Ripiegare verso l'interno i bordi della pasta frolla, arrotolandoli su sé stessi.
martedì 28 ottobre 2014
Esperimenti in cucina
Non so quanti sono i sabati (tanti!) che appronto (e mi mangio con somma voluttà) le melanzane impanate al forno.
Avendo comprato i cuori di merluzzo surgelati, ho preparato un po' di più di panatura (pangrattato ⅔ + parmigiano grattugiato ⅓) da usare, poi, per un esperimento: merluzzo gratinato al forno.
Ho fatto così:
- colto (sul balcone) 6 foglie di salvia
- tritate fini fini e mischiate alla panatura
- aggiunto un pizzico di sale
- passati nella panatura i pezzi di merluzzo (già scongelati) premendoli leggermente con una forchetta
- rivestito di carta forno una teglia e poi spennellata d'olio
- messo il merluzzo in teglia, con sopra ad ogni pezzo due gocce d'olio
- infilato il tutto in forno caldo (200 °C) per dieci minuti, girato il merluzzo, rimesso in forno per altri dieci minuti.
Secondo esperimento: torta con pere e amaretti.
1 rotolo di pasta frolla (comprata già pronta)
1 scatola pere william sciroppate (erano in offerta: 30% di sconto)
6 amaretti morbidi
2 cucchiai rasi di zucchero
Mettere la pasta frolla, con sotto relativa carta forno, nella tortiera, facendone sporgere i bordi.
Punzecchiare con la forchetta la pasta frolla.
Poggiarci sopra le mezze pere.
Sbriciolare gli amaretti e spargerli sulle pere.
Spruzzarci sopra tre o quattro cucchiai dell'acqua di conserva delle pere.
Spolverare con lo zucchero.
Ripiegare verso l'interno i bordi della pasta frolla, arrotolandoli su sé stessi.
Ripiegare verso l'interno i bordi della pasta frolla, arrotolandoli su sé stessi.
Cuocere in forno, a 180/200 °C, per 40/45 minuti.
Se si vogliono usare le pere fresche, tagliarle a metà, togliere il torsolo e sbucciarle. Ne servono abbastanza da coprire la base di pasta frolla. Al posto dell'acqua di conserva, mettere del latte.
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Partendo dal merluzzo, avevo letto il titolo della seconda ricetta "Trota con pere e amaretti": devo dire che più leggevo la ricetta e più mi spaventava il momento in cui avresti messo nell'impasto la trota... Poi ho riletto il titolo e mi sono tranquillizzato :-D
RispondiEliminadirei ottimi esperimenti!! :-)
RispondiElimina@Giulo: epperò la trota con pere e amaretti mi intriga assai, a me piace il dolce col salato
RispondiElimina@Ernest: sì, è venuta roba buona