martedì 16 luglio 2013

New York: galline abbandonate

Nel rinomato quartiere di Brooklyn, i foodies, appassionati dei cibo biologico a km 0, abbandonano in massa le loro galline quando queste smettono di fare uova.
Ogni anno ne vengono "mollate" circa 500 perché, spiega al sito ‘The Atlantic Wire’ Susie Coston, direttrice di tre fattorie, che fungono da ricovero per animali nei dintorni della Grande Mela, nessuno di quei dannati foodies conosce l’informazione indispensabile che dopo due anni le galline diventano un uccello sporco da curare senza profitto.


6 commenti:

  1. beh un po' con l'uomo in alcuni ambienti di lavoro si fa... che tristezza.

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  2. Questi simpaticoni di foodies hanno uno strano concetto del cibo sano, a km 0, non inquinare, ecc...
    Magari se li incontri per la strada e fai qualcosa che secondo loro è inquinante, non a km 0, non sano, ti mettono su un pippettone per spiegarti come vivere la vita tale da far sanguinare le orecchi.

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  3. Non le ammazzano?
    Allora potranno coalizzarsi e fare un esercito con il quale ci attaccheranno e prenderanno possesso del nostro Pianeta!
    O_____o

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  4. E che gli ex proprietari delle galline non hanno le penne, diversamente li si potrebbe spennare da svegli.

    Abituati all'usa e getta, non si pongono problemi se gettano qualcosa di vivo o morto.

    Buona Giornata Dalle ;-))

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  5. @Ernest: eh, sì
    @Impiegata: sono proprio questi i fanatici, cioè solo quello che fanno loro è giusto e tutti si devono adeguare
    @Stefanover: a me piacciono anche morte se cucinate bene
    @Daniele: sissì, e ci sarà la gallina leader che le guiderà in battaglia contro noi umani!
    @Tina: qualunque azione è, secondo loro, lecita se la ritengono opportuna

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