Pensa che ti ripensa, dopo aver tristemente ammesso che altri soldi non possono regalarli al Vaticano in quanto è finita la trippa pe' gatti, ne dev'essere sortita la seguente luminosissima idea: facciamoci vedere che noi siamo bravi cattolici e cristiani e mettiamo il crocifisso obbligatorio.
Alt fermi tutti, ha detto uno, mica possiamo fare una roba così d'emblée, cominciamo un po' alla volta, magari dove sappiamo che ci faranno sponda.
Detto, fatto: Lega Nord, progetto di legge n. 74, “Crocifisso obbligatorio negli uffici della Regione Lombardia”.
Proprio vero che certa gente quando arriva in fondo, comincia a scavare.
a parte che cattolica o no, il crocifisso è un'immagine comunque troppo cruenta in generale, io lo vieterei proprio.
RispondiEliminano comment a questi che proprio non sanno più cosa inventarsi.
bhe, diciamo che è una partita che stanno giocando in tanti: come si dice morto un papa se ne fa un altro.
RispondiEliminaIl Papa, anzi il Papi, attuale non ha una bella cera, e c'è da muoversi per farne un altro.
E imburrare un po' chi regge i cordoni della borsa, e metti futuro candidato?
Un crocefisso a me, una targa a te, ricchi premi e cotijon per tutti...
Posso accetare l'idea se al legno ci inchiodano i brunetta, gli stracquadanio, i califfi, i capezzone, i cicchitto...e i fautori del progetto di legge.
RispondiEliminaBuona giornata Dalle ;-)))
@Polly: non ci avevo mai pensato, ma hai ragione nel dire che è un'immagine troppo cruenta
RispondiElimina@Locomotiva: sante parole le tue :-)
@Tina: mah... io non attaccherei proprio niente, un bel muro bianco e via
Mi pare fosse Giobbe Covatta, ad avere messo su una serie di scketch/parabola in cui Gesù Cristo moriva ogni volta con un'alma diversa: tipo che si opponeva ai mafiosi e gli facevano il pacco bomba ("e allora porteremmo al collo non una croce ma un candelotto di dinamite"), o che lo impiccavano ("e allora porteremmo al collo una forca piccola così") o una ghigliottina o non mi ricordo cosa.
RispondiEliminaIn effetti, la croce è