Io non la penso così, il destino ti capita.
Certo, se vai a 200 all'ora ubriaco e ti schianti contro un albero non è, ovviamente, un caso.
Pure se fai sesso senza precauzioni e ti ritrovi incinta, la colpa è solo tua.
Però, anche se i tuoi comportamenti non sono stupidi, certe cose succedono e basta.
Cose brutte, sì, ma anche cose belle.
C'è un film, "Sliding doors", che spiega bene il concetto di destino (dettaglio: la protagonista è afflitta da una sfiga micidiale).
La traduzione letterale del titolo è "Porte scorrevoli", però io me le immagino girevoli, così che si può uscire da uno "spicchio" invece che da un altro e ritrovarsi in una strada che ti cambia la vita.
A volte ripenso ai molti "spicchi" che ho imboccato nella mia esistenza, buoni e cattivi.
Potessi tornare indietro, non cambierei niente, per come sono io è sempre meglio un rimorso che un rimpianto.
Il destino è un mix tra azioni nostre e altrui, più eventi naturali. Per quanto riguarda le nostre azioni, è tutto nelle nostre mani; per quanto riguarda le azioni altrui, possiamo influenzarle in certa misura con le varie interazioni sociali; per quanto riguarda la natura, fa solo quello che vuole senza ascoltare noi misere creature, ma abbiamo qualche possibilità di evitare catastrofi. E quello che è fatto è fatto: decisamente, per citarti, meglio un rimorso che un rimpianto, in quanto quest'ultimo è solo uno spreco di risorse mentali che non risolve errori del passato.
RispondiEliminaBel film che fa riflettere. Personalmente se potessi tornare indietro qualche cosa la cambierei. Ma tant'è...
RispondiElimina@Razor: influenzare le azioni altrui mi pare praticamente impossibile
RispondiElimina@Ruben: indietro non si torna
io penso spesso alle sliding doors e ne ho incontrate parecchie nella mia vita come credo tutti... chissà cosa sarei diventato se... invece eccomi qui. Hai ragione a volte nn possiamo fare niente rispetto ad altre situazioni, in molti casi invece prendiamo delle decisioni che alla fine sono quelle che ci fanno sentire vivi
RispondiEliminaPer me siamo tutti collegati, o meglio,.. sono le nostre azioni collegate con le azioni degli altri.
RispondiEliminaOgni nostra piccola azione si somma a quella degli altri, a quella di altri ancora, in un susseguirsi di cause che portano poi ad una conseguenza.