In data 29 aprile 2013, il premier Enrico Letta disse:
1) il lavoro è la prima priorità del mio governo
2) rassicurerò l'Europa
3) faremo una ferrea lotta all'evasione
4) aiuteremo i più bisognosi, migliorerò gli ammortizzatori sociali estendendoli ai precari e potrò studiare forme di reddito minimo per le famiglie bisognose con figli
5) troveremo una soluzione per gli esodati
6) cancelleremo la legge sui rimborsi elettorali e le Province
7) a febbraio è stata l'ultima volta del Porcellum
8) metteremo in condizione il Sud di crescere da solo
9) supercazzola prematurata a destra per la precarietà dei giovani
10) artosfizzazione cofandina garellata delle pari opportunità
Sono passati 40 giorni, fatti (e non pugnette): zero.
All'orizzonte, là in mezzo al mar, non si vede neanche un fil di fumo.
1) il lavoro è la prima priorità del mio governo
2) rassicurerò l'Europa
3) faremo una ferrea lotta all'evasione
4) aiuteremo i più bisognosi, migliorerò gli ammortizzatori sociali estendendoli ai precari e potrò studiare forme di reddito minimo per le famiglie bisognose con figli
5) troveremo una soluzione per gli esodati
6) cancelleremo la legge sui rimborsi elettorali e le Province
7) a febbraio è stata l'ultima volta del Porcellum
8) metteremo in condizione il Sud di crescere da solo
9) supercazzola prematurata a destra per la precarietà dei giovani
10) artosfizzazione cofandina garellata delle pari opportunità
Sono passati 40 giorni, fatti (e non pugnette): zero.
All'orizzonte, là in mezzo al mar, non si vede neanche un fil di fumo.
Ho letto il post, ma non riesco più a commentare
RispondiEliminaargomenti politici.
Ho il rischio di rigettare la colazione
di stamane...
é ancora presto... devono ancora prendere le misure!
RispondiEliminail peggio deve ancora venire alle prossime elezioni...
RispondiEliminaEspansione:
RispondiElimina1) Priorità del governo: eliminare le pensioni e far lavorare la gente fino a 127 anni, così da togliere tutti i posti disponibili per i giovani;
2) Traduzione: leccherò il culo alla Merdel e raccoglierò le briciole;
3) Continueremo a massacrare quelli che evadono pochi centesimi e a lasciar perdere ricchi e industrie;
4) Aiuteremo noi stessi, che siamo i più bisognosi e con 30000 al mese non riusciamo a vivere;
5) Forniremo loro un kit gratuito per il suicidio;
6) Barrare le parole "rimborsi elettorali" e sostituirle con qualcosa di più arzigogolato;
7) D'ora in poi il SuperPorcellum che garantisca, qualunque sia il simbolo su cui gli elettori hanno messo una X, la poltrona sempre ai soliti;
8) E poi gli porteremo via i frutti della loro crescita, senza corrispondere nulla in cambio;
9) Oops, manca lo scappellamento;
10) E anche di quelle dispari.
C'ha una presa che neanche una tagliola per orsi...
RispondiEliminaForse è meglio tornare all'Italia dei Comuni, visti i risultati di ieri, se viaggio a ritroso deve essere, che si riparta dalla base.
RispondiEliminaLa Sicilia sta ripetendo "I Vespri Siciliani", allora si buttarono fuori i Borboni, oggi si buttano fuori gli stronzi.
Buon inizio settimana Dalle ;-))
@Daniele: ho il tuo stesso problema, però stavolta mi son fatta forza
RispondiElimina@Ruben: quel che mi fa paura è di cosa stanno prendendo le misure
@Ernest: temo anch'io
@Druvas: sì, spannometricamente è così
@Impiegata: concordo
@Tina: Frau Angela non ci lascia tornare alla base