15 marzo 2015: Consulta, Agenzia delle Entrate, illegittime le nomine di 800 dirigenti.
26 marzo 2015: il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi dice che "I ricorsi contro gli atti firmati dai dirigenti dell'Agenzia delle Entrate, dichiarati poi 'illegittimi' dalla Consulta, non solo sono inutili ma anche 'vergognosi' [...] non fate spendere soldi inutili ai contribuenti con i ricorsi".
22 aprile 2015: Commissione tributaria provinciale di Milano, [...] i giudici tributari meneghini hanno dichiarato la nullità di un avviso di accertamento sottoscritto da un funzionario cui erano stati conferiti incarichi dirigenziali senza concorso pubblico.
Se si riuscisse a non incazzarsi, ci sarebbe da ridere di fronte questa plateale sconfessione del direttore Rossella Orlandi.
Che, oltre a vergognarsi, dovrebbe dare le dimissioni.
Chissà grazie a quali calci in culo è arrivata a quella posizione, questa "signora".
RispondiElimina... ci sarebbe da ridere sì, se non fosse che quelli erano atti contro degli evasori fiscali, che così sono stati ancor una volta protetti dai giudici ...
RispondiEliminaBe', si chiama "agenzia delle entrate" perché tutto quello che entra lì dentro non ne esce più, come in un buco nero: quindi, è impossibile anche fare uscire i dirigenti da lì.
RispondiEliminaSe i dirigenti italiani fossero capaci e competenti non ci troveremmo nello stato vergognoso in cui ci troviamo.
RispondiEliminaSappiamo bene che gli incarichi vengono dati da sempre ad amici e parenti senza qualifiche alla faccia di chi ha i veri meriti.
Ne spaccherei di teste con quel martello...
@Braunbär: è una renziana di ferro
RispondiElimina@Giuda: considera che 1 su 2 delle presunte evasioni accertate risultano "sbagliate", tant'è che il contribuente vince contro il fisco metà delle volte (Fonte
) quindi non è protezione degli evasori fiscali, è protezione dei cittadini dallo Stato
@Zazà: questa dirigente, sin che c'è Renzi, no di sicuro
@Marisa: ti aiuto col mio badile, volentieri