giovedì 12 novembre 2015
La ripresa
Dice la Banca d’Italia nel Supplemento al Bollettino statistico ‘Moneta e banche’: i prestiti in sofferenza, cioè i debitori che non pagano, delle banche italiane a settembre sono 200,4 miliardi.
Col che si arriva a un nuovo livello record dai 198,4 miliardi segnalati in agosto.
Quindi la ripresa c'è, ma (cit. Giulio GMDB) per il culo.
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Il problema è che a non cascarci con tutte le scarpe, su queste dichiarazioni bombesche sulla "ripresa", sono soltanto quei pochi blogger e commentatori con un po' di buon senso; ma siamo meno di uno su diecimila! Il resto della popolazione si beve le bombate come acqua di sorgente e con chiunque parli per la strada ti sentirai dire "Hai sentito? C'è la ripresa!".
RispondiEliminaChe paese di MERDA, davvero (e mi censurino la parola, se ne hanno il coraggio).
è una ripresa finta, girano i dati come vogliono compreso quello della disoccupazione che non è vero essere in diminuzione... è un prestigiatore
RispondiEliminaBella la citazione :-)
RispondiElimina@Korkhann: un altro problema è che, quando uno su diecimila spiega agli altri come stanno le cose, non viene creduto
RispondiElimina@Ernest: è detto il Bomba mica per niente
@Giulio: vero? ;-))