Poi la gara per la ristorazione al padiglione Italia è bloccata da un ricorso al Tar da chi la gara l'ha persa, essendo arrivato secondo, dopo Peck. Secondo il ricorrente “A gara ancora aperta, il responsabile per l’Italia della San Pellegrino, Clement Vachon, ha telefonato alla nostra responsabile marketing per parlarle dell’eventuale fornitura dell’acqua minerale. Nel discorso, le ha detto che eravamo rimasti in due in gara. Come faceva a saperlo? Ma non basta: le sedute della commissione giudicatrice non sono state trasparenti e pubbliche, come invece prevedeva il bando, ed è stato reso noto un solo verbale, mentre le sedute sono state tre. E poi il file dell’offerta economica di Peck risulta modificato l’ultima volta il 3 aprile 2014 alle ore 17.37, quando il termine per la presentazione delle offerte era il 25 marzo e le buste sono state aperte dalla commissione alle 16.30 del 2 aprile”.
venerdì 5 settembre 2014
Aumma aumma
Expo 2015: già la gara per gestire la ristorazione in tutta l’area è andata deserta due volte (così si dovranno rivedere in su i prezzi).
Poi la gara per la ristorazione al padiglione Italia è bloccata da un ricorso al Tar da chi la gara l'ha persa, essendo arrivato secondo, dopo Peck. Secondo il ricorrente “A gara ancora aperta, il responsabile per l’Italia della San Pellegrino, Clement Vachon, ha telefonato alla nostra responsabile marketing per parlarle dell’eventuale fornitura dell’acqua minerale. Nel discorso, le ha detto che eravamo rimasti in due in gara. Come faceva a saperlo? Ma non basta: le sedute della commissione giudicatrice non sono state trasparenti e pubbliche, come invece prevedeva il bando, ed è stato reso noto un solo verbale, mentre le sedute sono state tre. E poi il file dell’offerta economica di Peck risulta modificato l’ultima volta il 3 aprile 2014 alle ore 17.37, quando il termine per la presentazione delle offerte era il 25 marzo e le buste sono state aperte dalla commissione alle 16.30 del 2 aprile”.
Poi la gara per la ristorazione al padiglione Italia è bloccata da un ricorso al Tar da chi la gara l'ha persa, essendo arrivato secondo, dopo Peck. Secondo il ricorrente “A gara ancora aperta, il responsabile per l’Italia della San Pellegrino, Clement Vachon, ha telefonato alla nostra responsabile marketing per parlarle dell’eventuale fornitura dell’acqua minerale. Nel discorso, le ha detto che eravamo rimasti in due in gara. Come faceva a saperlo? Ma non basta: le sedute della commissione giudicatrice non sono state trasparenti e pubbliche, come invece prevedeva il bando, ed è stato reso noto un solo verbale, mentre le sedute sono state tre. E poi il file dell’offerta economica di Peck risulta modificato l’ultima volta il 3 aprile 2014 alle ore 17.37, quando il termine per la presentazione delle offerte era il 25 marzo e le buste sono state aperte dalla commissione alle 16.30 del 2 aprile”.
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Stai scoprendo l'acqua calda? Questo altro non è che il buon vecchio sistema all'italiana.
RispondiEliminaHanno già messo un cartello di benvenuto all'ingresso dell'Expo: "Benvenuti in Italia, patria degli appalti truccati", in tutte le lingue.
RispondiEliminaStorie di ordinario malaffare italiano...
RispondiElimina"Welcome to Aummaland"
RispondiEliminaCartello che ho appena visto piazzare a tutti gli ingressi dell'area fiere.
SIGH
RispondiElimina& SOB (cit.)
che sia andato deserto il fornire cibo ad una manifestazione sul cibo, è emblematico.
RispondiEliminaI have a bad feeling 'bout that: per restare in campo cibo, oltre ad un sacco di gente con le mani nella marmellata, vedo e prevedo una enorme figura da cioccolatai.
@Berto: non ho scoperto niente, è tutta roba nota
RispondiElimina@Marlaff: non serve, gli stranieri già lo sanno, purtroppo
@Giulio: proprio perché ordinario mi fa incazzare ancor di più
@The King: meglio quello di Marlaff, altrimenti lo capiamo solo noi Italiani
@Impiegata: precisamente
@Locomotiva: temo anch'io