lunedì 29 giugno 2015

Love is love

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che il matrimonio è un diritto garantito dalla Costituzione anche alle coppie omosessuali.

Il che mi sembra giusto.
Ritengo che in materia d'amore (e di sesso) una volta che quelli coinvolti e/o partecipanti sono maggiorenni, consenzienti e in grado d'intendere e di volere, nessun estraneo debba metterci becco.
Son fatti loro.
E poi, love is love.

venerdì 26 giugno 2015

Le regole del gatto

BAGNI: Accompagna sempre gli ospiti al bagno. Non è necessario fare nulla. Basta sedersi e guardare.
PORTE: Impedisci che ogni porta resti chiusa.
Per ottenere l’apertura della porta: stai in piedi sulle zampe posteriori e martella con le zampe anteriori.
Una volta che la porta è aperta, non è necessario usarla.
Dopo aver fatto aprire una porta che dà all'esterno, resta in piedi a metà strada tra dentro e fuori e pensa a cose diverse. Importante soprattutto quando fa freddo, piove, nevica o è tempo di zanzare.
SEDIE E TAPPETI: Se devi vomitare, sforzati di arrivare a un tappeto orientale.
Se non è possibile, arriva almeno a una sedia.
Se non ce la fai, vomita sulla scopa.
Quando vomiti sul tappeto, assicurati di rifarlo alla giusta distanza (calcola un piede umano scalzo).
AIUTARE: Se uno dei tuoi umani è impegnato in qualche attività e l'altro è inattivo, stai con quello occupato.
Questo si chiama 'aiutare'.
Di seguito sono riportate le regole relative:
> Umano che cucina: siediti dietro il tallone sinistro del cuoco. Non potrai essere visto e hai maggiori possibilità di essere calpestato e quindi preso in braccio e consolato.
> Umano che legge: infilati possibilmente sotto il mento, tra gli occhi e il libro, a meno che tu possa sdraiarti su tutto il libro.
> Umano che sbriga lavoro di ufficio: sdraiati sul lavoro da eseguire nel modo ottimale, cioè in maniera da oscurare la maggior parte del lavoro, o almeno pretendi di dormire, ma ogni tanto allunga una zampa e butta giù la matita o la penna.
> Umani impegnati a pagare le bollette o che lavorano sulle imposte sul reddito o che scrivono auguri di Natale: tieni a mente l'obiettivo, bisogna aiutare! In primo luogo, siediti sulla carta in lavorazione. Se sloggiato, guarda tristemente dal lato del tavolo. Quando l'attività procede bene, rotolati sulle carte, disperdendole al meglio delle tue capacità. Se di nuovo sloggiato, spingi giù dal tavolo penne, matite e gomme, preferibilmente una alla volta.
> Umano con il giornale aperto: assicurati di saltare sul retro del foglio. Gli esseri umani lo adorano
> Umano impegnato al computer: salta sulla scrivania, cammina su tutta la tastiera, scagliati verso il puntatore del mouse, sullo schermo e quindi accoccolati in grembo e tra le braccia, per aiutarlo a digitare meglio.
CAMMINARE: Sfreccia in modo rapido e il più vicino possibile davanti all’umano, specialmente
• sulle scale
• quando ha qualcosa in braccio
• al buio
• appena alzato la mattina
aiuterà la sua capacità di coordinamento.
DORMIRE: dormi sempre sopra gli umani perché non possano muoversi.
LETTIERA: Quando usi la lettiera, assicurati di calciare i sassetti il più lontano possibile dalla cassetta. Gli umani amano la sensazione dei sassetti per gatti tra le dita dei piedi.
NASCONDIGLI: Ogni tanto, nasconditi in un luogo dove gli umani non possano trovarti. Stai lì almeno per tre o quattro ore. Il pensiero che tu sia scappato o ti sia perduto li porterà al panico totale (gli piace tanto!) Una volta ricomparso, gli umani ti ricopriranno di amore e baci e probabilmente otterrai dei bocconcini.
Un'ultima cosa: quando capita l'occasione, avvicinati il più possibile a un umano, in particolare alla sua faccia, girati e mostragli il sedere. Agli esseri umani piace molto, vedi di farlo spesso.
(Fonte: la Rete)


giovedì 25 giugno 2015

No comment

Il pm Guariniello, facendo un'indagine su un centinaio di casi di pazienti che sono deceduti senza essere riusciti ad aver accesso al superfarmaco contro l'epatite C, chiamato Sofosbuvir, perché troppo costoso (45.000 € a trattamento), ha scoperto che in India lo stesso farmaco costa 1 € a compressa.

Mi astengo da ogni commento. Anche se ne avrei parecchi.


mercoledì 24 giugno 2015

Imprenditori, due tipi

Imprenditore1 un anno fa ha firmato, con una società francese, un contratto di rivendita esclusiva per l'Italia, convinto di avere in mano un business fantastico.
A distanza di quattordici mesi, di quei prodotti francesi non ne ha venduto manco uno.
Il perché è presto detto:
1) il consumo di quella tipologia di merci è calato del 60% nel giro degli ultimi dieci anni, onde per cui
2) la domanda è molto scarsa, in più
3) il mercato è saturo di offerta
I punti 1), 2) e 3) si potevano scoprire, già due anni fa, facendo un paio di domande mirate a Google.

Imprenditore1 contatta il suo amico Imprenditore2 per sapere se conosce qualcuno addentro nel settore, ché vuole fare un pool di venditori.
Imprenditore2 ne conosce uno, Imprenditore3, e lo contatta; viene fissato un appuntamento, ore 12:30.
Presenti al meeting: Imprenditore2, parente-Imprenditore2, Imprenditore3.
Dopo quattro chiacchiere di cortesia, si viene al dunque, e Imprenditore2 se ne esce con: ecco, noi vorremmo fare un pool di venditori...
Imprenditore3 replica: avete una struttura commerciale apposita? perché ci vogliono almeno due persone dedicate; avete una logistica apposita?
Imprenditore2 e parente-Imprenditore2 lo guardano basiti e ammutoliscono.
Dopo qualche istante di assoluto silenzio, Imprenditore2 bofonchia: blb... ehm... grf... andiamo a pranzo...
Fine del meeting.

Imprenditore1 ed Imprenditore2 hanno ereditato l'azienda.
Imprenditore3 l'ha creata lui, dal nulla, la sua azienda.


martedì 23 giugno 2015

#missingmatteo

Il Matteo-Premier in certi posti non si fa vedere, anche se dovrebbe.
Trovata di Gazebo: metterci un cartonato a dimensioni naturali del presidente Renzi, in attesa del suo arrivo di persona.
Li hanno piazzati a Le vele di Scampia, alla Thyssen a Terni, a Carbonia, a L'Aquila, a Lampedusa e alla baraccopoli di Rosarno.

Qui, altre foto.

lunedì 22 giugno 2015

Uno indisponente

Venerdì, ore 08:40, mando una e-mail alla collegaB.
Outlook Express mi fa un pernacchione:
Impossibile inviare il messaggio. Uno dei destinatari non è stato accettato dal server. L’indirizzo di posta elettronica non accettato è “collegaB@ditta.com”. Oggetto bozze fatture elettroniche, Account: dalle8alle5@ditta.com, Server: ‘smtp.xxxxxxx.it’, Protocollo: SMTP, Risposta del server: ‘450 4.1.2 <collegaB@ditta.com>: Recipient address rejected: Domain not found', Porta: 25, Protezione (SSL): No, Errore del server: 450, Numero di errore: 0x800CCC79”.

Ora, noi abbiamo Fastweb come provider, ma figliodelcapo non vuole usare il loro SMTP (il perché di ciò non lo so e non voglio saperlo) quindi ne usiamo uno diverso, nella fattispecie quello del fornitore dell'hosting.
Pertanto se il server SMTP del gestore del dominio non trova il dominio, io ne deduco che il problema è sul/del dominio.
Faccio un tot di prove su altri account nostri, niente: il pernacchione si ripete, uguale.

Scrivo all'assistenza hosting e, nella e-mail, gli incollo l'immagine dell'errore.

Dopo un quarto d'ora la posta riprende a funzionare, riesco a mandare a collegaB quanto dovevo e mi arriva anche la risposta dell'assistenza hosting:
Salve,
il problema segnalato è inerente solo le caselle @ditta.com o anche di altri domini?
Grazie della collaborazione.
Enrico Xxxxxxxx

Penso: ma grandissimo pirla, se non potevo inviare neanche ad altri domini, come cazzpita facevo a scrivere a te?

Con 'sto Enrico Xxxxxxxx ci ho avuto a che fare già parecchie volte e mi riesce particolarmente indisponente, è un saputello che mai ammette di avere torto e nemmeno che la sua società possa fare uno sbaglio o avere problemi tecnici.
In più tratta me come se fossi una cretina decerebrata, mi manda spiegazioni teNniche in stile supercazzola con scappellamento a destra come se fosse antani, convinto che io me le beva.

Rispondo:
se con altri domini c'era lo stesso problema, non avrei potuto inviarvi la e-mail che avete ricevuto.
Piccato replica:
Buongiorno.
Le informazioni che richiediamo ci servono per scremare le problematiche.
In merito a quanto dice, è possibile che lei riesca ad inviarci posta mentre verso altri domini no.
Pertanto, verso altri domini, escluso quello nostro, riesce ad inviare o riceve un errore?
Grazie della collaborazione.
Enrico Xxxxxxxx

Pur non sapendo niente di SMT e di domini, mi pare proprio che il tipo sta supercazzolando, per cui vorrei scrivergli: ciccio, se il tuo SMTP dice che non trova un tuo dominio, che Razzo c'entrano gli altri domini?
Ma poi mi viene in mente una perla di saggezza che recita "Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza".
Quindi, cancello l'ultima sua e-mail, e pace.
Mi piacerebbe cancellare anche lui, per sempre, ma non ho ancora trovato il modo.


venerdì 19 giugno 2015

Indovinello

Premesso che io con la matematica, l'algebra e la geometria ho seri problemi relazionali e di feeling, cioè non ci ho mai capito, e tuttora non ci capisco, una cippalippa, che cazzpita voglion dire queste somme?


Sembrano sbagliate ma invece è un indovinello, dicono risolvibile solo da chi:
a) ha un Q.I. pari o superiore a 150 E
b) pensa fuori dagli schemi.

Funziona così:
6-4=2; 6+4=10; si mettono vicino i due risultati e si ottiene 210
per cui la risposta all'ultima riga è 7-6=1; 7+6=13 quindi 113.

Bon, io non ci sarei mai arrivata da sola, quindi non possiedo le qualità di cui al punto a) e b).
Niente, me ne farò una ragione.

giovedì 18 giugno 2015

Novità farmaci on-line

Dal primo luglio si potranno acquistare via Internet i farmaci senza obbligo di prescrizione (i cosiddetti "da banco").

I siti autorizzati avranno un "bollino" che garantirà, da parte di Aifa (Agenzia italiano del farmaco) e Ministero della Salute, di avere a che fare con professionisti seri che vendono farmaci sicuri e di provenienza certificata.
Il "bollino" è uguale per tutta la UE, cambia solo la bandierina dello Stato, per l'Italia è così:
 Nell'immagine sotto, una rassegna dei vari "bollini", Paese per Paese:

mercoledì 17 giugno 2015

Invasione di gatti

Selvaggia Lucarelli è stata "punita" dal Progetto Kitten (Portiamo pucciosi gattini messaggeri di amore sulle bacheche di chi se la prende troppo sul serio!) con una invasione sulla sua bacheca di Facebook di foto di mici e micetti.
Perché questa punizione?
Perché la Lucarelli ha osato scrivere: “Abbiamo capito che la Cristoforetti è tornata a casa e mi spiace per lei che ora si ritrovi appiccicato addosso il nomignolo AstroSamanta come una cartomante barese, ma davvero, basta. Non se ne può più. C’è tanta gente che lavora mesi su una petroliera o in cantieri sperduti nel mondo o a tirar su le case in Nepal e quando torna a casa si festeggia senza tutta ‘sta melassa spaccacoglioni”.

Ora, a me Selvaggia Lucarelli sta proprio sulla punta del ca... ehm... capello, ma devo ammettere che, stavolta, la penso come lei.
Spero non mi succeda più.



martedì 16 giugno 2015

Incontro ravvicinato

Venerdì, come al solito, sono andata in biblioteca. Uscendo ho incontrato questo/a tipo/a qui:


Stava sul prato, tranquillissimo/a, senza fare una piega, mentre la gente andava e veniva.
Davanti a me, sul vialetto, c'era una signora con il passeggino e relativo pargolo, che lo/a guardava.
Mi son fermata anch'io e (stupidamente) le ho detto: ma quello è un leprotto!
Sì, ha risposto lei, in zona ne girano moltissimi.
Non ero mai stata convinta sino in fondo riguardo le storie degli animali selvatici "urbanizzati", ma mi son dovuta ricredere.

lunedì 15 giugno 2015

L'Umberto furioso

Umberto Eco: «I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Di solito venivano subito messi a tacere, ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel».

Mamma mia, com'è incazzato Eco.
C'entrerà qualcosa il fatto che in Rete ha tenuto banco l'ipotesi piuttosto fondata che alcune parti del suo recente romanzo "Numero zero" debbano qualcosa (o forse più di qualcosa) a Wikipedia?

venerdì 12 giugno 2015

Tatuaggi

A me piacciono molto i tatuaggi, però sugli altri.
Oltre il problema del dolore nel farseli, c'è un motivo più importante per cui mai ne avrò uno: è per sempre.
Cioè, quando ce l'hai, te lo tieni. Non puoi (facilmente) eliminarlo.
Per come sono io, il pensiero di non poter scegliere, mi ammazza. 
Insomma, ho sempre bisogno di una via di fuga, di avere una "porta" da cui poter, se voglio, uscire.

Adesso però ho visto dei tattoo temporanei color oro.
Confesso: ne sono intrigatissima.
Avessi vent'anni di meno, me li comprerei subito.
Dato che non mi piacciono le forme curve, li sceglierei geometrici, come questi: 


E voi, ne avete/volete tatuaggi? Se sì, che disegno?

giovedì 11 giugno 2015

Salute e mese di nascita

I Data scientist della Columbia University Medical Center hanno scoperto, ma sarebbe meglio dire confermato, una correlazione tra il mese di nascita e il rischio di sviluppare diverse malattie, dalle patologie cardiache alle infezioni, fino a sindromi come l’ADHD.

Sarà, ma a me mi pare 'na strunzata.


mercoledì 10 giugno 2015

Leggerezza, innanzitutto

Grazie  ai commenti di Torx e Cibbuli ho scoperto che i pdf possono contenere malware (Impiegata: sui .doc devo ancora capirci qualcosa).
Una breve ricerca su Google mi ha spiegato che la maggior parte è "ficcata dentro" grazie a Javascript, mascherato o meno che sia.
Al che mi son chiesta se fosse possibile disattivarne l'esecuzione nel lettore pdf.
Io uso Foxit Reader e, sempre tramite Google, ho scoperto che esiste un'opzione Trust Manager che allow or deny to run external commands in the PDF file to prevent attack from malicious content and viruses. Però a partire dalla versione 3.3.
Avendo io ancora la versione 3.0 ho cercato sul sito di Foxit qualcosa di più recente e l'ho anche trovato: Foxit Reader 7.
Peccato che gira solo se hai Windows Vista o Windows 7.
Con Xp, ciccia.
Allora sono andata a cercare un qualcosa "old".
Il primo sito che ho trovato ha una lista con tutte le versioni e relativo peso. E lì ho scoperto che il leggerissimo Foxit non era più tale, alcune versioni erano persino di 50 Mb!
Ora, a me un lettore di pdf serve per leggere i pdf, copiare/incollare testi e immagini, cosa che la mia versione 3.0 fa egregiamente, quindi: quali azzi e mazzi (inutili) ci avranno aggiunto in quei 43 Mb in più?
Il motivo per cui, illo tempore, avevo scelto Foxit era che non ne potevo più della pesantezza (e cazzilli stupidi vari) di Acrobat Reader.
Adesso mi volete rifilare un altro mappazzone facsimile?
E no, gioie belle, non ci sto.
Quindi mi sono scaricata Foxit Reader 4.0 (4.87 Mb), da un altro sito ché il primo non partiva il download, che sarà anche vecchietto (giugno 2010), ma funziona benissimo e ha il Trust Manager.


lunedì 8 giugno 2015

Marchionne e Renzi

Lo schiaffone che Renzi ha assestato a Confindustria, saltando la loro assemblea generale per incontrare Marchionne a Melfi, gli torna indietro, però più forte: per le auto Fca non userà più l'acciaio di Ilva.
La stessa Ilva dove Renzi ci ha messo la faccia per salvare azienda e 14 mila posti lavoro.

Quel che Renzi non capisce, e mai capirà in quanto non ha il minimo contatto con la realtà, è che quando si tratta di affari non c'è simpatia o bel gesto che tenga. Per Fca lavorare con Ilva è diventato troppo complicato e costoso: non c'è la certezza delle consegne, vuoi per scioperi, sequestri o altri intoppi improvvisi.
Al contrario, Marchionne è assai concreto e, come sempre, fa i propri interessi, cioè quelli di Fca.
Il che, visto lo stipendio che prende, mi pare il minimo.


venerdì 5 giugno 2015

Uno strano, e stupido, bagno

Se siete al Cafe Diglas, a Vienna, e dovete andare in bagno, non createvi problemi vedendo che la porta della toilet è trasparente. Appena si entra e si chiude a chiave, il vetro si opacizza e, all'esterno, mostra un segnale di divieto di accesso.
Mancando un avviso che spiega il "trucco", immagino che in tanti rinuncino.

Non mi pare un'idea intelligente, per non parlare del pessimo servizio ai clienti. 

giovedì 4 giugno 2015

Una buona notizia

Coca-Cola lancia le bottiglie al 100% vegetali e riciclabili.
La nuova bottiglia ecologica si chiama PlantBottle, ed è fatta non col petrolio ma coi residui della canna da zucchero.
[...]
Il punto non è tanto il riciclo, perché in questo Plantbottle si comporta esattamente come il Pet normale. L’obiettivo è fare bottiglie che non entrino in competizione con le altre risorse del pianeta. La plastica di domani sarà al 100 per cento vegetale. Fatta con prodotti che non si mangiano, che non è conveniente usare per produrre energia, che altrimenti bisognerebbe smaltire.


mercoledì 3 giugno 2015

Cassato all'istante

Cose controprucenti per chi fa spam selvaggio:
1) mettere come mittente un nome che non fa capire cosa vuoi vendere
2) mettere come oggetto qualcosa che non spiega cosa vuoi vendere
3) chiedere la conferma della ricezione dell'e-mail
4) mettere la priorità alta
5) allegare un mappazzone pesantissimo in pdf
6) titolare il suddetto mappazzone con un nome che non dice cosa vuoi vendere

Che poi è quello che hanno fatto questi:

Ovviamente, non ho dato conferma della ricezione, non ho aperto il pdf e non ho letto il testo della e-mail.
Però ho clickato sul tasto "Elimina".