3,3 milioni di italiani disoccupati sarebbero disponibili a lavorare ma non si iscrivono a nessuna lista e di fatto non cercano alcun posto di lavoro.
Ciò corrisponde al 13,1% della forza lavoro (in Europa, la percentuale è il 4,1%).
Oltre due su tre vivono al Sud.
Peccato non sapere l'età media di questi 3,3 milioni.
Se fossero tutti molto giovani si potrebbe pensare che li mantengano i genitori.
A me sembra più probabile una spiegazione diversa: moltissimi lavorano in nero.
Ciò corrisponde al 13,1% della forza lavoro (in Europa, la percentuale è il 4,1%).
Oltre due su tre vivono al Sud.
Peccato non sapere l'età media di questi 3,3 milioni.
Se fossero tutti molto giovani si potrebbe pensare che li mantengano i genitori.
A me sembra più probabile una spiegazione diversa: moltissimi lavorano in nero.
Va anche fatta una considerazione: ti iscrivi al collocamento o ad altre liste ufficiali: e poi? Il tuo nome marcisce lì, nessuno ti caga di striscio. Va da sé che tanti scelgono le liste "non ufficiali" e vanno a lavorare in nero.
RispondiElimina"non si iscrivono a nessuna lista"... in che senso?
RispondiEliminaIo sono iscritto ad ottocento Agenzie del Lavoro
( truffa privata per fare competizione ai CSL ) ma... a che liste
si riferiscono?!
Quando legge delle idiozie sulla disoccupazione, soprattutto quando parlano di giovani che non fanno i vecchi mestieri... li prenderei a mattarellate sui denti incisivi...
si credo che i numeri del lavoro in nero siano sconosciuti e molto alti.
RispondiEliminaLa cosa che davvero rabbrividire è come ormai da parte di tutti si accettino tranquillamente queste cifre. Assurdo
Al sud il problema disoccupazione è endemico. Da quelle parti, si è SEMPRE lavorato in nero. E questo perché i furboni del nord hanno preso il sud per il deposito di tutte le loro porcherie (anche fisiche, già, ma non solo). Chi assume al sud lo fa con contrattini del kaz, tipo un'ora alla settimana per 150 euro al mese; chiaro che poi anche solo per arrotondare ci si rivolge ai datori di lavoro irregolari; chiaro, anche, che non si è invogliati a farsi assumere per quelle miserie.
RispondiEliminalavorare in nero? io ho chiuso la partita iva perchè nell'ultimo anno ho pagato in tasse 673 euro più di quanto avevo fatturato! gli artigiani stanno chiudendo perchè con gli studi di settore si trovano in condizionipeggiori delle mia; se qualcuno chiede dei prestiti in banca per pagare le tasse vuol dire che qualcosa non va. per salvarsi si chiude ma si deve vivere ....... f
RispondiEliminaMa i giornalisti questa semplice considerazione si sono ben visti di menzionarla
RispondiEliminaPer fare catastrofismo sono buoni
Elisa
@Groggins: ci sono anche quelli che ti offrono un lavoro "a pagamento", cioè truffe belle e buone
RispondiElimina@Daniele: vedi sopra
@Ernest: è come l'evasione fiscale, va bene a tutti altrimenti qualcosa farebbero
@Dandur: non per far polemica, ma mi pare che sulle porcherie del nord mandate al sud ci han guadagnato (ci guadagnano?) moltissimo mafia, camorra e 'ndrangheta, che son state quelle che le porcherie le hanno volute lì proprio per farci quattrini
@F.: quel che mi fa rabbia è che i piccoli onesti son costretti a chiudere, i pezzi grossi evadono milioni e poi, se li beccano, fanno "un accordo" col fisco e amen
@Elisa: i giornalisti ormai copiano/incollano i lanci delle agenzie e basta