Dal sito UAAR:
«Un’associazione che rappresenta le vittime dei preti pedofili negli Usa (Snap, ovvero Survivors Network of those Abused by Priests), ha depositato presso la Corte internazionale de L’Aja una denuncia contro papa Benedetto XVI e alcun prelati, per crimini contro l’umanità. Chiamato in causa quindi il papa, anche per il suo ruolo da cardinale a capo della Congregazione per la Dottrina della Fede; il card. William Levada che ora ha questo incarico; il card. Angelo Sodano, segretario di Stato all’epoca di Giovanni Paolo II e il card. Tarcisio Bertone, che ora ricopre l’incarico. Col supporto del Center for Consitutional Rights, il network intende chiedere conto direttamente alle alte gerarchie vaticane per aver coperto e non aver punito con necessaria fermezza i sacerdoti colpevoli di reati sessuali, segnala tra gli altri l’Associated Press.
Il tribunale comunque si occupa di crimini legati a conflitti armati, il come genocidio. Tra l’altro il Vaticano non è Stato membro della Corte e quindi fuori dalla sua giurisdizione.»
Quindi tutto finirà, probabilmente, in un nulla di fatto. Però ne verrà fuori un can can mediatico da far paura, il che mi pare un'ottima cosa per riportare alle luci della ribalta le responsabilità di chi ha coperto per anni i sacerdoti pedofili.
Come dice Stefano Benni, io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore.
«Un’associazione che rappresenta le vittime dei preti pedofili negli Usa (Snap, ovvero Survivors Network of those Abused by Priests), ha depositato presso la Corte internazionale de L’Aja una denuncia contro papa Benedetto XVI e alcun prelati, per crimini contro l’umanità. Chiamato in causa quindi il papa, anche per il suo ruolo da cardinale a capo della Congregazione per la Dottrina della Fede; il card. William Levada che ora ha questo incarico; il card. Angelo Sodano, segretario di Stato all’epoca di Giovanni Paolo II e il card. Tarcisio Bertone, che ora ricopre l’incarico. Col supporto del Center for Consitutional Rights, il network intende chiedere conto direttamente alle alte gerarchie vaticane per aver coperto e non aver punito con necessaria fermezza i sacerdoti colpevoli di reati sessuali, segnala tra gli altri l’Associated Press.
Il tribunale comunque si occupa di crimini legati a conflitti armati, il come genocidio. Tra l’altro il Vaticano non è Stato membro della Corte e quindi fuori dalla sua giurisdizione.»
Quindi tutto finirà, probabilmente, in un nulla di fatto. Però ne verrà fuori un can can mediatico da far paura, il che mi pare un'ottima cosa per riportare alle luci della ribalta le responsabilità di chi ha coperto per anni i sacerdoti pedofili.
Come dice Stefano Benni, io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore.
Una delle pagine più nere della storia millenaria della Chiesa, la ritengo ancor peggio dell' Inquisizione papale: aver taciuto, nascosto, insabbiato, pagato è semplicemente assurdo!
RispondiEliminaQuesta che il Vaticano non è stato menbro della Corte e quindi fuori della sua giurisdizione mi giunge nuova.
RispondiEliminaprevedo purtroppo un nulla ma cmq servirà a rifare luce su tutto
RispondiEliminaapprovo tutto quello che dici.
RispondiEliminapiuttosto che punire loro, puniscono me per il furto di un accendino nel 96, epperò la denuncia è una bella soddisfazione. eccheccà.
Sì ma per lo Stato la Chiesa NON SI PUO'
RispondiEliminatoccare.
E' proprio questo che rovina il nostro Paese.
Una Nazione fondata sulla LAICITA' dello Stato,
ridotta ad esser schiava della religione.
...se anche esistesse, in questo momento avrebbe tutto da guadagnare a vivere da latitante.
RispondiEliminaBuona giornata Dalle ;-))
@Ruben: alla fine, è una questione di immagine e, di conseguenza, di quattrini da pagare e/o non più incassare
RispondiElimina@Alberto: il Vaticano non è membro neppure dell'ONU
@Ernest: sì, servirà a tirar fuori nuovamente la faccenda, e meno male
@Polly: oh, sì, graaaaande soddisfazione!
@Daniele: lupo non mangia lupo
@Tina: concordo assolutamente
Sappiamo perché l'hanno fatto papa.
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