mercoledì 5 novembre 2014

Assassini su Facebook

Alcuni ricercatori del centro di criminologia applicata della Birmingham City University hanno analizzato le tipologie di assassino su Facebook:
1) quello che reagisce, si infuria per qualcosa che ha visto di Facebook, reagendo violentemente, spesso in maniera letale
2) l'informatore, che usa il social network per fare sapere agli altri che intende togliere la vita alla futura vittima o che l’ha già uccisa
3) l’antagonista, che si scontra in maniera accesa con gli altri utenti sulla piattaforma social, cercando di fare in modo che lo scambio di ostilità virtuale riesca a sfociare in un violento scontro fisico vero e proprio
4)  il fantasista, che non riesce a distinguere bene il confine tra finzione e realtà e l’omicidio potrebbe essere un modo di riuscire a mantenere accesa la fantasia
5) il predatore, che crea e utilizza un profilo falso per attirare una vittima e poi incontrarla di persona e ammazzarla
6) l'impostore, che  utilizza il nome e la faccia di un’altra persona specifica per monitorare tutti gli spostamenti della vittima e in alcuni casi interagirvi.

Per passare dalla teoria alla pratica: è appena uscito un libro, «The Perfect Kill – 21 Laws for Assassins», in cui si spiegano 21 regole da seguire per uccidere nel modo più efficace (e non farsi prendere)..
Enjoy it!




5 commenti:

  1. Facciadimerdalibro è solo uno strumento (di merda, ma pur sempre uno strumento). Una volta circuivano le vittime con altri mezzi di comunicazione; l'unico vantaggio dei sòscial nètuorc è l'immediatezza, ma queste tipologie di assassini sono presenti da che mondo è mondo. Anzi, forse il fatto che la teNnologia renda tutto più facile rende utOnti anche gli assassini, che vengono acchiappati con assai più facilità che in passato.

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  2. Ma si perchè no?
    Tanto già con telefilm come CSI, Bones, Dexter ecc. hanno già stabilito che i delinquenti imparanto le basi (solo?) su come eliminare le tracce dei crimini (ad esempio come eliminare le tracce di sangue con la candeggina, a prova di luminol) e aumentare le possibilità di farla franca.
    Rabbbbrividiamo.

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  3. Quasi quasi il libro me lo compro... :-)

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  4. Basta commetterlo in Italia e si rimane impuniti di sicuro... vedi Perugia, Garlasco... etc..

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  5. @Brough: come tutte le cose, dipende da come le usi
    @Impiegata: sapere è potere
    @Giulio: sono tentata anch'io :-)
    @siredward (hai cambiato casacca?): anche questo è vero

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