martedì 4 marzo 2014

Farmaci

Con toni da maestrina dalla penna rossa, tale Chiara Daina (giornalista professionista), scrive sul Fatto Quotidiano peste e corna dei farmaci scontati.
E vabbe', si vede che la sciura Daina, beata lei!, non ha problemi di quattrini.

La cosa interessante è che nell'articolo cita un sito americano che permette di avere buoni sconto sui medicinali: Internet Drug Coupons.
Non mi risulta che ci sia in Italia qualcosa del genere e, conoscendo i nostri polli, dubito ci sarà mai.

6 commenti:

  1. No però arrivano giornalmente 24 ore su 24 continuamente costantemente ininterrottamente mail (SPAM) con offerte speciali speciali di viagra cialis e consimili. Wow... Poi ci si stupisce se sempre più gente finisce all'ospedale...

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  2. Non esiste più il "giornalista professionista". O almeno io ne conosco nessuno. Li considero blogger stipendiati ed a molti non dovrebbe nemmeno essere concesso l'accesso a internet.

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  3. Era nato bene quel giornale, strada facendo si è trasformato in un foglio di parte, dalla parte delle mezze calzette.
    Appoggia tutti quelli che falliscono in corso d'opera (leggi Ingroia, Grillo e Renzi), si autoincensa come democratico e oggi faccio fatica a leggere una pagina che attraverso il suo guru Travaglio fa la concorrenza al foglio di Ferrara, ovvero, alla destra più becera odierna.
    Della gente comune non gliene frega, se non badano al fatto che la gente comune non compra più nemmeno il cibo, vuoi che gliene cali se il comune mortale bada a comprare farmaci equivalenti?
    Il sonno della ragione genera mostri scriveva Cervantes, non sapeva che i mostri si sarebbero trasformati in leccaterga dei poteri forti e forti come le industrie farmaceutiche...nemmeno le banche.

    Buona giornata Dalle ;-))
    Tina

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  4. @Impiegata: lo spam è inarrestabile
    @Giulio: il problema è stipendiati da chi
    @Pyperita: eh, sì
    @Tina: concordo in toto

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  5. qui da noi? Sconti? Ma scherziamo? Qui dobbiamo aumentare i dividendi delle grandi industrie...

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