venerdì 30 marzo 2012

Loro vogliono!

Tempo fa è stata indetta una mega riunione per discutere come ottimizzare i trasporti.
In soldoni: consegnare di più spendendo meno.
Una robina semplice semplice, insomma.
Presenti tutti i capi, gli addetti alle vendite, alla logistica e gli autisti.
Dopo una serie di diagrammi proiettati su uno schermo, si è arrivati al dunque: dipendenti, dite la vostra.
C'è stata una passerella di gente che si è lanciata in pipponi infarciti di termini quali target, obiettivi, team, strategie, marketing ed altre simil cazzate assortite.
Io, lo ammetto, non ascoltavo: sognavo a occhi aperti di trovarmi seduta in riva a un lago a mangiar fragole.
Poi il capo dei capi mi ha interpellata:
cdc: e lei, D., che sinora non è intervenuta, non ha qualcosa da dire?
io: ce l'avrei, ma non le piacerà
cdc: dica, dica, ogni parere per noi è prezioso
io: sin che si prendono gli ordini per consegna entro l'indomani mattina, è impossibile pianificare i trasporti con metodo, quindi impossibile gestirli meglio di quel che si è fatto sinora
cdc: ma dobbiamo!
io: e allora non si possono più prendere gli ordini dall'oggi al domani
cdc: ma dobbiamo!
io: una cosa esclude l'altra, ergo...
cdc: ne riparliamo
Dopodiché si è continuato per un'altra ora, con le (solite) lamentele degli autisti (spesso assurde, tipo "dal cliente Ciccio il magazziniere è amico mio, quindi dovrei andarci sempre io mica Giggino e/o Peppino) .
So che ci sono state in seguito altre riunioni su questo argomento, ma io non ho mai più ricevuto nessuna convocazione.
Il che è un'ottima cosa.


giovedì 29 marzo 2012

L'affaire Megaupload

19.01.2012
L'FBI chiude Megaupload, Megavideo e gli altri domini collegati.
Arrestati il proprietario Kim Dotcom e alcuni suoi soci.
Sequestrati tutti i beni di Kim Dotcom.

27.01.2012
Liberati su cauzione i soci di Kim Dotcom.

22.02.2012
Liberato su cauzione Kim Dotcom.

19.03.2012
Restituiti i beni a Kim Dotcom, il sequestro non era valido.

28.03.2012
Megaupload: il Pentagono, l'FBI e la NASA i maggiori utilizzatori.

Primo presunto retroscena dell'affaire Megaupload: Kim Dotcom stava per lanciare un nuovo portale del gruppo MegaUpload: MegaBox Digital Jukebox. L'obbiettivo [...] era quello di offrire milioni di canzoni tramite tariffe altamente vantaggiose per gli artisti, i quali avrebbero ottenuto fino al 90% dei guadagni delle loro canzoni pubblicate su Megabox.
[...] Inoltre, sarebbe stato successivamente aperto un equivalente di MegaBox per il mondo cinematografico, MegaMovie, il quale avrebbe permesso la visione gratuita di diversi film agli utenti Premium, sempre con la stessa formula di remunerazione per gli autori.

Escludendo RIAA e MPAA, associazioni rappresentative delle principali case discografiche e cinematografiche americane, dal business.

Secondo presunto retroscena dell'affaire Megaupload: dice Kim Dotcom "Megaupload chiuso per far rieleggere Obama".

Fatto: da ieri J.K. Rowlings bypassa gli editori e vende gli e-book di Harry Potter da un proprio sito; con questo metodo la Rowling dovrebbe accaparrarsi fino al 90% del prezzo di copertina di ogni vendita anziché il 12,5 - 17,5%.

Dopodiché, IMHO, il primo presunto retroscena della chiusura di Megaupload/Megavideo assume ben altro spessore che in precedenza.

mercoledì 28 marzo 2012

Notizia non notiziata

Sorpresa: il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha pubblicato, in data 24.01.2012, un bando da 9 milioni e mezzo di euro per delle nuove auto blu.
Questa notizia risale al 22 marzo, io ho aspettato a postarla perché credevo sarebbe finita su tutte le prime pagine dei giornali. E invece cicciabubù, silenzio assoluto.

Dunque.
Leggendo le varie scartoffie che compongono il bando si scopre che il totale è di max 400 vetture e che devono essere berline medie con cilindrata non superiore a 1.600 cc, i veicoli possono essere di tipologia A o tipologia B, con colori d'istituto e personalizzazione varie; nel prezzo dev'essere indicata anche la "manutenzione", compresa/esclusa di cambio gomme ed equilibratura ruote (diverse a seconda dell'uso: normale o gravoso).
Facendo una media, salta fuori che la base d'asta a vettura è € 20.050 [(16.500+18.000)/2]+2.100+700
più, eventualmente, il resto, cioè:
manutenzione uso normale su 6 anni - 150.000 km = € 7.200 (8.400+6.000)/2
oppure
manutenzione uso gravoso su 6 anni - 150.000 km = € 10.200 (11.400+9.000)/2.
Poi ci sono anche vari kit d'installazione (mobile, fisso, radio Polizia) a prezzi diversi (€ 2.550, € 1.400 o € 1.350).
Facendo due conti della serva:
 20.050+
   8.700+ (7.200+10.200)/2  
   1.767= (2.550+1.400+1.350)/3
----------
 30.517
Moltiplicando 30.517x400 viene una base d'asta di € 12.206.800.
Un tot in più dei 9 milioni e mezzo di cui ha chiesto conto Di Pietro (però i miei conti sono spannometrici, i suoi spero di no), sottolineando che, secondo il censimento del parco auto delle p.a. per il 2011, svolto da FormezPA su incarico della Funzione Pubblica, 800 macchine risultano inutilizzate.

Ah, l'asta è scaduta l'8 marzo, pertanto le offerte sono già state presentate.
Last but not least, colui il quale, essendo dal 16 novembre 2011 Ministro dell'Economia e delle Finanze e pertanto ha dato l'ok al bando di gara è... rullo di tamburi!: tale Mario Monti.
Sissì, proprio quello di "eliminare gli sprechi, tagliare i costi, risparmiare!".
Insomma, sangue e sudore e lacrime.
Unicamente del cosiddetto popolo, sia chiaro.

Se fosse stata necessaria, e non lo era, un'ulteriore prova che ci stanno prendendo per i fondelli il culo questa storiaccia lo grida a chiare lettere.


martedì 27 marzo 2012

Film

Quando ho saputo che c'era in giro un nuovo film con Richard Gere, mi son detta: devo vederlo!
Non perché mi piaccia il Richard, ma perché mi era piaciuto tanto ma proprio tanto "Hachiko - Il tuo migliore amico".
E mal me ne incolse.
La storia è di spionaggio.
E vabbe'.
Lui (il Richard, intendo) è un agente in pensione della CIA che viene richiamato in servizio quando ammazzano un senatore con le stesse modalità usate di solito da un famoso (e d'epoca) serial killer, mai acchiappato.
E ri-vabbe'.
A lui (sempre Isso) affiancano un novellino che deve farsi le ossa.
E ri-ri-vabbe'.
Durante il film il Richard salta, corre, fa a botte e zompa di qua e di là simil galletto novello.
Cioè, voglio dire, c'ha più di 60 anni, ma ti pare plausibile?
A me no.
Quindi la mia recensione è: mapperpiacereeee!!!
Comunque, qui il link per il download.

venerdì 23 marzo 2012

Un nuovo lavoro per Super Mario

Caro Supermario, avrei molti posti dove mandarti. E nessuno pubblicabile.
Ma voglio essere buona, per cui ti suggerisco di trasferirti in Inghilterra e farti assumere come maggiordomo dalla Regina Elisabetta, specificatamente addetto ai tè.
Sì, lo so, lo stipendio di £ 15.000 l'anno non è granché,  in compenso il posto è glamourroso e poi tu sei già messo più che benissimo con quel che hai guadagnato in precedenza.
Attenzione, però: dovrai essere “affabile, educato e disponibile”, oltre che “discreto e riservato”, altrimenti la Regina fa la faccetta oh-my-god, così:

giovedì 22 marzo 2012

Omeopatia dannosa

In USA alcuni acquirenti di rimedi omeopatici hanno intentato una serie di class action contro la società che li produce, in quanto non soddisfatti del prodotto.
In sintesi, non erano correttamente indicati gli ingredienti e gli eccipienti ma, soprattutto, il prodotto risultava essere composto di zuccheri (venduti a 1 dollaro al grammo quando costano 1,20 dollari al chilo).
La società ha  pattuito con i consumatori un rimborso di 5 milioni di dollari.
Questo è un rarissimo caso di effetto collaterale causato da "farmaco" omeopatico ;-)



mercoledì 21 marzo 2012

Cuccare, ma anche no

Personaggi e interpreti:
cf = collega femmina
io = io

cf: lo sai?, mi hanno detto che al supermercato si cucca
io: si cucca cosa?
cf: uomini!
io: ah sì?
cf: davvero, si fanno incontri meglio che su Meetic
(mepensa: se il termine di paragone è questo, d'ora in poi evitare i supermercati)
io: ...
cf: la mia amica ha saputo di una tizia che ha incontrato un tizio fantastico, in coda al banco dei formaggi
io: ...
cf: una parola tira l'altra e... adesso sono insieme
io: ...
cf: è successo anche a tantissime altre donne single, ma anche no
io: eh?
cf: donne sposate, che così si son fatte l'amante
io: ah
cf: davvero
io: guarda, al supermercato io incontro solo vecchiette che vogliono saltare la fila e/o mamme con passeggino e cestino a rotelle, messi di traverso, a bloccare tutta la corsia intanto che leggono le etichette dei prodotti
cf: ma no!
io: tu hai mai incontrato qualcuno di interessante a cui tu interessavi?
cf: non ancora, ma sono sicura che prima o poi...
io: be', auguri

martedì 20 marzo 2012

lunedì 19 marzo 2012

La quaja l'è nacia (*)

Scrive Polisblog
Ddl intercettazioni: il ritorno. Come "moneta di scambio" per l'anticorruzione
[...]
così, ieri, mentre si doveva parlare di crescita e l’argomento è stato accantonato a data da destinarsi, mentre la riforma del lavoro ha convinto tutti (e addio alle barricate sull’articolo 18, addio alle richieste di incentivi, visto che la riforma dei contratti prevede solo disincentivi per quelli a termine), mentre la Rai è stata lasciata, temporaneamente, al proprio destino (prorogatio del cda in vista?), sulla giustizia si sono menati fendenti.
E il sobrio esecutivo Monti ha dovuto, evidentemente, cedere pur di restare in sella: in cambio di norme più restrittive sulle tangenti e dell’implementazione dell’agognato ddl anticorruzione, il premier e il Ministro Severino hanno promesso ad Angelino Alfano che si prenderanno in carico le iniziative parlamentari e che proporranno una legge sulle intercettazioni telefoniche.
[...]
Certo, si dirà: Monti non farà il bavaglio, il suo provvedimento sarà più giusto, più utile, più necessario e simili.
Ma questa è la narrazione che circonda il “nuovo” Governo. I fatti sono altri. I fatti raccontano che, in tempo di crisi e di questioni ben più importanti da affrontare, un Governo emergenziale si è impegnato a metter mano alle intercettazioni - cavallo di battaglia berlusconiano - con un provvedimento ad hoc.
La trattativa sulla giustizia è un esempio perfetto di come si cannibalizzino la finanza e la politica (l’una schiava dell’altra in un rapporto simbiotico e mutuamente parassitario), entrambe totalmente slegate dalla vita reale e concentrate sui propri interessi.

(*) la quaglia se n'è andata = è finita o è fatta

venerdì 16 marzo 2012

Tuning estremo

Gli appassionati di tuning potranno avere anche (mi rifiuto di scrivere "gli") i  pneumatici personalizzati, con disegni forniti da loro stessi.
Così ha detto Bridgestone, al Salone dell’Auto di Ginevra.
Non è dato di sapere né il costo della personalizzazione né da quando si potrà fare.
Mi immagino già millemila gomme in stile tamarro o, peggio ancora, con su Hello Kitty.
(fonte: Gizmodo, senza link di citazione, proprio come fanno essi stessi medesimi)


giovedì 15 marzo 2012

Fiat, Fornero & Co.

Copio/incollo parti di un post del Tafanus che, però, meriterebbe di esser letto per intero.

Forse è giunto il momento di far capire persino a Monti (ma lo sa, lo sa...), alla Fornero coi suoi quattro stipendi fissi in una famiglia da tre persone, e a quel Marchionne che guadagna quanto tutte le maestranze di Termini Imerese (forse per questo ha chiuso quella fabbrica, per potersi pagare lo stipendio), che il problema dell'industria italiana in generale, e della Fiat in particolare, non è quel bastardo del Pautasso, 35 anni alla catena di montaggio, 1.500 euro al mese quando non è in cassa integrazione, che pretenderebbe addirittura di essere licenziato solo se c'è una buona ragione per farlo.
[...]
Oggi il Pautasso ha scoperto - dalle parole della Fornero, non contraddette da Monti, che gli vogliono ridurre anche la coperta di Linus. Quella cassa integrazione con la quale si viveva - male - per due settimane al mese, la Fornero vuole tagliarla: meno soldi, per meno tempo. Persino il sindacalista giallo Bonanni oggi ha tentato di ruggire. Il Ruggito del Coniglio.
Oggi qualcuno ha spiegato al Pautasso che i guai della Fiat, dell'industria metalmeccanica, dell'universo mondo, sono tutti da attribuire ai suoi 1500 euro, ai 10 "reintegrati" all'anno, e a quella misera cassa integrazione che in gran parte si paga di tasca sua.

Ma oggi il Pautasso ha cominciato a dubitare. Perchè ha letto anche lui che in Germania, dove la difficoltà di licenziare è ben più alta che in Italia, e i salari sono il doppio, le cose in VW non vanno malissimo, se l'azienda ha deciso di regalare agli operai un bonus di 7.500 euro (per i pignoli: 14.522.000 lire, pari a 1.210.000 lire al mese). Pautasso si è stropicciato gli occhi, ha cambiato la pila alla calcolatrice, ha rifatto i conti, poi li ha rifatti anche a mano, e il risultato continuava ad essere, testardamente, di 1.210.000 lire al mese di regalo).

Il Pautasso sentiva, a pelle, che la VW fa macchine migliori delle nostre, più belle, e sapeva pure che sforna decine di modelli nuovi all'anno. Anche Marchionne, che guadagna quanto la linea due di Mirafiori, doveva invadere il mondo di modelli nuovi. Lo farà, ma per il momento siamo fermi al suo maglioncino, al restyling della Panda di Glisenti (che ora si chiama "Nuova Panda), e alla Punto (che ora si chiama "Grande Punto": insomma, un Punt e Mes). Dimenticavo: c'è anche la "Bravo".

Poi il Pautasso, da vero innamorato del suo mestiere, ha iniziato a cercare risposte nelle sue raccolte di "Quattroruote". Ed ha scoperto una cosa allucinante: che da due anni la Fiat aspetta i cinque nuovi modelli strombazzati dall'uomo col maglioncino, ma che siamo sempre fermi al flop della Nuova 500 negli USA, e in Italia siamo fermi alla Bravo, alla Grande Punto che non vuole nessuno, ed alla Nuova Panda che costa quattro soldi, e rende quattro soldi.
[...]
Ma allora, è mai possibile che un paese anneghi, e un altro faccia scintille, perchè una VW costa 20.200 euro anzichè i 20.000 euro di un modello simil-equivalente italiano? No, una sciocchezza così non se la beve neanche il Pautasso, una vita in Fiat, una vita per la Fiat. No, la ragione dev'essere altrove. Dev'essere nella qualità del prodotto, nella ricerca, nell'innovazione continua, nella capacità commerciale di essere "where the market is". Noi ci arriviamo sempre tardi, male, e col prodotto sbagliato. Inoltre, con o senza maglioncino, abbiamo pensato che le macchine possano vendersi da sole. Senza rete commerciale, senza rete di assistenza.
[...]
ormai siamo alla svolta, il Pautasso lo sente: entro 9 giorni la Fornero, Marchionne-col-maglioncino e la matriarca Marcegaglia si riuniranno, e decideranno che se riusciranno in un modo o nell'altro a portar via 300 euro al mese al Pautasso, la Fiat risorgerà a nuova vita, e l'anno prossimo, anzichè calare del 20%, scenderà solo del 15%. 

mercoledì 14 marzo 2012

Video da UAAR

Sul sito UAAR sono stati pubblicati quattro video sottotitolati.
Questo è quello che mi ha più colpito:

martedì 13 marzo 2012

Badile, ahimè, sempre in uso

From: Dalle8alle5@[nome.ditta].com
To: info@[ditta.macchinette.caffè].it
Sent: Thursday, March 08, 2012 1:38 PM
Subject: sollecito riparazione
A partire dal 27.02.12 Vi abbiamo più volte segnalato che non è possibile caricare le banconote nell'unico distributore dotato della funzione in quanto non vengono "risucchiate" dall'apposito aggeggio.
Ogni volta ci avete detto che "provvederemo al più presto" e/o "sollecitiamo l'intervento".
A tutt'ora la riparazione non è stata effettuata.
Ci piacerebbe tanto sapere qualcosa di meno nebuloso al riguardo, tipo una data limite entro la quale il problema sarà risolto.
Se per voi fosse troppo oneroso degnarci di una risposta, sappiate che non ci sarà diffiicile trovare un nuovo fornitore in quanto abbiamo la fila davanti all'uscio di gente che vuol installarci macchinette del caffè, per giunta perfettamente funzionanti..
Distinti saluti.
Dalle8alle5
[nome.ditta]
[indirizzo]
[telefono]

Dopo un'ora è arrivato il tecnico di [ditta.macchinette.caffè], ha smanassato sino alle 16:00, poi ha detto che gli mancava un pezzo e sarebbe ripassato l'indomani.
Venerdì alle 09:00 è ritornato e ha completato la riparazione.

Perché bisogna (sempre) prendere la gente a badilate per ottenere qualcosa? Perché???
P.S. nessuno, ça va sans dire, ha risposto alla mia e-mail


lunedì 12 marzo 2012

Zibaldone

Notizia 1)
Galline in affitto - si noleggia una gallina (e relativa stia), la si porta a casa, la si nutre e in cambio si ottengono uova fresche; quando non la si vuole più, la si riporta al legittimo proprietario.
(e se poi, come un cane, torna di sua sponte?)

Notizia 2)
Sesso galattico - in un bordello americano è possibile accoppiarsi vestiti da Darth Vader con la (finta) principessa Leila o avere un incontro ravvicinato del XXX tipo con alieni vari.
(non oso pensare all'eventuale uso - improprio - della coda celestina dei personaggi di Avatar).

Notizia 3)
Vaccino a gogò - pediatri (Fimp), medici di base (Fimmg) e igienisti (Siti) vogliono vaccinare tutti da 0 a 100 anni e ripetere spesso e volentieri le vaccinazioni.
(questi tizi mi fanno paura e pensar male).

Notizia 4)
Leggere cucinando - in vendita grembiuli e biancheria da cucina con stampati sopra aforismi e pagine di libri famosi.
(io, di sicuro, mi distrarrei e brucerei il sugo)



venerdì 9 marzo 2012

Prrrrrrr

Marchionne mi sta proprio sulla punta del ca... ehm,  capello con i suoi guadagni milionari, le migliaia di persone che hanno subito le sue scelte, sempre fatte con la sua faccetta da modesto e bravo manager.
Pertanto non ho potuto trattenere un moto di grande soddisfazione leggendo su Dagospia che il candidato di Marchionne alla presidenza di Confindustria, tale Bombassei (fornitore della Real Fabbrica Italiana  Automobili Torino), è stato/sarà trombato.
E ciò nonostante Marchionne abbia messo lì una bella carota: se viene eletto Bombassei, Fiat torna in Confindustria.
O forse proprio per quello.
Il nuovo presidente di Confindustria, dice sempre Dagospia (solitamente ben informato), sarà Squinzi (patron di Mapei) perché ha/avrà almeno il 75% dei voti.
Un pernacchione a Marchionne, insomma.

Edit h 08:30
Bombassei ha scritto a Dagospia per dire "che i numeri che rappresentano il mio consenso all'interno della Confindustria sono molto diversi da quanto Lei ha riportato, e fanno sperare in una nuova stagione associativa di profondo rinnovamento dell'intero sistema".

giovedì 8 marzo 2012

Graffiti naturali

Come fare:

"Prendete tre manciate di muschio e 700 ml di acqua calda, macinate in un frullatore (o a mano) il tutto, aggiungete un po’ di siero di latte (o yogurt, se non birra) e mescolate. Trasferite il composto in un secchio, e con un pennello intinto nello stesso dipingete su legno o pareti particolarmente porose. Ogni giorno spruzzate sulla parete dipinta un po’ d’acqua e ammirate crescere la vostra creazione."

Mah.

mercoledì 7 marzo 2012

Takkinaggio

Nella terminologia di chat, il takkino (espressamente con le k) è uno che ci prova con tutte cioè un corteggiatore seriale. Lo scopo del takkino è lo scòpo,  punto.
Solitamente abboccano le cosiddette mukke, di cui ci sono varie tipologie (qui descritte), tutte esiziali.

Nel caso di Edna Geisler non trattasi di corteggiamento: un tacchino, vero (cioè un animale pennuto color marron grigino variabile, grande, grosso  e dotato di bargigli, nonché di un brutto carattere), ritiene che la casa e il giardino di Edna Geisler siano il suo territorio, quindi attacca e tenta di scacciare la donna ogni volta che questa si avvicina alla propria abitazione. 
Considerando che l'animale pesa 11 kg, la situazione sta diventando pericolosa.



martedì 6 marzo 2012

Riguardo alla TAV

Napolitano rifiuta l'incontro con i sindaci No Tav perché non gli compete.
Complimentoni, presidente, davvero bravo a lavarsene le mani.

Rimane quindi valido quel che ha detto Super Mario: la TAV con la Francia s'ha da fare:
1) per «rimanere agganciati all' Europa, in senso anche fisico»;
2) per «evitare che in un continente alla deriva diventi sempre più difficile trovare posti di lavoro»;
3) perché «genera benefici economici rilevanti e posti di lavoro»;
4) perché «dimezzerà i tempi di percorrenza: da Torino a Chambery si passerà da 152 a 73 minuti, da Parigi a Milano da 7 a 4 ore».
Non solo,
5) «Chi vede con astio questa opera deve tenere presente che questa opera è necessaria per consentire ai giovani italiani di garantirsi un futuro. È importante: dobbiamo creare in Italia uno sviluppo sostenibile», aggiunge Super Mario.

Punto 1)
considerando che il traffico merci dalla Francia (sia su strada che ferrovia) dal 2000 al 2009 è diminuito del 42%, cosa cazzpita agganciamo?
Punto 2)
chi/quando/quanto avrà più lavoro grazie alla TAV?
Punto 3)
chi/quando/quanto avrà più lavoro grazie alla TAV?
Punto 4)
quattro ore sono più del doppio del tempo che si mette oggi andandoci in aereo a Parigi, quindi il paragone con il treno non sta in piedi (anche perché i biglietti costeranno l'iraddidio) e, inoltre, non mi risulta che i week end romantici oltr'Alpe aiutino l'economia italiana
Punto 5)
chi/quando/quanto avrà più lavoro grazie alla TAV?

Super Mario NON dice che:
- il costo medio per km stimato dalle FS è di 32 milioni di euro, il costo medio stimato da altre fonti è di circa 50 milioni di euro al km, contro i 10 spesi in Francia e i 9 in Spagna
- non sarà mai possibile ammortizzare i costi dell'investimento, cioè i conti saranno sempre in rosso

Per cui, il caro Super Mario ha fatto leva sul fattore (emotivo) del lavoro che arriverà.
Aria fritta, insomma.

P.S. anche l’Agenzia Nazionale per l’Ambiente francese sta ponendo parecchie domande sulla TAV, tutte scomode, però i media italiani non ne parlano

lunedì 5 marzo 2012

Strano ma vero

Sorpresa: nel 2009 e 2010, le 10.274 “recensioni” da parte dei pazienti, e dei loro familiari, di ospedali inglesi postate sul sito NHS Choices corrispondono alle valutazioni tecniche, nonché obiettive, fatte dagli addetti ai lavori.
Cioè, se un ospedale è considerato "buono" dalla gente, i numeri effettivi (p.es. tassi di mortalità, di riammissione ospedaliera e di infezioni da MRSA) lo confermano.

Wow, la classe medica ha scoperto che la gente ha gli occhi per vedere, un cervello per ragionare, sa fare due più due ed è dotata di buon senso. Fantastico!


venerdì 2 marzo 2012

Qui pro quo

L'altra sera ho telefonato alla mia amica Cucciola per fare quattro chiacchiere.
Mi ha raccontato di aver avuto l'influenza e non solo, tant'è che il medico le ha prescritto degli antibiotici.
Sul bugiardino di uno di questi, tra i possibili effetti collaterali, c'era scritto: lingua nera villosa.
Per una settimana, la mia amica ha mostrato la lingua  a tutti gli amici e parenti che incontrava, chiedendo: nho ei neli gneri nulla ingua? sentendosi sempre rispondere, per fortuna, di no.
Poi a me sono venute in mente robe uribil, tipo la necessità di doversi fare la ceretta alla lingua, per non parlare dei problemi derivanti da questa patologia nel mangiare spaghetti o bere frappè.
Cercando in rete, ho scoperto che il bugiardino non intendeva lingua nera con peli, ma lingua nera con piccole sporgenze, i villi appunto.
Però l’idea della ceretta alla lingua mi fa ridere ancora adesso.

giovedì 1 marzo 2012

Film: "Qualcosa di straordinario"

Tratto da una storia vera, il film "Qualcosa di straordinario" (Big Miracle, nell'originale) racconta del tentativo di salvataggio di tre balene grigie, intrappolate sotto i ghiacci dell'Alaska.
All'operazione parteciparono anche i Russi, cosa di cui Ronald Reagan non fu particolarmente lieto ma gli toccò abbozzare.
A parte qualche stronzata stupidaggine, tipo:
- gente che gira a -30 °C con cappellino da baseball o grazioso berretto di lanetta con/senza ponpon
- Inuit che termina con un amen l'antica preghiera del suo popolo
- elicottero che decolla a -70 °C con i portelloni aperti
- sub che si immerge in un buco del ghiaccio con una tuta di quelle che vanno bene a Rimini
il film non è male.
Qualità audio 5, video 5. Download qui oppure qui.