mercoledì 4 dicembre 2013

Promesse

Matteo Renzi annuncia, nel caso della vittoria alle primarie del Pd, una riduzione da un miliardo di euro dei costi della politica, a partire dal Senato, e un gigantesco piano per il lavoro.

Nonostante ampie ed approfondite ricerche in Rete, non ho trovato traccia di come Renzi intende fare le due cose.
Dopodiché mi è venuto in mente il silvio e tutte le sue promesse, chissà perché.



6 commenti:

  1. E già, chissà perchè?
    Purtroppo la maggior parte delle persone hanno la memoria molto corta e tendono a ripetere sempre gli stessi errori.

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  2. Parlano tutti di Renzi qua e Renzi là come fosse l'unico candidato; ma ce ne sono altri due che nei sondaggi lo stanno superando alla grande: Cuperlo (di cui non so molto) e Civati (il quale sembra il più dotato di buon senso in quell'accozzaglia). Spero proprio che vinca Civati.

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  3. Ancora un ventennio di berlusconismo? No grazie. Alle primarie voterò Civati.

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  4. Quando ci si accorgerà che Renzi non ha tagliato un bel nulla, lui sarà già Presidente della Repubblica!
    :O

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  5. L'Italia è un paese per Pirla.

    Ma dopo che la consulta ha levato il porcellum di mezzo, saranno in pochi a dire che bisogna andare a votare a breve.

    Sono sicura che i peones alla Razzi e alla Scilipoti faranno muro per arrivare a fine legislatura e non solo loro, sanno che nessuno di loro tornerebbe a prendere quegli stipendi.

    Ogni tanto una buona notizia.
    Buona giornata Dalle ;-))

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  6. @Impiegata: memoria cortissima, direi
    @Kritz: anche a me Civati sembra l'unico decente, però non ho capito se è merito suo o della pochezza degli altri
    @J.K.: dài, speriamo di non avere un altro ventennio disgraziato
    @Daniele: non menar gramo, eh!
    @Tina: non credevo ai miei occhi quando ho letto della morte del porcellum, davvero un'ottima notizia

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