a chi era stata chiesta la «messa in sicurezza del territorio» sono andati 17.614 euro a fronte di un compenso lordo di oltre 123 mila euro.
Chi, invece, doveva seguire i lavori dello scolmatore del Bisagno, che risultano essere fermi da mesi, e gli «interventi di adeguamento idraulico» ha incassato 9.400 euro (in busta paga oltre 109 mila euro).
[chi] aveva come obiettivo il «monitoraggio del territorio» e il «drenaggio urbano», ha avuto 6.100 euro. Infine c'è il responsabile per la «mitigazione del rischio degli edifici ubicati nelle aree di maggior rischio idrogeologico» che ha centrato la sua missione del valore di 7.100 euro, nonostante, come nel 2011, tutto sia stato poi travolto dal fango.
Dice l'ex senatore e candidato sindaco Enrico Musso: «O il risultato da raggiungere era solo apparente, un modo per rimpinguare lo stipendio dei dirigenti, oppure era reale. E in questo caso chi lo ha prefissato ha sbagliato tutto».
Certa gente viene premiata per fare il suo lavoro, per "convincerli" a raggiungere almeno gli obiettivi minimi, per fargli fare qualcosa di un po' più consistente dello scaldare la sedia prova a farlo nel privato e vedi quanti calci nel sedere ti pigli), questi vengono premiati pure per non averl fatto NIENTE!
RispondiEliminaLa situazione va in merda e i dirigenti incassano premi di produzione: dove sta la novità? Siamo in Italia!
RispondiEliminaMa quanto ci prendono per il culo! E, soprattutto, quanto permettiamo loro che continuino a farlo!
RispondiElimina@Impiegata: quel che è peggio è hanno fatti danni e nessuno gli chiederà indietro i premi
RispondiElimina@Fortix: lo so, lo so, però io mi scandalizzo ancora, non riesco a far finta di niente
@Giulio: proprio così, che rabbia!