Le sue parole mi arrivavano intervallate dai singhiozzi:
- e quando la moglie l'ha mollato per un altro, lui ha mollato me, te pensa!, per una sciacquetta di venticinque anni, il porco!
Ripensavo a venti anni fa, quando V. mi raccontò per la prima volta del suo amante sposato.
Del fatto che erano dieci anni che lei era l'altra, che sperava lui si separasse, che si precipitava ogni volta che lui le faceva - letteralmente - un fischio, che litigavano sempre per le donne che gli correvano dietro e da cui lui si faceva volentieri prendere. E che era rimasta incinta e aveva dovuto abortire.
Ripensavo a quello che le avevo detto allora: hai buttato via dieci anni con questo tizio, ne vuoi buttare altri dieci?
E la reazione infastidita e seccata di V. alle mie parole, la sua brusca replica: tu non capisci, io non voglio lasciar perdere, ci ho investito troppo!
Non era, come pensavo io, una questione d’amore, era una questione di costi/ricavi.
- ma ti par possibile?! ha più di sessant'anni, quella potrebbe essere sua figlia, anzi sua nipote!
Ripensavo anche al fatto che V. non sa che lui ci ha provato anche con tutte le amiche, me compresa, non sa che a 10 km da qui c'è una ragazza di quindici anni, figlia di lui ma mai riconosciuta, non sa che lui si è messo fisicamente in ginocchio davanti alla moglie per supplicarla di non lasciarlo.
O forse lo sa benissimo e finge di non sapere.
L'unica cosa che avrei potuto dirle è "te l'avevo detto", solo che io odio quelli che lo dicono e quindi sono stata zitta, sperando che V. se ne andasse il più presto possibile.
dalle8, posso dirti una cosa? io in generale sono una persona empatica, ma non riesco a provare solidarietà per coloro che frequentano uomini sposati e poi piangono perchè loro tornano dalle mogli. è come quando gli americani bombardano il vietnam e poi si lamentano se perdono uomini: che alla fine vincano o perdano hanno sempre perso.
RispondiEliminala sensazione credo che sia quella della testa pesante, io sono passato attraverso problemi simili, non così ma simili, ed è davvero pesante. Poi quando sei fuori sembra incredibile.
RispondiEliminaun saluto
Non riuscirò mai a capire le donne che si zerbinano così, annullando se stesse e sprecando la vita, per individui che non valgono neanche mezzo millimetro di una loro unghia rotta. Nè capirò mai che hanno questi uomini per attirare così tante poverine a cui rovinare la vita.
RispondiEliminaImpiegataSclerata
Oh spontaneamente mi viene da dire "che cazzone", ma poi ci ripenso e mi chiedo "fino a dove può spingersi la stupidità di una donna?". E ci sarebbe un mare di cose da scrivere...
RispondiEliminaTe lo ricordi "harry Ti presento Sally"?
RispondiEliminaCon Carrie "Leia" Fisher che continuava a ripetere "lo so, lo so, lo so, che non lo lascerà mai"...
Ecco, sbagliava.
ho avuto anch'io un 'amica che si è infilata in una storia così...mi fanno squallore...
RispondiEliminaannika
Certe persone sembra vogliano farsi del male e quindi non accettano di ascoltare qualcuno che dica cose doverse da quelle che vogliono sentire.
RispondiEliminaPyp.
Ciao Dalle 8 alle 5 e buona serata! Beh... ma questa V., un "...te l'avevo detto..." se lo meritava! E' la tipica donna che non solo vuol farsi male con le proprie mani ma è pure "calcolatrice"!! Bruttissima!! Non vorrei sembrare cattivo ma il "fallimento" è il minimo che si merita!!
RispondiElimina@Polly: io non sono una persona empatica, quindi certe cose non le capisco proprio
RispondiElimina@Ernest: mah... se fosse per amore, forse anche se c'è un limite a tutto, amore compreso
@Impiegata: dicono che noi donne spesso si replica il rapporto con il padre
@Luci: non so se è stupidità, direi che è peggio
@Locomotiva: invece V. sbagliava sbagliando
@Annika: a me fanno rabbia, soprattutto quando pretendono che tu gli dia ragione, sempre
@Pyp: esatto
@Carlo: un "ben ti sta" l'ho pensato parecchie volte mentre lei si lamentava