giovedì 21 aprile 2011

Una volta uno è morto

Tre mesi fa sono andata dalla mia dottoressa della mutua per farmi fare alcune ricette.
Tanto che ero lì, le ho mostrato un porro piccinissimo che mi era spuntato sulla pelle
Non si preoccupi, mi ha detto lei, è un fibroma pendulo, cioè un porro.
Cosa devo fare per toglierlo?, ho chiesto.
Deve prenotare alla ASL una visita dal dermatologo, poi lui le fisserà un appuntamento per toglierlo con la crioqualcosa, mi ha risposto.
Sulla carta intestata della mia dottoressa della mutua c'è scritto "specialista in dermatologia", quindi ho pensato bene di chiederle se non poteva farci lei qualcosa, tipo tagliarlo via.
Orrore e raccapriccio della dottoressa!
E se poi mi veniva un'emorragia?
E se poi mi veniva un’infezione?
E se poi c'erano complicazioni?
Insomma, rischiavo la morte.
Considerando che in sala d'aspetto c'erano ancora nove persone e mancavano quindici minuti alla chiusura dello studio, ho capito che non aveva voglia di perder tempo con me.
Però nemmeno io avevo voglia di perder tempo con la ASL: a naso, per l'appuntamento con il dermatologo minimo un paio di mesi di lista d'attesa ci vogliono tutti.
Inoltre bisogna andare in un ospedale non proprio dietro l'angolo, il che vuol dire perdere due mattinate di lavoro tra visita e crio-ambaradan. Senza contare i ticket da pagare.
Ho salutato la dottoressa e mi sono diretta in farmacia.
C'è qualcosa per "bruciare" i fibromi penduli alias porri? ho domandato.
Sì, certo, provi questo, mi ha risposto la farmacista.
Il "questo" mi è costato 8,50 euro e ha funzionato alla perfezione.
Checché ne dica la mia dottoressa.

8 commenti:

  1. ...e sei ancora viva!!! ahahhhhh...
    PS: Ok, vada per D8a5forQueen! :-)

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  2. ma sai cosa, lavoro con i medici: loro hanno paura di essere denunciati. ergo, se esiste il remotissimo caso che ti venga un'infezione a causa loro, se ne sbattono del tuo porro e ti rimandano alla struttura, dove almeno se ti viene la famosa infezione ci sono altri specialisti e si spera che qualcuno ti aiuti. poi aggiungi la fila in sala d'aspetto, e aggiungi che probabilmente non sapeva nulla di quel prodotto che hai trovato in farmacia perchè guadagna abbastanza come medico di base e forse non si aggiorna molto spesso sulla dermatologia.

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  3. Sei il mio idolo!!! :)
    Esempio di come ci prendono per i fondelli
    un saluto

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  4. Confermo la bontà della soluzione farmacesca, e aggiungo che una volta dal dermatologo le applicazioni per debellare il mal nascente (nel mio caso verruche)saliranno inesorabilmente di numero, per essere sicuri. Sicuri di buttare i soldi.

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  5. Eh, non sarebbero allora i medici "della mutua".

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  6. @Ruben: accettiamo la nomination
    @Polly: insomma, fare il meno possibile è la regola
    @Ernest: commossa, ringrazio
    @Luci: io sono prevenuta verso la categoria medici, non mi fido mai in prima battuta di quel che mi dicono
    @Alberto: giusta osservazione

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  7. Bello il tuo post, ma più di tutto mi ha fatto "ridere" la vignetta!
    A me è successo proprio così.
    Quando mi sono presa l'influenza e ho chiamato il medico mi ha detto, cito testuale, "non ho tempo, ho l'ambulatorio pieno, non potrebbe richiamare dopo l'orario che è di turno la guardia medica?".
    Giuro!!
    Per la cronaca, il suo ambulatorio stava dall'altra parte della strada, distanza mia porta-sua porta: 25 metri.
    Inutile dire che ho cambiato medico...

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