venerdì 17 aprile 2015

L'abito FA il monaco

Pochi giorni fa [a Milano] in via Monte Grappa, nella trendissima zona di Corso Como, compare un nuovo ristorante temporaneo. Si chiama «Single Burger» e, come fa intuire il nome, ha come specialità il panino con la polpetta, cioè l'hamburger.
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La gente va, assaggia ed esce entusiasta: i piatti sono buoni, gli hamburger serviti su elegantissimi piatti-taglieri in pietra lavica nera, le salsine in minibarattoli da conserva, le patate tagliate a mano e perfettamente cotte, i «runner» di misto lino che fanno la loro porca figura, i bicchieri di vetro sottile.
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Poi, dopo pochi giorni, proprio mentre gourmet e food blogger stanno già pensando di riscrivere la classifica dei migliori hamburger meneghini, ecco la sorpresa: il cibo è quello di McDonald's.
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«È stato sufficiente nascondere il marchio e mostrarci con un nuovo vestito per far parlare solo il gusto e la qualità degli ingredienti, lasciando in secondo piano i pregiudizi sulla marca», gongola il direttore marketing dell'azienda.

McDonald's 1 - Gastrofighetti 0.


11 commenti:

  1. Speriamo che a Renzi o a Berlusca non venga mai in mente di assumere quel direttore marketing.

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  2. Grazie, ma preferisco la pizza.

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  3. Questo la dice lunga su quanto siano veramente esperti e dal palato sensibile tanti gourmet...
    E comunque, per quanto alle volte mi sia capitato di mangiare da McDonalds (come da altre catene di fast food), trovo davvero difficile pensare che uno non riconosca il tipico pane e le salsine preconfezionate rispetto a qualcosa di più artigianale.

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  4. Sono un marziano? Ci sono stato, a questo "Single Burger", e non mi hanno tratto in inganno nemmeno per un istante. Le mie parole dopo il primissimo boccone sono state "Be', questo è un clone di un Big Mac; pensavo meglio." La gente lì intorno mi ha guardato davvero come se provenissi da un altro pianeta.

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  5. Hahaha, fantastico! L'importante è che anche quegli hamburger contribuiscano a finanziare le case Ronald :)

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  6. @Impiegata: speriamo non ne sentano nemmeno parlare del tizio
    @Kokkos: anch'io
    @Giulio: pare che fosse tutto "vestito" in maniera diversa ché anche l'occhio vuole la sua parte
    @Brimm: marziano no, rara avis sì
    @Santarellina: eh, già, han bisogno...

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  7. Io non riesco proprio a cibarmi di quella roba sia pure genuina, non mi fido e come dice Kokkos, preferisco la pizza di gran lunga!

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  8. Ti prego metti il tasto "condividi" sui tuoi post, son troppo belli.. (o sono io che coi filtri aziendali non li vedo?)

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    1. Grazie per i complimenti.
      Mi spiace, ma non ho Facebook, quindi non posso condividere niente.

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    2. no no niente facebook, mi sarebbe piaciuto condividere questo tuo post sul mio profilo google plus per farlo leggere ai miei amici di cerchia!

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    3. Aehm... non ho nemmeno Google plus.

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