- tutti i casi di abusi sessuali su bambini commessi da membri del clero, religiosi e religiose
- quali misure sono state messe in atto per fare in modo che nessun prete accusato di abusi sessuali sia autorizzato a rimanere in contatto con i bambini”; quali “istruzioni esplicite” siano state date al clero, “a tutti i livelli”, perché tutte le notizie di abuso vengano riferite alla polizia nei propri Paesi; e in quali casi invece sia stato chiesto ai membri della gerarchia cattolica di “non riferire questi crimini, e a quale livello
- quale sostegno la Santa Sede fornisca ai bambini vittime di abuso, sulle inchieste canoniche contro i preti molestatori e sulla cooperazione delle autorità ecclesiastiche con le magistrature nazionali
- la politica della Chiesa per quel che riguarda i risarcimenti – e se il pagamento di denaro sia mai stati collegato all'obbligo di mantenere il silenzio sugli abusi – e quali misure di prevenzioni di nuovi abusi siano state adottate
Tutte le risposte dovranno essere date entro il prossimo 30 novembre.
Papa Francesco stavolta non se la cava con due paroline "modeste e gentili", sono proprio curiosa di vedere cosa racconterà all'ONU.
Ovviamente scaricherà tutte le colpe sulle gestioni precedenti e se ne sbatterà beatamente le palle. Magari prometterà di prendere dei provvedimenti; poi, passata la festa, gabbato lu santo...
RispondiEliminaInsabbieranno tutto, come al loro solito. Nessuno riuscirà mai a cavare un buco dal ragno ponendo richieste del genere al vaticazzo: nemmeno l'onnipotente ONU (che in realtà vale come il due di bastoni quando briscola è coppe).
RispondiEliminaforse chiederà l'aiutino!!! vedremo certamente non può andare avanti solo con proclami, forse
RispondiEliminaStanno davvero cercando di estorcere informazioni alla chiesa? Uah uah uah, grasse risate. Anche l'ONU rimarrà col proverbiale pugno di mosche nel cercare di far uscire informazioni da lì. Preti pedofili? Semplice: l'ONU si sentirà rispondere che non esistono. Questo papa "povero" e "buono" è niente di più che un'operazione di facciata per ritrovare credibilità dopo il crucco che veste Prada.
RispondiEliminaBella la vignetta, soprattutto perché illustra in pieno il tipo di risposta che si beccherà l'Organizzazione Non Utile.
RispondiEliminaPotevano aspettare ancora un po' a fare domande...
RispondiEliminaScommetto che sparerà una delle sue minchiatelle...
RispondiEliminae la gente idiota tutta lì ad applaudirlo come ebeti..
Anche per le domande dell'ONU vale io concetto che domandare è lecito, rispondere è cortesia?
RispondiEliminaO ci vuole una risposta che risponda?
No, perchè sempre l'ONU ha anche espresso dubbi per mamma e figlia kazaki espulsi 'a mia insaputa' - Ed entrambe le domande ONU sono delle curiosità che vorrei chiarire pure io, potendo.
Se fossi ingenua esulterei, siccome sono maligna e reputo gli Usa un Paese che si sente il padrone del mondo e come tale non da mai risposte alle sue malefatte, osservo che, in questa legittima richiesta manca un piccolo particolare:
RispondiEliminaVuole le risposte entro il 30 novembre...ma di quale anno?
Buona giornata Dalle ;-))
@Ermann: la penso anch'io come te
RispondiElimina@Sgnafuzz: è importante che qualcuno abbia finalmente "osato" porre le domande, che poi l'ONU conti poco è vero però conta più della gente comune
@Ernest: forse, appunto
@Bakkran: non credo (spero!) che stavolta riusciranno a condire via anche l'ONU
@Dino: fantastica la definizione dell'ONU :-)
@Impiegata: sì, un migliaio d'anni più avanti era meglio
@Daniele: ebeti ce ne saranno sempre
@Locomotiva: potendo, pure io vorrei chiarimenti su parecchie cose
@Tina: temo che il trucco sarà lì, nell'anno non precisato