giovedì 2 maggio 2013
2+2=5,5
Un compito di fine semestre iniziato da uno studente della Università del Massachusetts, Thomas Herndon, sta ridefinendo il dibattito globale tra gli economisti. La tesi centrale a supporto dell’austerità, ovvero che l’alto debito impedisce la crescita economica, ha basi molto fragili, che dipendono da errori di calcolo sui fogli Excel.
(Fonte: Giornalettismo)
Cioè, l'economia europea è andata quasi in malora perché han preso per oro colato una stronzata.
Complimentoni!
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Non ho capito bene, e forse è meglio :)
RispondiEliminaAvevo visto la bella figura che hanno fatto. Ho letto da qualche parte che gli economisti risolvono i problemi fino a che non si presentano.
RispondiEliminaIl problema è che CONTINUERANNO a prenderla per oro colato. Ammettere di avere sbagliato, adesso, per quei politicanti da strapazzo equivarrebbe a perdere la faccia, quindi andranno avanti a massacrare la povera gente e a vantarsi di aver fatto la cosa giusta.
RispondiEliminaproprio vero, non sempre 2+2 fa 4
RispondiEliminaMeglio il pallottoliere...
RispondiEliminaSono andata a leggere...se mi morde una vipera ci resta secca all'istante.
RispondiEliminaCosa aspettano a mettere al ministero dell'economia la casalinga di Voghera?
Lei si che farebbe quadrare i conti.
Buona giornata Dalle ;-))
@Pyperita: è semplice, c'è una spaventosa recessione perché i governi europeri hanno creduto a dei calcoli sbagliati di due piripicchi (sempre meglio capire/sapere, per me)
RispondiElimina@Alberto: bel metodo, davvero efficace!
@Bonghi: temo che tu abbia ragione
@Ruben: beh, insomma
@Redcats: se il cervello che lo usa non è collegato, manco quello va bene
@Tina: io sto sputando veleno da parecchio, ma continua ad accumularsi