mercoledì 18 novembre 2015
Gente con cui ho a che fare
Questi sono due esempi, su tanti, della gente con cui sono costretta a confrontarmi ogni giorno.
- Pronto?
- Pronto, la signora Dalle8alle5?
- Sono io, buongiorno.
- Buongiorno. Sono la dottoressa Pinca Palla del Ministero dei Cacchi Fritti. L'ho cercata alle 12:15 e alle 12:30 ma lei non c'era.
- ...
- Pronto?
- La sto ascoltando.
- Dicevo che l'ho cercata ma lei non c'era.
- ...
- Pronto?
- La sto sempre ascoltando.
- Sì, dicevo che lei prima non c'era!
(mepensa: cosa vuoi, una giustificazione dell'assenza firmata da mia mamma? non ti viene in mente che la gente va a mangiare, a bere il caffè, al cesso?)
- ...
- Pronto?
- Non ho capito, se c'è, il problema.
- Ah. Ecco io volevo un indirizzo e-mail dove mandare una richiesta di offerta.
(mepensa: dato che sei laureata, cercare su Google il nome dell'azienda e poi copiare dal sito l'indirizzo di posta non dovrebbe essere al di là della tua portata, o forse sì?)
- Glielo dico subito: info@ditta.com.
- No, ho bisogno di un indirizzo specifico.
- Cioè?
- Quello di chi segue i clienti.
- Ci sono più persone, a seconda della richiesta (prodotti e destinazione) questa viene indirizzata a chi di competenza.
- Mi dia tutti gli indirizzi e-mail di queste persone.
(mepensa: ci sei o ci fai?)
- Mi spiace, non è possibile. Lei mandi a info@ditta.com e poi ci penseremo noi a smistarla a chi di dovere.
- E no, così ci vuole un sacco di tempo per avere la risposta.
- ...
- Pronto?
- La ascolto.
- Quindi, non vuole darmi tutti gli indirizzi e-mail?
- Mi spiace, non è possibile.
- Va bene, manderò un fax. Mi dà il numero?
- 02 1234567.
- Grazie, buongiorno.
- Buongiorno.
- Pronto?
- Pronto, sono Ciccio della Trasporti Superveloci.
- Buonasera.
- Senta, ho un ritiro da voi per domani ma c'ho un camion in zona adesso, me lo caricate?
(mepensa: ma anche no, sono dieci bancali, ci vorrà almeno mezz'ora)
- Considerando che sono le cinque meno cinque e il magazzino riceve sino alle quattro e mezza, no, non è possibile
- Eh, ma l’autista tra poco vi arriva.
- Eh, i nostri magazzinieri tra poco vanno a casa, quindi se ne riparla domattina.
- Ma è quasi lì!
- Niente da fare, perché ha dieci bancali da caricare e noi fra cinque minuti chiudiamo.
- Ma, insomma, se le dico che l’autista sta arrivando!
- Aspetterà domattina.
- Vabbe’, ma per stavolta potreste pure caricare…
(mepensa: stavolta sarebbe la terza che fai 'sto giochetto, sapevi gli orari, te li ho scritti nella e-mail di presa, ma tu ci provi sempre)
- Quale parte di “no, non è possibile” non le è chiara?
- …
- La saluto, buonasera.
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Regola numero 1: non chiedere ai ministeriali le loro mail di lavoro personali perché subito ti accusano di violare la loro pràivasi, ma le mail personali degli altri sono di pubblico dominio.
RispondiEliminaRegola numero 2: i corrieri hanno i loro orari dai quali non escono nemmeno a supplicarli; se hanno deciso che passano a quell'ora passano a quell'ora, cascasse il mondo, e gli altri devono essere a loro disposizione 24 ore su 24 tutti i giorni, festivi inclusi.
Regola numero 3: meno si ha a che fare con ministeriali e con corrieri meglio è.
la prima telefonata è fantastica... anche la seconda non scherza. Dai, almeno non ti annoi... :-)
RispondiEliminaDella serie: non c'è peggior scemo di chi si ostina a non voler capire.
RispondiEliminaIl mondo è pieno di fenomeni... Comunque la prima era decisamente più demente, il secondo cercava solo di risparmiare un viaggio (anche se in maniera poco corretta)
RispondiElimina@Zuflak: ho preso buona nota della regola numero 3, grazie
RispondiElimina@Ruben: ha ha ha, che ridere... ma anche no
@Vanderbilt: il peggiore è chi non può capire
@Giulio: mai visto un corriere corretto
Proprio de coccio.
RispondiEliminaProprio.
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