mercoledì 20 maggio 2015
Roba fashion
Titola Repubblica: "Comode e chic: tornano le scarpe di corda".
Capisco che il marchio ha (in teoria) un suo valore, in quanto (sempre in teoria) garantisce la qualità dell'oggetto.
Però io vorrei che mi spiegassero com'è possibile che un paio di simil espadrillas possa costare:
295 euro, in pizzo, di Dolce&Gabbana
295 euro, in camoscio stampato animalier, di Saint Laurent
470 euro, in pelle argentata, di Prada.
Le uniche che, secondo me, hanno un prezzo ragionevole, cioè 19,99 euro, sono quelle, in finto pitone, di H&M.
Quel che mi chiedo è: ma chi spende quasi 500 o anche quasi 300 euro per un paio di scarpette che durano, se va bene, una stagione?
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Parecchi. Che spreco.
RispondiEliminaTutti in crisi, tutti a protestare per stipendi bassi e cose del genere, ma mai rinunciare a prada, dolceamaro&gabbapolli e marchi così. La gente è scema.
RispondiEliminaVai a chiedere all'italiota medio di rinunciare a ostentare ricchezza che non ha. Vai a chiedergli di rinunciare al minkiaSUV di merda, al melofono nuovo di pacca (per il quale bisogna a tutti i costi andare a far la fila al negozio la sera prima dell'uscita, scannandosi con altri fanatici dell'ostentazione), ai vestiti - scarpe incluse - di 'sti marchi principeschi. Piuttosto, l'italiota medio mangia per tutto l'anno pane e cipolle, anzi anche senza pane, anzi anche senza cipolle; ma se metti le espadrillas di H&M che costano venti euro sei uno sfigato, vuoi mettere lo stesso tipo di scarpe a 470? E parliamo di espadrillas, cioè scarpe che metti tre volte ai piedi prima di sderenarle.
RispondiEliminaSe qualcuno vuol buttare soldi, mi offro io di passare lì sotto col bidone dell'illustrazione.
RispondiEliminaFintanto che ci sarà un certo numero di persone per le quali il problema è di non saper come spendere tutti i soldi che hanno, esisteranno queste assurdità...
RispondiEliminabohhhhhhh!!!!!!
RispondiEliminaLe vecchie e classicissime espadrillas nere da 19,99€ sono ineguagliabili.
RispondiEliminafinto pitone = plastica stampata? Urhg.
RispondiEliminaPer il resto, non ho parole...
@Impiegata: ecco, appunto
RispondiElimina@Uhuk: non tutta, ma la gran parte sì
@Bram: a me non importa un accidenti dell'apparenza e dell'opinione altrui riguardo a tantissime cose, per cui con me questa cosa di voler fare i fighi non attacca
@Daniel: prima passo io :-D
@Giulio: fosse così, mi andrebbe anche bene; è che c'è gente che fa i sacrifici per potersi permettere certe cazzate (ne conosco almeno un paio)
@Redcats: proprio
@Marisa: ache blu, rosse, viola, arcobaleno
@Locomotiva: no, tela stampata
ah, bhhe, allora...
RispondiEliminaio gliela metterei ancora più cara ai pirla che spendono una cifra del genere
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