Funziona così: sullo schermo si muove un pallino rosso, richiamo irresistibile per i mici. Se lo "prendono", la fotocamera anteriore del tablet (o del telefono) scatta una foto.
Quelli di Wired ci hanno provato con tale Gattino Prisco e il suo amico Ciccio, però ne sono sortite solo foto sfuocate, controluce, mosse, storte.
la tecnologia nulla può: il gatto è inafferrabile per definizione.
RispondiElimina(Per altro, peccato che il secondo gatto non fosse Peppino: con Prisco ci stava benissimo)
Dimenticavo: gli APPari del fotogatto sono comunque meglio degli APPari del clacson per milanesi abbrutiti.
RispondiEliminaMa micio Prisco e micio Ciccio mica la capiscono, questa faccenda del "selfie". Non è un sorcio da catturare e mangiare, non è il giocattolo, non è la ciotola della pappa, non è neppure la lettiera... mah, che roba l'è 'sto "selfie"???
RispondiEliminanon ho gatti quindi non potrò verificare, posso provare con Vick, vediamo se funziona. :-)
RispondiEliminaOltre al fatto di fare fotografie che sono delle ciofeche, quant'è intelligente lasciare che un gatto si faccia unghie o denti su tablet e/o telefoni?
RispondiElimina@Locomotiva: secondo me, il miglior abbinamento a Prisco è Fabiolo, non mi chiedere il perché, mi è venuto istintivo; qualunque cosa riguardi i gatti è meglio di qualunque altra :-)
RispondiElimina@Drombud: per me capiscono, i gatti sono vanitosi
@Ruben: ma dài!, non è bello fare esperimenti sui figli :-)
@Impiegata: per niente intelligente