stiamo giocando a battaglia navale con gheddafi!
Sempre più bello questo blog!! Complimenti!!
RispondiEliminaCiao Dalle 8 alle 5 e buona serata!
Disamina perfetta... di come siamo fatti male! Se abbiamo sbagliato prima o stiamo facendo un grosso errore adesso, non importa!
Ciò che conta è che siamo "fuori" da ogni contesto internazionale dove, noi, si abbia una qualche influenza! Eravamo criticati prima, siamo criticabili ora!
Questo è l'ovvio risultato di come un premier-padrone ha governato il Paese.
Come già affermato in passato, mandarlo via sarà il problema meno importante! Dopo, ci saranno i "cocci" da rimettere insieme!
A proposito del tuo commento da me, consentimi di formulare un'altra ipotesi: "sarà che non ci sono neanche più monetine in giro, per tirargliele dietro???"
@Locomotiva: geniale!
RispondiElimina@Ruben: però poteva esimersi dalla smaccata leccaggine precedente
@Ernest: grazie, il layout piace molto anche a me
@Paolo(Enzo): è in casi come questo che vorrei non essere italiana
@Tina: Sarkozy mi sta proprio sulla punta del piloro, fosse deluso sarebbe cosa gradita
@Polly: è proprio questo passato da lacché del silvio (e, di conseguenza dell'Italia) che fa vergognare
@Chit: povero Emilio, una scopat... ops, uno scoop perduto
@Daniele: povero Napolitano, che vuoi che dica?
@Carlo: vero, di monetine ce ne sono ormai pochissime; grazie per i complimenti, son contenta che ti piaccia la "faccia" nuova del mio blog